19/08/2009
8 recensioni<< Ehm
Kagome, ...? >>
Tre uova, due etti e mezzo di farina, altrettanti di zucchero a velo, centotrenta millilitri di latte e centotrenta millilitri di olio.
Una mora se ne stava in cucina con il tavolo pieno di ciotole colorate piene di ingredienti.
<< E ora a noi! >> Disse guardando il tutto minacciosa.
<< Ehm Kagome, manca la ciotola per amalgamarli tutti >> La voce bassa del suo ragazzo la fece innervosire, era lei che doveva cucinare, non lui.
Lo riprese aspramente. << Ringrazia che ti lascio assistere a questa creazione! E legati i capelli, non vorrei che un tuo capello finisse per strozzarci tutti >>
Una nota di astio condì il tutto, lei era invidiosa dei capelli del suo ragazzo, lunghi e argentei.
Lui la indicò di rimando. << E allora tu? >>
Stizzita prese una bacchetta di legno dal cassetto e li raccolse in fretta sul capo.
<< Ancora qualcosa da ridire?! >>
<< Il grembiule... >>
Lei lo guardò storto. << Io quello non lo metto! >>
<< Ti sporcherai di farina >>
Lei sbuffò. << E' lo stesso! >>
Silenzio.
Prese la ciotola prima che lui la potesse riprendere nuovamente e vi buttò dentro i tre albumi facendoli montare a neve con un frullino, e poi vi aggiunse lo zucchero creando una sottospecie di meringata compatta. "Perfetta!"
<< Ehm Kagome, i rossi >>
Lei lo fulminò, e alzando il viso sul compagno una piccola ciocca nera le ricadde a lato del viso. << So cosa faccio >>
Lo sentì sbuffare e zittirsi nuovamente.
Aggiunse, per l'appunto, i rossi facendo divenire la crema nella ciotola giallastra. Fermò un momento il frullino e mischiò alla farina la bustina di lievito e quella di vanillina.
Li mise in un setaccio e iniziò a versare la farina setacciata nella ciotola principale.
<< Ehm Kagome, è davvero necessario? >>
Questa volta lei gli rispose senza neanche alzare il viso. << Così non si fanno i grumi, baka >>
Riprese l'operazione, ma il suo spettatore non sembrava volerle concedere il piacere di finirla. << Ma guarda che se la metti senza setacciarla va bene lo stesso. >>
Una vena prese a pulsare sulla tempia della mora. << NO, non va bene lo stesso, dopo ci sono i grumi >>
L'impasto prese ad indurirsi velocemente e lei prese il contenitore del latte e iniziò a versarlo dentro quello dell'olio.
<< Ehm Kagome, non è una buona idea >>
Sospirando continuò nell'operazione. << Perché no Inuyasha? >>
<< Perché non si possono mischiare prima >>
<< E chi lo dice? Se li devo mettere entrambi dentro, che li mischi prima o dopo è indifferente >> Continuò nell'operazione versando il liquido a filo, mentre l'impasto riprendeva una consistenza cremosa.
Spense le fruste e le sbatté sul bordo poi le buttò dentro un contenitore.
Stava rimirando la sua opera quando un dito le rubò un po' di creazione. << INUYASHA! >>
Lui assaggiò il composto. << Ehm Kagome, manca qualcosa >>
Lei ripassò gli ingredienti a mente, si batté la mano in fronte e iniziò a frugare nel mobile e alla fine se ne uscì con una fialetta di vetro con scritto in azzurro "Vaniglia". La svuotò nell'impasto e mescolò con una frusta.
Il ragazzo stava per ripassarci il dito ma lei lo fermò. << Ora non manca nulla! >>
Accese il forno a 150° e prese la tortiera.
La imburrò scottandosi lievemente un dito mentre la teneva sul fornello per far sciogliere il burro, che poi spalmò con un pennello su tutto lo stampo e poi vi buttò il pane grattato. Quel silenzio prolungato le stava facendo sperare che si fosse zittito.
Iniziò a spargere il pane per tutto lo stampo che si attaccò al burro fuso.
<< Ehm Kagome, ma metti il pane grattato per foderare la tortiera!? Che schifo! >>
Le mani le fremettero e stava per tirarglielo in testa, poi si calmò pensando al fine ultimo di tutto quel lavoro. << Serve per non fare attaccare la torta >>
Pose lo stampo sulla tavola e iniziò a versarvi dentro il composto, guardava orgogliosa il suo operato, sembrava di quelle che si vedevano in tv!
Finito ciò pose la torta in forno e mise il timer a 40 minuti.
Prese il resto degli ingredienti per decorare la torta.
Glassa e crema pasticcera in polvere e cioccolato da fondere.
Preparò la crema pasticcera aggiungendoci un po' di latte poco per volta finché non prese consistenza.
<< Ehm Kagome, ma perché la crema non la fai tu? Sarebbe meglio! >>
La frusta con la quale stava mescolando energicamente la crema per poco non gli cadde.
<< Secondo te ho così tanto tempo? >>
Lui annuì. << Bè la base sarà pronta fra venti minuti >>
Lei sospirò alzando la frusta per vedere la consistenza della crema. "Perfetta" Si teneva la lingua come faceva sempre quand'era impegnata.
<< No Inu-chan non mi basta >>
Pose la crema in frigorifero così che si indurisse ancora un po'.
Pulì le mani sporche di farina, zucchero, crema e quant'altro nella maglia, nera.
<< Ehm Kagome... >> Lei lo zittì questa volta sapeva cosa stava per dire.
Parlò la voce incrinata dal nervoso. << Lo so, lo so, il grembiule! E' lo stesso! >>
Aprì la busta della glassa e la mischiò con un po' d'acqua fino a renderla della consistenza giusta.
Vi buttò dentro tutto il colorante blu e lentamente vi aggiunse il rosso per renderla del viola che più le ispirava.
Nel farlo si macchiò le dita e un po' una guancia.
La glassa era di un perfetto viola... labbra in putrefazione?
Lei storse il naso, se a Sango piaceva il viola sarebbe piaciuto di qualunque tonalità!
Il campanello della torta suonò e lei si affrettò a togliere la torta dal forno e scottandosi tutte le dita accompagnando l'operazione con una sinfonia di << Ahia! >> << Ahio! >> e imprecazioni varie la pose sul tavolo.
<< Ehm Kagome, il sottopentola >>
Lei lo fulminò, aveva ragione.
Lo prese con stizza e lo mise sul tavolo ponendogli sopra la tortiera.
Prese a passare la lama di un coltello fra la torta e i bordi della tortiera per essere certa che fosse completamente staccata.
Solo allora sganciò il bordo della tortiera che si tolse facilmente.
Fece lo stesso con la parte inferiore e in un attimo ebbe la sua bella torta fumante sul piano di lavoro.
<< E ora attendiamo! >> Disse sorridendo mentre si puliva le mani in uno straccio questa volta.
<< Ehm Kagome, ma se ora dobbiamo aspettare potevi fare la crema pasticcera >>
Roteò esasperata gli occhi, ma i mezzi demoni avevano una memoria così ferrea?!
<< Deve essere fredda per usarla e se la facessi io ci vorrebbe troppo a sbollentarla >>
Il ragazzo inarcò un sopracciglio e scese dallo sgabello sul quale se ne stava appollaiato mentre assisteva alle odissee culinarie della compagna.
<< Guardiamo un po' di televisione? >> Gli propose lei.
Si sedettero sul divano e iniziarono a guardare una sit-com, appena finì Kagome si alzò e andò a controllare la torta, era tiepida, pronta per essere finita.
Sperando di levarsi dai piedi il ragazzo prese a tagliare la torta a metà con calma.
<< Ehm Kagome, non è metà perfetta, la parte di sotto è più alta di mezzo centimetro >>
La pazienza della mora era messa a dura, durissima prova!
<< Inuyasha, chi.se.ne.frega! Va mangiata! >>
Terminò l'operazione e pose la parte sopra su un piatto.
Iniziò a versare sopra alla base la crema pasticcera e con un cucchiaio la livellò, o meglio, tentò.
<< Ehm Kagome, ma non sarebbe meglio usare una spatola? >>
Lei furiosa prese i due arnesi in mano e li mise a confronto. << Che differenza c'è!? >>
Li pose con stizza sul tavolo poi calmandosi prese la parte superiore della torta e la pose sopra alla base chiudendo la torta.
Sentì un cambiamento d'aria provenire dalla bocca del ragazzo e lo fulminò facendogli segno di tacere.
L'altro sbuffò incrociando le braccia al petto.
Prese la glassa violacea e prese a passarla su tutta la torta, stava prendendo la forma di quella foto che aveva visto in internet e sorrise contenta.
Appena anche la glassa si fu indurita sciolse la busta del cacao in acqua bollente, ma si sa, a volte la sorte ci si rivolta contro a un passo dalla vittoria.
Il sacchetto si ruppe e addio sacca per disegnare la stella degli H.I.M.
<< Ehm Kagome, si è rotto >>
<< Lo so, ho visto >>
Ebbe l'illuminazione!
Con le mani di sporche cioccolato prese il fondente e iniziò a frantumarlo.
Iniziò a passare un po' di cioccolato fuso per fare la figura che aveva in mente e sopra gli poneva, uno a uno, i pezzetti di cioccolato fondente, cementandoli, sopra.
Dopo quaranta minuti la stella tanto agognata era pronta!
La torta era finita!
Si passò una mano sulla fronte sporcandosi di cioccolato.
Aveva gli occhi sognanti e Inuyasha si morse un labbro, non poteva rovinarle un momento simile, però...
<< Ehm Kagome? Perché la crema pasticcera che sborda dalla torta sta diventando verde? >>
Lei guardò il dettaglio dapprima allarmata, ma poi sospirò capendo.
<< Blu più giallo, verde, normale >>
Lui la guardò non capendo. << La base è blu per lo più e se passi il blu sul giallo diventerà per forza verde! >>
Lo sguardo felice ed esultante di lei lo zittì.
Però c'era ancora qualcosa che mancava.
<< Ehm Kagome, come la portiamo da Sango? >>
**Fine**
Classica ispirazione
notturna delle peggiori in questo caso! XD
Allora, perdonatemi se in questo periodo vi assillo con i miei lavori, ma io li terrei volentieri per me, ma qualcuno che non la pensa come me, mi spinge a pubblicarli! (XP Scherzo Marti/Dance of Death!)
Allora ringrazio tutti per le recensioni alle altre shot e FanFiction che stò postando, davvero non mi aspettavo potessero piacere tanto! XD
Sono davvero contenta! Soprattutto di Let's take a drink che state commentando in tanti!
Non ho mai ricevuto tanti commenti come nell'ultimo periodo! Grazie a tutti davvero!!
Ah, l'aggiornamento di Kuroi Namida sarà sabato 22 anziché domenica!
Ciao a tutti! ^^
Allora, perdonatemi se in questo periodo vi assillo con i miei lavori, ma io li terrei volentieri per me, ma qualcuno che non la pensa come me, mi spinge a pubblicarli! (XP Scherzo Marti/Dance of Death!)
Allora ringrazio tutti per le recensioni alle altre shot e FanFiction che stò postando, davvero non mi aspettavo potessero piacere tanto! XD
Sono davvero contenta! Soprattutto di Let's take a drink che state commentando in tanti!
Non ho mai ricevuto tanti commenti come nell'ultimo periodo! Grazie a tutti davvero!!
Ah, l'aggiornamento di Kuroi Namida sarà sabato 22 anziché domenica!
Ciao a tutti! ^^