Zucchero
Vincent si
lascia guidare lontano
dalla folla, in un vicolo, senza fare domande. Ada rovista nella borsa.
Ne contempla il
viso, gli smeraldi
così familiari.
La maschera
perfetta di una
donna come tutte le altre, maschera che
lui demolirà.
Ada trova
ciò che cercava.
«Ecco» spiega, avvicinandogli un fazzoletto al
volto, «hai dello zucchero
filato sulla guancia». Un impeccabile sorriso sulle labbra
– Vincent quasi
crederebbe alla sua sincerità –,
lo ripulisce. Come se bastasse un
fazzoletto per questo.
Lui le sfiora il
labbro, portando
poi il dito alla bocca.
«Ne
avevi un filo» afferma,
godendosi il suo avvampare e lo zucchero, dolce
quasi quanto lei –
perché ha certi pensieri?
Ti
svelerò,
promette irritato.
NdA
Grazie per aver
letto questa
cosa. È stato un po’ un
esperimento. Amo Vincent e Ada, sto
scrivendo su di loro qualcosa di un po’ più lungo
ma ho voluto cimentarmi anche
con questa drabble, nonostante trovi difficile rendere il loro rapporto
in così
poche parole.
Come spero si sia capito, ho immaginato Ada e Vincent condividere lo zucchero filato a una fiera; dovrebbe essere un appuntamento prima della sera all’opera, quindi Vince non sa cosa si sta attirando a voler “svelare” Ada XD
Spero la drabble
vi sia
piaciuta, nonostante tutto. Togliendo i trattini, dovrebbe trattarsi di
110
parole esatte ^__^
Ringrazio
catching_hearts e
Harriet Strimell per i prompt che hanno dato origine a questa storia,
rispettivamente “Condividere lo zucchero filato con il
proprio partner” e “fazzoletto”.