Voci in risonanza

Raccolta di tre Dialoguefic, scritte per la #Dialoguefic Challenge, gruppo Hurt/Comfort Italia

1.[Prompt: Mio Dio]

“Mio Dio…”

“P… preghi ora, Dean?”

“Se servisse. Alza la maglietta.”

“N… non…”

“Togli la mano Sammy, fammi vedere.”

“Dean…”

“Ok. Tranquillo, te la caverai, solo… non chiudere gli occhi.”

“Sono stanco, Dean.”

“Lo so. Non dormire.”

“Rivedrò mamma e papà?”

“Non oggi, Sammy. Tieni premuto qui.”

“La testa… mi esplode. Troppo rumore…”

“È l'ambulanza, Sam. Guarda me.”

“F... freddo…”

“Qui. Tieni la mia giacca. Non dormire.”

“Ha il tuo odore.”

“Cristo, Sammy…”

“Dean…?”

“Non mollare. Sono arrivati i soccorsi.”

“Ho… paura.”

“Sarò proprio accanto a te, Sammy. Solo… non arrenderti.”

“…”

“Promettilo Sam!”

“O…ok.”

“Ferita all'addome. Arma da fuoco.”

2.[Prompt: Abbiamo passato di peggio]

“Abbiamo passato di peggio.”

“Davvero Sam? Perché sono abbastanza sicuro di non essermi mai ritrovato legato mani e piedi ad un fottutissimo trattore, completamente nudo, per giunta.”

“Così impari a far incazzare la dea Cerere. Stai fermo.”

“La fai facile tu, ho un maledetto pernio che mi punge una chiappa.”

“Oh davvero? Interessante. Smetti di muoverti.”

“E dai Sam, sto letteralmente cuocendo. Hai impiegato una vita a trovarmi. Mi prenderò un’insolazione.”

“Da quello che vedo, l'hai già presa Dean. Soprattutto nelle zone che normalmente sono in ombra.”

“Santissima figlia di…! Giuro che se ti azzardi a rider-

“Non ho nessuna voglia di ridere. Credimi. Sposta il peso sul piede destro, devo tagliare l'anello con le tronchesi.”

“Cos’è questo rumore?”

“I braccianti che tornano dalla pausa pranzo, direi.”

“Sam…?”

“Ho quasi fatto, Dean.”

“S..Sam…?!”

“Fatto. Tieni, copriti.”

“Cristo Sammy, ripetilo ora che abbiamo passato di peggio!”

3.[Prompt:Prendi la mia mano]

(Sam 8, Dean12)

“Prendi la mia mano.”

“Quella di papà è più grande.”

“Lo so, Sammy. Aspetta, il semaforo è rosso.”

“Mi fa male la testa, Dean.”

“Resisti. Siamo quasi arrivati, il motel è in fondo alla via.”

“Mi fa male anche la gola…”

“Qui. Ti porto sulla schiena. Aggrappati forte, tigre.”

“Quando torna papà?”

“Presto. Dio, sei una fornace!”

“Però ho freddo…”

“Hai la febbre, Sammy. Dovevo tenerti a letto stamani…”

“Mi piace la scuola.”

“Lo so.”

“Dean…?”

“Mhm?”

“Tu sei più caldo di papà.”

“Chiudi gli occhi ora, Sammy, ti porto io a casa.”