Quando, io e la mi sorella Rin, rispondemmo che, per il nostro diciottesimo compleanno, volevamo fare da soli un viaggio in Italia, i nostri genitori pensarono fosse una risposta quantomeno peculiare. Sul momento però non si fecero molte preoccupazione, mancavano ancora tre anni a quel fatidico momento. Nonostante la nostra testardaggine, soprattutto la mia, pensarono che avremmo sicuramente cambiato idea prima o poi. Le cose cambiarono quando reiterammo quella richiesta tutte le volte che la domanda ci venne ripetuta. Decisero quindi di negarcelo con fermezza, dicendo che saremmo stati troppo giovani per stare da soli così lontano dalla famiglia, inoltre un viaggio simile non era di certo economico. Mia sorella iniziò a cedere. Io però, come ho detto, sono anche più testardo di lei, e pensai che se non avessi avuto l’appoggio dei miei genitori, avrei fatto tutto solo. Quando videro che ero riuscito a farmi assumere come cameriere in un locale pur di pagarmi quel regalo, capirono che nulla in cielo e in terra mi avrebbe fermato da tentare di realizzare quel sogno, cedettero.
Fu un colpo di fortuna da questo punto di vista, poiché con la paga misera di quel posto non sarei mai riuscito a organizzare un viaggio decente, inoltre persi il lavoro dopo poche settimane quando feci inavvertitamente crollare una pila di piatti. Penso non farò mai più il cameriere in vita mia.
Così, una settimana fa, io e la mia gemella Rin abbiamo festeggiato i nostri diciotto anni e due giorni dopo ci siamo fatti accompagnare all'aeroporto che da Hokkaido ci ha portato qui in Sardegna. Il coronavirus veniva discusso nei media già da un po', ed i nostri genitori avevano tentato di farci desistere, ma io mi ero opposto dicendo che dopo tutta la fatica fatta non volevo rimandare quel viaggio. Inoltre, il virus non sembrava così grave. I sintomi erano simili a quelli dell’influenza e aveva fatto molte vittime in Cina, che era un paese con grandi problemi a causa del suo regime. L’Italia sotto questo punto di vista era più avanzato, non sarebbe successo niente.
Oggi, è stata dichiarata la pandemia e tutti i voli sono chiusi, siamo bloccati in Italia.
Certo che sono davvero un coglione!