Il raggio della speranza di Neo Queen Serenity avrebbe avvolto tutto l’universo. Trascorsero mille anni da quanto il pianeta Terra fu ricoperto dai ghiacci e dappertutto regnava la desolazione, nemmeno un verso di animale si sentiva né un dialogo tra amici solo il vento ruppe tutto questo silenzio sibilando e soffiando nel cielo arrivò fino alla torre dove stavano dormendo le Guardian Senshi, i sovrani, gli amici e i loro parenti. Il Cristallo d’Argento Illusorio cominciò a brillare ed illuminarsi, ed attorno alla torre iniziò a formarsi un palazzo fatto di altri torri più piccole finché poi l’intera costruzione si formò, poco dopo la luce del sole brillante colpì lo scettro di Neo Queen Serenity il quale reagì permettendo il suo risveglio; nello stesso modo la spada di King Endymion dov’era situato il Golden Crystal brillò anch’esso facilitando anche il suo di risveglio. Neo Queen Serenity una volta ripresa i sensi cominciò ad alzare in cielo il suo Moon Power Tiare, creando un fascio di luce che arrivò fino cielo e poi si sparse per tutto il pianeta risvegliando tutti i terrestri del mondo anche i suoi genitori, le sue amiche i loro parenti e tutti gli amici compresi gl’animali che rimasero intrappolati nel ghiaccio. Un’ombra dentro il castello si vide avvicinare verso la regina appena destatasi di chi mai sarà, i presenti guardavano scioccati quello che succedeva. Usagi Tsukino, quella ragazzina che tutti ricordavano come piagnucolona con i vizi non esisteva più. Naturalmente Usagi, perse i poteri di Guerriera Sailor, stava per compiere 22 anni mancavano pochi mesi al suo compleanno ma di lei non era cambiato molto il suo lato bambina avvolte ritornava; adesso c’era Neo Queen Serenity con il suo regale vestito da vera sovrana notò quest’ombra che vorrebbe parlare con lei - Chi sei tu? Fatti vedere. Non ti nascondere - Disse con voce molto autoritaria. L’ombra misteriosa non perse tempo a prendere parola - Mia regina, sono Diana, la figlia di Luna ed Artemis. Vengo direttamente dal pianeta nostro d’origine Mew dove nacqui. Appena ho sentito il vostro risveglio mi sono precipitata qui sulla terra per poterci riabbracciare. - Disse con quella voce timida rimanendo nascosta nell’ombra che l’avvolgeva. Neo Queen Serenity riconobbe la sua voce, disse sorridente - Diana! Finalmente ti rivedo quanto tempo è passato ma perché non ti fai vedere? - Le fece questa domanda meravigliata dal fatto che si sentiva solo la sua voce. Diana rispose avanzando di qualche passo - Mia regina non posso farmi vedere del tutto, appena ci sarà la possibilità mi farò vedere da tutti come ho sempre fatto. - Si spostò di fronte a lei sedendosi miagolando sorridente. Neo Queen Serenity non insistette - Va bene, piccola Diana. L’importante è che sei con noi. - Detto questo si voltò verso gl’altri. I presenti svegliatisi da poco grazie a Neo Queen Serenity si guardarono intorno erano confusi come anche i genitori di Neo Queen Serenity che si sentivano frastornati non badando molto i dialoghi tra la gente, le Princesses Senshi s’inginocchiarono. Neo Queen Serenity vedendo quel gesto di lealtà prese parola - Mie care guerriere vi do il benvenuto nel Serenity Palace, protetto da questo grande cristallo chiamato Crystal Palace quella che vedete fuori è la nuova Crystal Tokio, grazie al Cristallo d’Argento Illusorio adesso sarete tutti più longevi e potrete vivere tranquillamente. Mie guardiane a voi vi ridò il ruolo di princesse del vostro pianeta. Così potrete ritornare ai vostri compiti originari. - La regina s’avvicinò ad ognuno di loro mentre interloquiva con i presenti che si guardavano intorno confusi come non mai. Stessa cosa per Mamoru Chiba al suo posto c’è un re tutto vestito di bianco, King Endymion. La vide con ammirazione camminare adagiatamene e comportarsi come una regina deve fare dopo un po’ anche lui intervenne nel discorso - Guardiane di Neo Queen Serenity siete, di nuovo, ufficialmente principesse e quando lo vorrete tornerete qui da noi, per venirci a trovare. Rivestirete le vostre divise di guerriere solo in caso di grave pericolo. - A differenza della sua consorte il re rimase fermo tenendo in mano il suo scettro altri non era che la sua spada. Una delle Sailor alzò la testa rispose ai sovrani; era la principessa del pianeta Plutone e guerriera dello spazio e del tempo. Pluto guardava fissa i sovrani il tono molto chiaro trasmetteva onestà e fedeltà - Mia regina, mio re è un onore avervi al nostro cospetto noi guerriere, c’inginocchiamo. - Abbassò di nuovo la testa in segno di rispetto. Saturn principessa di Saturno e guerriera della rinascita e della distruzione, con voce arguta e decisa guardava la sua regina - Neo queen Serenity, siamo tutte al suo servizio. - La osservava mentre s’avvicinava alla finestra della torre, ammirando lo spettacolo della nuova Crystal Tokyo. Neptune principessa di Nettuno e guerriera dei mari con la sua compostezza e gentilezza intervenne subito dopo Saturn - Vi ringraziamo per averci di nuovo affidato la sorveglianza dei nostri pianeti non dimenticate che il nostro compito è anche proteggervi. - Al contrario, non rimase inginocchiata andò da Serenity, ancora intenta a guardare fuori, appoggiò una mano sulla spalla della regina e sorrise. Uranus principessa di Urano, guerriera dei cieli nonché la leader delle Outer Senshi osservava seguendo con gl’occhi la sua amica mentre era inginocchiata - Serenity mia regina, siamo stati salvati ancora una volta da voi non so come ringraziarla. - Parlava con lei ma guardava King Endymion che a passo lento andò verso Neo Queen Serenity. Venus la leader delle Inner Seshi principessa del pianeta Venere e guerriera dell’amore, alzò lo sguardo su King Endymion - Penso di parlare a nome delle mie amiche dicendovi che vi ringraziamo dal profondo del nostro cuore. Con la forza dell’amore la pace regnerà per molto tempo - Girò la testa come per osservare quella torre luminescente davanti ai suoi occhi. Mars principessa del pianeta Marte e guerriera del fuoco, con sguardo serio prese parola - Pronta a tutto pur di proteggervi. Chiunque oserà farvi del male se la dovrà vedere con me e con la potenza del mio fuoco. - Disse con tono deciso. Mercury principessa del pianeta Mercurio e guerriera dell’acqua, come Neptune ch’era tornata ad inginocchiarsi davanti a King Endymion, volle vedere da vicino lo sguardo di Neo Queen Serenity, la quale si girò di faccia ai presenti osservava tutti con molta attenzione - L’acqua può purificare colui che potrebbe creare qualche pericolo altrui io con i miei poteri sono qui per questo. - Parlò inginocchiandosi e le teneva la mano, Neo Queen Serenity sorrise al quel gesto. Jupiter non voleva mancare nemmeno lei nel suo dire, principessa del pianeta Giove e guerriera dei fulmini con grazia e beltà - I fulmini possono folgorare una persona fermando qualche gesto negativo nei confronti di un’ignara vittima, con il mio potere nessuno potrà toccarvi. - Recitò con la mano nel cuore e testa alta. Nel mentre Neo Queen Serenity ritornò accanto a King Endymion¸ Mercury raggiunse le altre inchinandosi come le altre guerriere allo stesso modo fece Neptune. Neo Queen Serenity e King Endymion vollero avvicinarsi alle loro guerriere lei toccò ad una ad una la testa di loro le quali chinarono la testa a quel gesto - Amiche mie care, vi prego non datemi del voi questa distanza tra noi non ci deve essere, la nostra amicizia non può creare questo distacco chiamatemi solo Serenity e datemi del tu, ne sarei felicissima. - Le vide alzarsi, non stavano più in ginocchio ma ferme come soldati davanti ad un generale dell’esercito. Le Princesses Senshi in coro urlarono - Ci proveremo maestà! - Finita le onorificenze ognuno delle Inner, con il permesso dei sovrani, raggiunse i propri familiari ed amici, i quali si trovavano sparsi per la città. Le Outer decisero di andare al centro di comando per controllare la situazione dell’intero pianeta e vedere se tutti i terrestri compreso gli animali tornarono alla normalità. Nel mentre uscirono da quella stanza videro, solo in quel momento, Diana che le osservava sorridente. Pluto era colma dalla felicità - Diana ma sei proprio tu! Che gioia vederti non ti nascondere sono io Pluto. - Decise d’accovacciarsi per ospitare tra le sue braccia colei che l’aveva sostenuta in tante battaglie. Uranus notò, anche lei, la gattina - Ma guardate chi c’è che ci aspettava. Come stai Diana? - Abbassò la testa allungando la mano per accarezzarla. Neptune era contenta non si sarebbe mai aspettata di vederla - Diana, esci allo scoperto perché rimani nell’ombra? - Disse con meraviglia. Saturn rimase composta tenendo un sguardo serio ma si vedeva ch’era allegro alla vista di Diana - Probabile che forse non voglia per i motivi suoi. Noi dobbiamo verificare che la città di Crystal Tokyo si si svegliata nel modo giusto. - Avvertì le altre appoggiandosi alla porta d’uscita aspettando le sue amiche sorride. Diana con molta pazienza e gentilezza rispose - Ho già riferito tutto alla nostra regina tranquille che sono sempre vicino a voi. - Detto questo si diresse verso i sovrani. Pluto convintasi delle parole non ribatté - Va bene, noi andiamo, ciao Diana. - La vide, come poteva, allontanarsi e poi si rialzò. Le Outer Senshi se ne andarono ed uscendo da palazzo videro che tutto, era nel normale; rientrarono quindi di nuovo dentro andando al centro di comando per controllare il resto del pianeta. King Endymion parlò abbassa a voce - Serenity, sei diventata regina ed ora hai la responsabilità di un intero pianeta non solo di Crystal Tokio, hai un cuore grande ed i tuoi poteri derivano da lì e li userai al meglio. In passato abbiamo affrontato innumerevoli battaglie ma ne siamo usciti sempre vittoriosi. Mi auguro che non c’è ne saranno più per poter vivere in pace con te. - La regina con devozione lo prese per mano. Neo Queen Serenity rispose - Ti ringrazio mio Endymion! Le tue parole mi riempiono di gioia. - Lo abbracciò a sé guardandolo con occhi innamorati. I giorni ed i mesi passano ognuno di loro ritornò alla vita normale la gattina Diana vegliava sempre sulla regina in procinto a partorire da un giorno all’altro. Le guerriere, in veste di principesse, si trovavano nel proprio pianeta e da lontano osservavano la Terra stando sempre in guardia in caso di eventuali attacchi; Princess Mercury nel suo Mariner Castle, Princess Mars nel Phobosdeimos Castle con i corvi Phobos e Deimos che  tornarono sul Pianeta Marte per vigiliare sul Pianeta, Princess Jupiter nell’Io Castle, Princess Venus nel Magellan Castle, Princess Uranus nel Miranda Castle, Princess Neptune nel Triton Castle, Princess Pluto nel Charon Castle e Princess Saturn dal suo Titan Castle osservava l’intera galassia per intercettare eventuali nemici. Nella notte del suo ventiduesimo compleanno proprio quando era prevista un’eclissi lunare Serenity diede alla luce sua figlia a cui le venne dato il nome di Usagi Serenity, detta Small Lady. Le Princesses Senshi arrivarono sulla terra per assisterla ed aiutarla con la supervisione di Luna e Diana. King Endymion aspettava nel corridoio molto nervoso insieme ad Artemis. Dopo qualche minuto di attesa finalmente si sentì il primo vagito, King Endymion a questo punto vorrebbe entrare ma proprio in quel momento uscì Venus stanca ma felice del parto e tutta sorridente. Venus sudata vide il re proprio vicino la porta - Maestà, ora potete entrare è andato tutto bene, tua figlia è nata è una bellissima bambina con dei capelli rosa che risaltano la sua bellezza - Lo fece entrare e andò nella stanza a lei riservata per cambiarsi e rilassarsi con un bel bagno rinfrescante. King Endymion la vide andare via - Grazie mille Venus! - Entrò dentro la stanza e s’avvicinò alla regina. Neo Queen Serenity era coricata a letto con in braccio la bambina che dormiva sul suo petto era un po’ stanca ma contenta di avere tra le braccia la loro figlia. King Endymion le diede un bacio, accarezzò la bambina - Amore mio, la nascita di questa splendida bambina, rallegra la giornata di oggi è doppia festa per noi. Assomiglia tutta a te! - Sorrise. Neo Queen Serenity con la voce bassa per lo sforzo che fece parlò al re prendendo la sua mano - Non poteva che nascere questo giorno, un regalo così bello che io abbia mai desiderato. Guarda quant’è bella. Peccato che mia madre Queen Serenity non è qui con noi, anche lei sarebbe contenta di questo momento - La gioia per un attimo si trasformò in tristezza. King Endymion la tranquillizzò - Tua madre Queen Serenity è sempre nel tuo cuore e come sei felice tu lo è anche lei. Hai un’altra mamma che sta vicino a te ed è quella terrestre e ti vuole tanto bene - Le diede un bacio nella fronte per rassicurarla. Luna era seduta nel letto dei sovrani - È una bambina bellissima, proprio quanto la regina! - Non trattenne le lacrime dalla gioia. Artemis entrato in quel momento s’accorse stava piangendo e si commosse - Questo è un giorno memorabile, sono commosso non riesco a trattenere le lacrime - Saltò sul letto e si sedette vicino a Luna. Diana invece era sorridente sdraiata nel letto e guardava la nascitura - Hai ragione papà. Tu e la mamma siete davvero uguali. - Andò verso di lui e gli pulì gl’occhi. Pluto intervenne con la sua compostezza - Che bella Small Lady, crescerà una principessa davvero stupenda - Lei era vicino la finestra e guardava la bimba con gioia. Uranus non nascose la sua severità ma anche lei era molto felice - Una nascita è sempre un evento bello ed indimenticabile - Commentò vicino al comò della stanza con accanto Neptune. Saturn era seduta vicino al letto - Chibiusa, noi un giorno diventeremo migliori amiche fino a quel giorno cresci con grande nobiltà e bontà di cuore - Accarezzò la bambina. Neptune con la gioia nel cuore aveva in mente le immagini del passato di Hotaru bambina - Mi ricorda quando prendemmo in braccio la piccola Hotaru dopo la battaglia con Pharaon 90 - La serietà però era molto evidente non si scompose molto. Uranus con il suo far di leader delle Outer parlava con tono di autorità - La forza dell’amore ha dato alla luce questa meravigliosa bambina noi dobbiamo proteggerla proprio come stiamo facendo con la madre. Artemis, dai non piangere mi sembra strano vederti così ­- Il suo dire era notato dalle altre che le guardavano tutte sorridenti. Mercury s’inchinò davanti ai suoi sovrani ed alla principessina - Con la mia intelligenza l’aiuterò a studiare e farla diventare molto saggia - Vicino a King Endymion. Mars con il suo atteggiamento vispo esprimeva la sua opinione - Vedrete che ci darà un gran bel lavoro questa bambina, noi già lo sappiamo del resto - La sua mente era piena di pensieri i dubbi che aveva prima della grande glaciazione riecheggiavano in lei. Jupiter in piedi vicino al letto - Con la mia forza le insegherò a difendersi da chi l’ha importuna - Si sentiva molto protettiva nei confronti della principessina. Neo Queen Serenity cercò di sollevarsi un po’ dal letto tenendo la bambina in braccio - Avete tutte belle idee, ma ora pensiamo a farla dormire un po’. S’è Addormentata e non vorrei che si svegliasse - Aveva il sonno pesante la bambina, infatti, nemmeno i discorsi ed i movimenti della madre sembravano svegliarla. King Endymion capì che Neo Queen Serenity era molto stanca - Adesso tutti ti lasceranno riposare con lei, le ragazze si recheranno nelle loro stanze - Vide Venus rientrare. Venus ritornata nella stanza di Neo Queen Serenity, sì cambiò d’abito indossando un altro vestito principesco vide il re che la osserva - Mi scusi Maestà! Forse disturbo. Mortificata. King Endymion la tranquillizzò con il sorriso - Tu Venus può rimanere qui nella stanza nostra se lo volessi. Altrimenti ti faccio accompagnare nel tuo alloggio, così potrai riposare. - Lanciò uno sguardo a Mercury per farle capire di avvinarsi. La notte passò tranquilla Neo Queen Serenity e King Endymion dormirono beati e la bambina passò la sua prima notte molto bene nella culla, il re vide la sua amata e Luna e Diana ancora dormire notando anche che Venus non c’era più, essendosi alzata presto per ritornare nella propria stanza e svegliatosi s’alzò dal letto piano, si vestì e si recò nella sala grande dove ad attenderlo c’erano le ragazze ed Artemis. Volevano organizzare una festa nel giardino reale per festeggiare la nascita della bambina e il compleanno di Serenity. King Endymion entrando nella sala ricevimenti osservava le ragazze - Buongiorno Ragazze! Cerchiamo di farci venire in mente come organizzare questa festa in onore di Serenity e della piccola Small Lady. Si terrà nel giardino reale stasera. - Camminava per la stanza. Artemis rimase fermo, con semplicità disse - Alle ragazze verranno sicuramente splendide idee - Esordì guardando Venus. Jupiter con il suo modo spavaldo - Io intanto, comincerei a preparare qualcosa da mangiare - Uscì dalla sala per raggiungere la cucina. Venus avvertito lo sguardo di Artemis ribadì - Con l’aiuto di Mercury, cominciamo ad abbellire il giardino. - La prese per la mano e la portò con sé fuori dal palazzo per iniziare il lavoro. Mercury venne praticamente tirata senza che le sia dato il tempo di acconsentire - Mettiamoci all’opera subito! - Esclamò con tono imbarazzato. Mars prese da alcuni cassetti della sala degli spartiti - Per la musica ci pensa la sottoscritta e fidatevi sarà adatta per l’occasione - Li sfogliò per controllarli e li mise in ordine. Uranus notò quelle scene un po’ imbarazzata - Vedo che avete già delle ottime idee in testa, noi a che cosa potremmo fare? - Si guardò intorno. Neptune sorrise al vedere le Inner darsi da fare a modo loro - Beh! Potremmo dare voce, ai nostri amici ed invitarli e così si tengono pronti - Si diresse verso l’uscita. Pluto si trovava vicino al tavolo della sala - Buona idea! Prepariamoci ed andiamo ad avvisarli sarebbe meglio divederci per sbrigarci prima - Raggiuse Neptune ed uscirono insieme. Saturn vicino a King Endymion rispose con semplicità - Io vengo con te Pluto e copriamo una metà della città. Neptune e Uranus pensano all’altra - Uscì dalla sala e con le altre principesse andarono in città. King Endymion avvicinatosi a Mars le disse con tono basso e tranquillo - Perfetto, darò una mano nel giardino. Appena siamo pronti avviseremo Serenity, lasciamola dormire così sarà informa per stasera. - Prese alcuni spartiti in mano e li lesse con attenzione cercando eventuali errori. Mars aveva, già, messo in ordine e dopo averli di nuovo in mano riconsegnati dal re, li appoggiò nel pianoforte vicino a loro. Artemis si sedette a terra - Sarà una festa bellissima me lo sento, io attendo qui con Endymion vi aspettiamo a palazzo. Non tardate. - Si limitò a guardare accovacciato. Uscite dal Crystal Palace le Princesses Outer, si divisero recandosi dai loro amici per invitarli alla festa. Mentre tutti quanti erano felici e gioiosi per la grande notizia, nella galassia successe qualcosa di irreparabile, una tempesta di meteoriti ed asteroidi che vagavano come impazzite nello intero Spazio Astrale aprirono uno squarcio spazio temporale, da dove alcuni alieni provenienti da un’altra galassia ne approfittarono per attraversarlo e viaggiare verso la terra. Nell’atterrare provocano un grande frastuono che scosse tutta la città ma essendo l’astronave invisibile all’occhio umano nessuno capì di cosa si trattasse e la giornata continuò normalmente. Chi erano questi esseri, che si recarono sulla Terra? Qual era il motivo di questo viaggio? Sembrava che ci tenessero così tanto a raggiungerlo, poteva essere, un segnale che la pace stesse finendo?