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Autore: Lamp Fiction    04/06/2020    0 recensioni
Per questa One Shot mi sono ispirato ad una scena del secondo film e ho cercato di realizzare una parziale struttura frammentata ^_^ Spero vi piaccia!
Thomas prese l’orologio e lo guardò più da vicino. Aveva lo stesso profumo di Newt. Diede un piccolo bacio al quadrante prima di riporlo dov’era. Si guardò un’ultima volta allo specchio, si lavò la faccia e si asciugò, sperando che fosse stato solo un altro incubo, ma niente. Poi fece per uscire, quando una cabina si aprì e comparve Newt...
Genere: Fluff, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Minho, Newt, Newt/Thomas, Thomas
Note: Lime, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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POV Thomas
 
Thomas si svegliò di soprassalto e con il cuore palpitante dall’agitazione. Un incubo. Soltanto un incubo. Si distese supino sul letto e cercò di calmarsi, senza alcuna voglia di ritornare nel mondo dei sogni. Voleva evitare di vivere altri ricordi che lo avrebbero angosciato o intimorito. I suoi occhi erano spalancati verso il buio della stanza, quel buio che aveva un potere confortante per lui. Si calmò quasi subito, però la sua mente non si placò nemmeno per un istante. I pensieri si susseguivano velocemente e lui si lasciava trasportare senza resistenza nel loro interminabile flusso, quasi come a desiderare di non voler più controllare la propria vita. Quella nuova struttura non lo rassicurava per niente. Erano troppe le porte chiuse e le domande senza risposta. Un’ansia opprimente lo stava logorando dall’interno. Era stanco di salvare la propria pelle e di avere paura di poter perdere i suoi amici, tutto ciò che aveva di più prezioso in quella parte della sua vita. Nonostante tutto, gli mancavano i momenti nel labirinto passati insieme ad Alby, Newt, Minho... Chuck. Al solo pensiero di quel nome sentì un nodo alla gola. Gli occhi divennero lucidi e qualche lacrima segnò il suo viso. Iniziò a singhiozzare, ma si trattenne poco dopo per evitare di svegliare qualcuno. Non voleva mostrare quel suo lato fragile ai suoi amici. Doveva rimanere forte e vivere senza pensare al passato, ma non riusciva. Era difficile per lui. Un brivido gli corse lungo la spina dorsale.
 
POV Newt
 
Newt se ne stava supino sul suo letto a castello, sveglio e senza alcuna voglia di chiudere gli occhi. Sotto di lui Tommy stava dormendo e non riusciva a comprendere come ci riuscisse. Aveva sempre pensato di lui come una persona forte, che nessun ostacolo avrebbe fermato, e quando lo seguì fino alla fine del labirinto ne ebbe la prima prova, e ora una seconda. Quanto gli piaceva quel ragazzo. Dalla prima volta che lo vide nella Scatola aveva sentito qualcosa di nuovo nascere dentro di lui. Un sentimento che non aveva mai provato per nessun’altro nella Radura. Sapeva con certezza che avrebbe fatto tutto il possibile per proteggere Tommy e seguirlo dovunque andasse. Per lui significava molto di più che un’amicizia.
Scese dal suo letto e si diresse in bagno. Si assicurò che nessuno fosse sveglio e chiuse la porta. Si vide allo specchio e non smise di pensare a Tommy. Desiderava ardentemente stringerlo forte, avere quella stessa sicurezza che aveva lui. Sentire anche solo per un istante il suo respiro sul collo, le sue mani sui fianchi. Dissolse quei pensieri in un battito di ciglia, sapeva che lui non provava gli stessi sentimenti. Lo sapeva bene, perchè ogni volta che cercava di parlargli inseriva sempre Teresa nei suoi discorsi, e la gelosia rovinava il momento. Era stufo di soffrire per lui. Le sua labbra cominciarono a tremare e non riuscì a frenare le lacrime. Si tolse l’orologio dal polso e non appena sentì dei passi raggiungere il bagno, si mise una mano davanti la bocca per smorzare il respiro. Non voleva mostrare quel suo lato ai suoi amici. Preferiva nasconderlo e sopprimerlo, perchè ormai non aveva più speranze con lui. Si chiuse in una cabina a chiave e rimase in silenzio, cercando di non fare rumore.
 
POV Thomas
 
Si alzò dal letto e si diresse verso il bagno. Appena chiusa la porta si mise con le spalle al muro e scivolò, finchè si ritrovò seduto per terra. Scoppiò a piangere, senza resistenze e senza ripensamenti.  Non gli importava più nulla della sua immagine. Voleva togliere quella maschera che aveva indossato per troppo tempo e tornare, anche solo per un attimo, a respirare con il suo vero io.
Si alzò faticosamente con il viso bagnato di lacrime e gli occhi gonfi. Si vide allo specchio, non riconoscendosi. Rare sono state le volte in cui si è guardato veramente, così com’era. Non appena tolse lo sguardo verso di sé, notò un orologio da polso sul lavandino. Lo conosceva benissimo e lo ammirò per qualche secondo, risollevato. Ripensò ai bei momenti che aveva avuto con Newt, un grande amico, e ai bei momenti che avrebbe passato con lui anche in futuro. Non lo avrebbe mai lasciato, era troppo importante per lui. Era stata la persona con cui si era sentito più in sintonia nel labirinto e non dimenticò mai quella notte con lui a bere quella bevanda schifosa.
 
POV Newt
 
La porta del bagno si aprì e venne subito richiusa. Un ragazzo si sedette sul pavimento e scoppiò a piangere. Newt sbirciò dall’apertura inferiore della cabina e vide Tommy. Si riprese subito e nascose le gambe. Non riusciva a credere che anche lui fosse così fragile. Si era sempre fatto vedere forte nelle situazioni difficili, senza cedere alle emozioni. In quel momento, ancora più di prima, voleva confortarlo. Stargli vicino. Erano finalmente soli. Lanciò un’altra occhiata verso Tommy ma si pentì subito dopo di averlo fatto. Il suo amico, stretto su se stesso, sofferente e con le lacrime al viso gli fece spezzare il cuore. Pianse anche lui, silenziosamente. Ripensò a tutti i bei momenti passati insieme: il primo incontro nella scatola, i lavori di gruppo, quella notte seduto vicino a lui. Si coprì la bocca con una mano. Non voleva farsi scoprire, ma non riuscì a trattenere il respiro così a lungo...
 
POV Thomas
 
Thomas prese l’orologio e lo guardò più da vicino. Aveva lo stesso profumo di Newt. Diede un piccolo bacio al quadrante prima di riporlo dov’era. Si guardò un’ultima volta allo specchio, si lavò la faccia e si asciugò, sperando che fosse stato solo un altro incubo, ma niente. Poi fece per uscire, quando una cabina si aprì e comparve Newt, con il viso bagnato di lacrime e la bocca tremante. Thomas lo guardò negli occhi. Il tempo sembrava essersi fermato. Nessun suono. Nessun luogo. In quel momento c’erano solamente lui e il suo amico. Il cuore di Thomas cominciò a battere più forte. Aveva voglia di abbracciarlo, sentire il suo calore ma non riusciva a muovere un muscolo. Newt spezzò l’incantesimo e si avvicinò a lui. Avvolse le sue braccia intorno al suo petto e rimase così per molto tempo. Thomas ricambiò l’abbraccio e versò altre lacrime. Sentiva perfettamente il cuore di Newt battere alla stessa velocità del suo. Il calore del suo corpo lo fece sentire meglio. Prese a fare profondi respiri e sorrise. Si sentiva come se avesse sciolto per sempre quella maschera, quello scudo che si era creato per nascondere la sua parte più fragile, intima, sentimentale.
 
POV Newt
 
...Newt aprì la porta della cabina e uscì fuori. Aveva ancora le lacrime agli occhi e il cuore palpitante dall’emozione. Desiderava stare con Tommy in quel momento, solo con lui. Il sentimento che provava non riusciva più a tenerlo nascosto, era diventato un peso che gli impediva di respirare. Rimasero fermi per qualche secondo, poi Newt si avvicinò a Tommy e lo abbracciò forte. Il cuore gli esplose, le sue guance si arrossarono. Il calore che emanava avvolse l’amico, che sprofondò in quelle braccia che lo stavano confortando più del buio. I cuori di entrambi si sinconizzarono, come se in quel preciso attimo si fosse creato un legame indissolubile tra i due. Newt versò altre lacrime prima di lasciare la presa. I due si guardarono ancora per qualche istante. Tommy sorrise e un’ultima lacrima gli rigò il volto. Newt prese la mano del suo amico e la baciò dolcemente. Non aveva più da nascondere i suoi sentimenti, ormai quell’abbraccio aveva sciolto la maschera che indossava ogni giorno. Non avrebbe mai dimenticato quella notte con il suo migliore amico, Tommy.
 
POV Thomas
 
Non appena Newt baciò la sua mano, Thomas, con il cuore che gli stava esplodendo, lo baciò, avvolgendo la mano sulla sua nuca. Con l’altra mano stava accarezzando i suoi capelli e il suo viso dolce. Non desiderava altro che l’amore del ragazzo con i capelli color caramello.
Era tutto nuovo per lui... strano. Sentiva un calore dentro mai provato prima. Il suo cuore batteva all’impazzata e faceva fatica a respirare. Non sapeva com’era potuto succedere o quando, ma amava profondamente Newt. Non voleva più abbandonarlo. Era un suo frammento di anima ormai. Allontanò le sue labbra e si guardarono negli occhi. Thomas prese l’iniziativa. Mise le mani sui fianchi di Newt e lo portò contro il muro. Gli tolse la maglia e cominciò a baciarlo sul collo. Sentiva il suo calore, la sua pelle morbida, il suo profumo. Era in estasi. Si tolse anche lui la maglia e Newt si fiondò su di lui, assaporando le sue labbra. Le mani esplorarono il suo petto fino ad infilarsi nei suoi pantaloni. Non avrebbe mai dimenticato quella notte con il suo migliore amico, Newt.
 
POV Minho
 
Minho si svegliò grondante di sudore e stava respirando affannosamente. Un incubo. Si alzò dal letto ancora scosso e si diresse in bagno. Aprì la porta ma la richiuse subito dopo. Thomas e Newt si stavano abbracciando, entrambi con le lacrime agli occhi. Rimase immobile davanti la porta. Non voleva rovinare quel momento di amicizia tra i due, non gli aveva mai visti così legati e forse quella notte avevano rimediato. Ripensò ai bei momenti passati con Thomas e Newt nel labirinto. Non gli avrebbe mai dimenticati.
Si distese sul suo letto e rimase supino ad osservare il buio. Un'immagine si insinuò nei suoi pensieri e non riuscì a trattenere una piccola risata: i due amici che si stavano baciando. “Impossibile” disse con un filo di voce e si girò su un fianco per tornare a dormire.

______ NdA ______

Sono passati anni dall'ultima One Shot di Detective Conan e ora torno con questa fanfiction di Maze Runner, al cui centro si muovono Newt e Thomas. Ho un altro progetto romantico con questa ship ambientata ai giorni nostri (piccolo spoiler: i due sono studenti londinesi). Inoltre ho anche una fanfiction su Il mio vicino Totoro che non vedo l'ora di scrivere. Commentate e siate liberi di darmi consigli, che io apprezzo perchè mi piace migliorare ^_^
   
 
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