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Autore: Denise9194    21/03/2020    0 recensioni
Buongiorno a tutti...
Eccomi di nuovo qui. Mi balenava in testa da un pó ed eccola qua... Mauro è Germana, un grande amore..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mauro Belli
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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Era una giornata come tante al Decimo Tuscolano. La vita scorreva tranquilla nel piccolo commissariato. Ugo come sempre in guardiola, Vittoria e Giuseppe a battibeccare e il buon Antonio Parmesan, nel suo amato archivio. Eppure per un ispettore del X, la giornata era tra le più belle che potesse ricordare. Mauro entra nel suo ufficio, con un enorme sorriso sul viso. Si siede alla sua scrivania e comincia a scrivere il verbale da consegnare, ma è perennemente distratto. Qualcosa o meglio qualcuno occupa i suoi pensieri. La sua donna. Germana. Dopo svariati minuti, i suoi colleghi decidono di farlo tornare con i piedi per terra,stanchi di essere ignorati. -Terra chiama Mauro.. - strilla Giuseppe. -Ma che te sei impazzito Giusé? Me voi fa diventà sordo pe caso? - risponde alterato Mauro. -Se magari così riesco ad attirà la tua attenzione, perché no. - ribatte il sovrintendente. -Ma dove c'è l'hai la testa Mauro? Non ti avevo mai visto così su di giri. - chiede amorevole Vittoria. Senza dargli tempo di rispondere, Giuseppe lo incalza. -Ti sei perso la mia interpretazione ieri, alla prima del mio spettacolo, mi è dispiaciuto mancassi. Almeno si può sapere cosa avevi di così importante da perderti lo spettacolo?- chiede. -Perdoname Giusé, credeme ero fuori, ma mi sono trattenuto e mi è volato il tempo senza rendermene conto. - risponde. - Ve ne parlerò,ma non adesso però. - conclude. -Ti lasciamo solo Mauro, ma se hai bisogno ricordati che siamo qui! - esclama Vittoria. Rimasto solo Mauro, ricorda i momenti della sera prima. FLASHBACK Sotto un cielo sferzante di pioggia. Germana e io stiamo discutendo. -Perché non rispondi al telefono? Perché non mi richiami? - sussurra disperata Germana. -Se semo detti tutto. - commento laconico. -NO! - ribatte con forza lei. -Lo so cosa ti ha detto mio padre, che sono inaffidabile, che ho mandato all'aria un sacco di storie. È vero sono così, anzi sono stata così. -Lo vedi.. -La verità è che adesso Ti Amo! - esclama con disperazione. -Eh guarda che non lo so se lo proverò domani, o fra un mese, ma viviamoci il presente. Questa storia è importante sia per me, che per te. Non fingere non sia così. Lo leggo nei tuoi occhi. Le precedenti relazioni ci hanno ferito, ma questa volta, sento davvero che sia quella giusta. Tu sei quello giusto. Io lo so. Mi conosco. Eri l'arcobaleno che stavo aspettando, ho vissuto nel lusso, non mi è mai mancato niente. Tranne una cosa. Qualcuno che mi amasse davvero. Per tutti ero la figlia di.. Per te no.. Sono stata e sarò per sempre solo Germana, mi ami per come sono e non per quello che potrei ereditare. Sei un uomo onesto e generoso. Il tuo sorriso mi ha rapito, sei un omone grande e gentile. Mi sento al sicuro fra le tue braccia e vorrei che non smettessi mai mai e poi mai di stringermi a te. Amo il tuo profumo. Amo come mi accarezzi, come mi guardi e come mi sento io quando sto con te. Viva, felice, amata, donna. La tua donna. Mauro sei l'uomo della mia vita, ti penso da quando mi sveglio fino a quando vado a dormire. Sogno di starti accanto, voglio stare solo fra le tue braccia. - dico con voce spezzata. Le mie parole ti colpiscono, lo vedo ma ti giri comunque. Vuoi fare finta di niente, convincerti che stai facendo giusto ad evitarmi. Ma i tuoi passi sono incerti, potresti correre spedito all'ingresso del teatro ma, qualcosa ti trattiene dall'andare via. Non voglio e non posso perderti. Non mi interessa umiliarmi, ti amo e non provo vergogna. Non voglio arrendermi senza lottare. Mio padre ti ha messo contro di me, ma io ti riporterò da me, fosse l'ultima cosa che faccio. E ti urlo: -MI VUOI SPOSARE? - urlo. Mi sento senza forze, ci ho provato a raccontarti la mia verità. Ma non ci sono riuscita. Piango lacrime amare. Ma improvvisamente un calore mi avvolge, sei tornato indietro e mi stai baciando. Non mi sembra vero, ho le farfalle allo stomaco. Ci baciamo senza sosta, sotto la pioggia, senza pensare alle conseguenze. Quel bacio si è trasformato in qualcosa di più, entrambi volevamo di più, così abbiamo deciso di andare nel tuo appartamento. Non facciamo nemmeno in tempo ad aprire la porta, che ci stiamo divorando con le labbra. I vestiti volano via, diventando un tutt'uno con il pavimento. E sul letto diamo sfogo alla passione che ci consuma. Finalmente appagata tra le tue braccia, sto per chiederti cosa vuoi fare. -Germana Perdoname, Ti amo anche io. - le sussurro. Lei mi bacia e si stringe al mio petto. Ci addormentiamo così. Ripensando a tutto questo, sento tornarmi il sorriso da ebete, ma sono troppo felice per pensarci . Dal portone del X, entra proprio lei, il mio raggio di sole. Si fionda tra le mie braccia e mi dice : -Sì è mille volte Sì.-urla con gioia Ha trovato l'anello sul cuscino, adesso tutto il X saprà la verità, ma poco importa. Averti tra le braccia è un miracolo.
   
 
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