Fumetti/Cartoni europei > Miraculous Ladybug
Ricorda la storia  |      
Autore: Mari Lace    20/03/2020    2 recensioni
{what if? estabilshed!Lukagami; vago riferimento ai fatti di "Ladybug"}
Kagami non resta inerte a lungo, presto si volta a fronteggiarlo.
«Devi trovarmi ridicola» – non è una domanda, ma Luka scuote la testa.

Storia partecipante alla "Challenge pro Quarantena" indetta Ile_W sul forum di EFP. {20/3}
Genere: Fluff, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kagami Tsurugi, Luka Couffaine
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lukagami

Insieme, più forti

 

Sta tremando. Luka le carezza gentilmente la schiena, tentando di confortarla; non l’hai mai vista così fragile, prima. Vorrebbe dirle qualcosa, ma le parole non sono il suo forte. Aspetta invece che sia lei ad aprirsi.

Kagami non resta inerte a lungo, presto si volta a fronteggiarlo.

«Devi trovarmi ridicola» – non è una domanda, ma Luka scuote la testa.

«Sono solo stupito» ammette con sincerità. Hanno ricevuto notizie effettivamente sconcertanti, ma la reazione tanto insolita della ragazza – non esita mai, Kagami – l’ha comunque colto di sorpresa. È andata in pezzi di fronte ai suoi occhi, prima di correre nella sua stanza come in cerca di un rifugio sicuro.

Kagami inspira a fondo. «Marinette è stata akumizzata, anche se solo per pochi istanti. Mi ha ricordato che io ho ceduto a Papillon ben due volte. Che potrebbe succedere di nuovo», spiega d’un fiato. «Non voglio che succeda – non voglio ferire chi mi è vicino, non voglio ferire te».

Luka le sorride con dolcezza, sistemandole una ciocca di capelli. Avrebbe dovuto aspettarselo: non è preoccupata per sé, ma per quel che potrebbe fare di male. Comprende bene il trauma, anche lui è stato vittima di un’akuma una volta.

«Non succederà» le sussurra sicuro. Si alza, recupera la chitarra. «Anche se dovesse succedere, so che non mi feriresti mai. Nemmeno Papillon ti porterebbe a farlo».

«Come puoi esserne certo?»

«Lo so» afferma soltanto, senza risponderle davvero. Torna accanto a lei, siede sul letto e inizia a suonare. Non ha riflettuto sul cosa: come sempre, lascia che la musica risuoni con ciò che ha dentro. Kagami non ribatte, chiude gli occhi – lo nota sbirciando verso di lei – e poggia la testa sulla sua spalla, lasciandosi cullare dalla melodia.

Andrà tutto bene, sembrano bisbigliare le note (rasserenante promessa). Il tempo scorre, ma Luka non si ferma. La paura svanisce, rimpiazzata da un calore piacevole che pian piano l’invade. In gola si forma un groppo diverso, commosso e non triste. È fortunata ad avere Luka – come lui ad avere lei, ricorda a sé stessa.

Papillon non può farle niente finché mantiene il controllo sulle sue emozioni, lo sa. Scostandosi, poggia la mano su quella del ragazzo e la musica cessa. Si scambiano uno sguardo (azzurro nell’ambra) e ritrova la sua decisione. Come ha fatto a non vederlo subito?

Ce la faranno, insieme.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni europei > Miraculous Ladybug / Vai alla pagina dell'autore: Mari Lace