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Autore: gynevere    21/10/2020    0 recensioni
Un Overlord dell' Impero Tirannico parla del Regno Dimenticato di una Regina Lontana, bella come l' Aurora, fredda come le Stelle, che conosce da molto, ma che non ha mai incontrato se non nei suoi sogni, e nelle sue visioni.
Genere: Angst, Fantasy, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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8.
 
Cosa dovrei dire, ora, alla Mia Signora?
Non è facile essere Responsabile di Palazzo: devo dirle di non sperare, che Egli è infido, il suo Cuore è avvolto da nubi buie e temporalesche, perché troppi sono i compromessi, e troppi i giochi ai dadi: la Mia Signora, rimasta troppo a lungo Sola e lontana dalla Sua Famiglia, non può, nella sua Innocenza, comprendere a quali trabocchetti un uomo sia incline a cedere, a quali tentazioni, pur di raggiungere i suoi scopi, e avere il Potere sulla Materia: il Nobile Casato non se ne occupa, non appartiene a queste Genti Nuove che hanno forzato il Destino e sovvertito l’ Ordine Naturale pure di vivere nell’ agio, e vedo molti Castelli, molte ricchezze, nell’ Uomo che ci sta seguendo su quel Drago Rosso dal volo ormai stanco. No, non è possibile per un’ Antica Regina sapere cosa si sviluppa e si avviluppa nel cuore di un simile brigante, il suo capriccio, il suo malevolo desiderio, e come usa, e sfrutta, le prede che avvince. Non le dirò nulla, ma con calma le porrò diversamente la questione, che è importante non mostrarsi a quell’ Uomo, anche se penso ormai che lei lo senta, e lui senta  lei.
Sì, leggo in lui Astio Antico, e Brama Pura, di quelle che non lasciano scampo, e carattere incostante, fatto di crudeltà psicologiche e di tensioni impure, e ora lei, la mia Signora, è la Preda- quest’ Uomo non è un Cavaliere, la mia Signora deve saperlo, è al massimo un occasionale amante che va e viene, ma temo, purtroppo, che lei accetterebbe anche questo, lo vedo nella sua inclinazione a celarsi a lui e nello stesso tempo a voler sapere di lui. Ma ha una famiglia; e ha delle alleanze cupe che non può lasciare; e certamente se Lord Lovis lo vedesse, direbbe ai suoi Magi di alzare un Velo di Nebbia Azzurra per tenerlo lontano dai Regni dell’ Insigne Casato; ho cercato di scrutare nel cuore di lui con le mie Arti che da tempo non usavo né credevo di dover mai più riesumare, e ho trovato che, se lei fosse abbastanza calda, la furia di lui si scaglierebbe con maggiore furore saccheggiatore, perché egli disprezza ciò che desidera, e desidera ciò che non può avere, e fa la guerra a chi sfugge al suo controllo, e la mia Regina è tutto questo, ma anche di più.
Ho veduto che la voleva ghermire, ma poi ha lasciato andare, ho veduto nello Specchio che voleva farle male, ferirla, per godere di  quell’ Amore sofferente, per bere da quel calice: egli ferisce prima di essere ferito, si mette in guardia e rimugina vendette lunghe, poi torna, e brama quello che ha perso, è un uomo contorto con molti segreti.
E la Mia Signora è inconsapevolmente portatrice di un Impero, perché riunendosi ai suoi cugini, sarà l’ ultimo tassello che manca per far risorgere il Reame dell’ Antico Casato, il più leggendario, il Regno Che Va Oltre I Mille Anni… e questo Uomo ne è nemico.
No… ora che devo parlare con lei, non mentirò, e le dirò che l’ ho visto girare il Drago, e tornare da dove è venuto, forse perché non più interessato a noi.
E’ un Nemico, e dobbiamo trattarlo come tale.
 
 
   
 
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