Iniziativa: Questa storia partecipa al contest "Kaku koto, nante jonetsu" a cura di "Parole tra le dita"
Prompt: [2] Abitudini
 
 

Abitudini

 
Inghilterra alle cinque beve il tè.  Tutti i giorni. O così afferma. Per anni Francis ha pensato si trattasse di un’esagerazione,  una stupida vanteria. Poi l’ha definita “una pazzia”, stretti gomito a gomito nelle trincee in una pioggia di granate.
 
Ora non ne è più così sicuro.
 
Niente tazzine di porcellana, ma una gavetta di trent’anni fa e il latte è quello condensato di quando sono al fronte; ma pur nell’umidità di un rifugio antiaereo, Arthur prepara il suo tè, anche se su un fornelletto da campo e, a giudicare dal crocicchio di gente attorno, non lo berrà da solo.
 
Note 

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Chiedo scusa per il cliché, ma io amo il Keep calm and carry on.