Il cigolio della porta lo fece voltare. Grell entṛ mentre soffocava uno sbadiglio.
“Mi hai acciuffato appena in tempo, Will. Stavo per andarmene a casa”.
La mano al fianco, il cappotto cascante dalle spalle, alcune chiazze rosse sulla camicia.
Sembravano proprio graffi di una bestia selvaggia. Una bestia il cui nome William non voleva pronunciare nemmeno nei suoi pensieri.
“Grell Sutcliff, posso sapere cosa sono queste?”