13/10/2020
9 recensioniCandace era una ragazza di sedici anni. Amava i misteri e adorava vedere in televisione ogni tipo di programma che parlava di fantasmi o apparizioni.
Abitava in un paesino nel sud dell'Inghilterra, insieme ai suoi genitori.
Ogni volta che tornava da scuola si fermava ad osservare la villa abbandonata che si trovava in fondo al viale poco distante dall'edificio scolastico.
Nessuno entrava da decenni, ma la natura aveva deciso di crescere rigogliosa intorno a questa dimora.
Negli anni, Candace era passata davanti a quella casa centinaia di volta senza mai decidersi ad entrare.
Tranne quel trentuno ottobre, giorno di Halloween, quando incurante delle dicerie decise di entrare.
Scavalcò il cancello principale, percorse il lungo viale alberato, per poi ritrovarsi davanti ad una grande porta in legno scuro.
La ragazza non dovette faticare molto per aprire quella porta, quando l'aprì si ritrovò davanti un grande salone, vuoto, con a terra tantissime foglie secche cadute dagli alberi circostanti la villa.
Davanti a lei vi era una scala doppia: Una rampa portava a destra e l'altra a sinistra. Era ancora giorno e il sole illuminava bene il luogo dove si trovava. Camminò e si ritrovò a calpestare le foglie secche che emanarono un suono sinistro.
Prima di salire la scala si ricordò alcune storie che raccontavano gli anziani del paese si potevano sentire delle voci che provenivano da quella casa e delle urla davvero sinistre, ed era per questo che nessuno entrava in quella dimora, per paura di essere colpito dalla maledizione dei fantasmi che infestavano quel luogo.
Candace non si sentiva tranquilla, ma poi pensò che quella era solo una semplice casa abbandonata e nulla più o almeno cosi credeva.
Salì e entrò in una delle stanze che era completamente vuota come se in quel luogo non ci avesse mai abitato nessuno e, cosi furono anche le altre stanze, fino a quando non arrivò a quella in fondo.
Era arredata con mobili anche moderni e quando si avvicinò alla scrivania, vide dei fogli sparsi.
Li prese in mano e poco dopo sentì una risata di bambina.
-C’è nessuno?- Gridò. Probabilmente era solo frutto della sua immaginazione, però poco dopo sentì di nuovo la voce e altre ancora.
Corse il più velocemente che poteva per andare via. Ma una volta scesa le scale si accorse che non vi era più la porta né le finestre si sentiva in trappola, non sapeva cosa fare.
-Ti aspettavo.- Pronunciò una voce da bambina e quando Candace, si voltò vide una bambina con un vestitino azzurro e dei capelli biondi e ricci.
-Chi sei?-
ma la bambina non rispose, si avvicinava lentamente e la ragazza cercava di fuggire, ma non aveva via di scampo.
-Ti aspettavo. Tu rimarrai con me per l'eternità.-
Candace prese a urlare, nessuno poteva sentirla.
La sera preoccupati i genitori della ragazza presero a cercarla.
Nei giorni successivi la polizia entrò anche nella casa stregata, senza trovare nulla.
Il corpo di Candace venne trovato un mese dopo proprio in quella casa, molti dicono che il corpo era stato portato li in un secondo momento, mentre qualcuno di superstizioso cominciò ad ipotizzare che la giovane era stata uccisa dagli spiriti di quella casa e che ora era un fantasma.
La bambina che portò cose Candace, fu la prima vittima che perse la vita in quella casa. Ogni volta che in quel luogo entrava qualcuno, lo portava con se, cosi da non essere più sola.
Ora però toccava a Candace trovare la prossima vittima che spinta dalla curiosità, sarebbe entrata in quella casa infestata, diventando cosi la prossima vittima.
[593 parole]
Note Aurice:
Ogni tanto prendo una pausa dalle mie mille long per scrivere qualcosa di diverso e le challenge sono un modo molto carino.
Mi sono divertita a scrivere questa piccola one-shot a tema Halloween.
Ho scleto il prompt:casa infestata perché mi ispirava tantissimo.
Grazie per essere arrivati fin qui.
[593 parole]
Note Aurice:
Ogni tanto prendo una pausa dalle mie mille long per scrivere qualcosa di diverso e le challenge sono un modo molto carino.
Mi sono divertita a scrivere questa piccola one-shot a tema Halloween.
Ho scleto il prompt:casa infestata perché mi ispirava tantissimo.
Grazie per essere arrivati fin qui.