PUNTO DI NON RITORNO

Per Elio…

L’alba si accese come un filo di rame, come il caffè della stazione.
E la strada si affretta tra scarpe catrame per portarti a destinazione….
Non uscire di casa non portargli la morte al tuo punto di non ritorno, non portarti gli occhiali non voltargli le spalle al tuo punto di non ritorno;
alla tua fine del mondo…..
La moto si accese, con un filo di gas; ti accompagna verso la morte
e nascosto nel cuore c’è un pezzo di rabbia, ti applaude e ti apre le porte.
No..non dargli il tuo collo, il tuo ghigno di sfida al tuo punto di non ritorno
non lasciarci i miei anni, i miei sensi di colpa al tuo punto di non ritorno….
alla tua fine del mondo.
E proprio mentre il corpo ti abbandona, che sembra che trattieni il respiro
in cielo Dio si affaccia e ti perdona…e sembra che ti voglia davvero.
La fiamma si accese da un tubo di ferro, quando hanno aperto il portone,
una sirena si accende come un grido di rabbia, si girano le persone:
 qualcuno che guarda, qualcuno che soffre, qualcuno che ti fa una canzone…
Non lasciargli a quei volti, quegli occhi in divisa, il tuo punto di non ritorno
Non vedere la morte come fosse la fine come un sole d’inverno, il nostro è un punto di non ritorno…
E proprio mentre il corpo ti abbandona…che sembra ti sfugga un sorriso
Nel cielo Dio si affaccia e ti perdona e ti apre un pezzo di paradiso.
Proprio mentre il cuore si abbandona che sembra che sfugga un sorriso
In cielo Dio ti guarda e ti perdona e sembra che ti voglia davvero….

-Massimo Morsello per Elio Di Scala-