Non posso credere che tu sia andata via proprio quando ci stavamo ritrovando, quando avevamo deciso di provare a ricostruire il nostro rapporto che si era spezzato perché io sono una stupida codarda.

Ecco Naya, io ora mi sento in colpa, perché non ho avuto il coraggio a suo tempo di viverti, di viverci, e tu con quella forza di volontà che sempre ti ha caratterizzato hai accettato questa mia scelta e mi hai lasciata andare, nascondendo il dolore di avermi persa. Questo l’ho saputo dopo ovviamente, ho saputo solo pochi mesi fa quando abbiamo avuto il coraggio di parlare di quello che è stato il nostro passato e tu mi hai raccontato quanto sei stata male, ma poi ce l’hai fatta, come sempre, perché Naya Rivera ce la fa sempre.
Perché non ce l’hai fatta anche questa volta Nay? Perché non hai raccolto tutte le tue ultime forze per salire su quella fottuta barca dopo aver messo in salvo tuo figlio?

Non lo capisco e non lo accetto, per me è troppo.

Una delle ultime volte che ci siamo viste eravamo in un parco e mentre nostri figli giocavano a pochi passi da noi ci siamo ritrovate a fantasticare sul come sarebbe andata la nostra vita se avessimo deciso di stare insieme e vincere tutte le paure (soprattutto mie) che ci hanno fermato. Mi hai guardato fiera negli occhi e mi hai detto: saremo state molto felici, e questi tre mostriciattoli sarebbero stati sicuramente nostri figli.
Io ti ho guardato e ho sorriso, ma avrei voluto dirti che ero sicura sarebbe stato così.
Ne ero e ne sono sicura e magari quella gita l’avremo fatta insieme ed ora staremo tornando a casa e io non mi ritroverei qui davanti al lago che ti ha portata via dove vengo tutti i giorni a parlarti.

Devo pensare a cose belle che mi ricordano te per potermi alzare ogni mattina da quando non ci sei più, ogni gesto, ogni parola, ogni cosa che faccio mi parlano di te, la vivo con te perché ti sento dentro.
Quando cerco di dormire mi rimbomba in testa la tua voce e la tua risata, Dio quanto l’adoravo!

Non è giusto quello che ti è successo Naya, non è giusto quello che ci è successo, perché potevamo essere più felici di quello che siamo state, potevamo esserlo insieme ed io stupidamente l’ho capito solo adesso che non ci sei più e questa sarà la mia dannazione per tutta la vita.
Ti amo da sempre, da quando i miei occhi hanno incrociato i tuoi ed hanno visto il tuo sorriso, la tua voglia di vivere e la persona splendida che sei.
Ti amo da sempre ma non sono mai riuscita a dimostrartelo veramente, come facevi tu e come volevi che facessi io con te, è questo che ci ha divise, tu volevi che il mio amore per te fosse della stessa misura del tuo, ed io non sono mai riuscita a dartelo così.
Sempre in quella chiacchierata di qualche mese fa mi dicesti che alla fine ti saresti accontentata anche di un amore a metà pur di avermi, questa tua confessione mi ricordo che mi aveva sconvolta, aveva fatto tornare alla mente miliardi di sensazioni ed emozioni che avevo ormai dimenticato. Mi hai preso la mano mentre mi dicevi quelle parole, senza paura, sinceramente, come sei sempre stata tu. In quel momento ho sentito che mi hai perdonato e che eri pronta a ricominciare un’amicizia vera e forte come poi siamo riuscite a costruire.

Mi è rimasto questo, la sensazione della tua mano sulla mia, il calore del tuo sorriso, oltre agli infiniti audio che ci siamo inviate nell’ultimo periodo e i video di te e Josey che fate le cose più pazze che solo una mamma come te può avere in mente di fare.

Ti amo Naya, sei la persona che ho amato di più nella mia vita e che amerò di più al mondo.
Perdonami se non sono stata all’altezza del tuo amore e se non sono stata in grado di dimostrartelo come avresti voluto.

Ti porterò per sempre con me, ovunque la vita mi porti. Niente e nessuno potrà mai colmare il vuoto che hai lasciato dentro di me.

Per sempre nel mio cuore.

Heather.


Non scrivo qui da una vita, scusate ma dovevo lasciar andare Naya.
Qui c'è la mia Naya e la mia Heather, le mie HeYa.
Non scriverò più di loro. 
Elettra