Quella
mattina d'inverno il Team 7 doveva uscire dal villaggio per una delle
sue prime missioni e Naruto, in ritardo come al solito, si stava
preparando in un tempo da record per non incorrere nelle ire di
Sakura, passata con Sasuke sotto casa sua per ricordargli
l'appuntamento prima di raggiungere il luogo dell'incontro con il
maestro Kakashi.
Il ragazzo
biondo, in realtà, era abbastanza sicuro che avrebbero
dovuto
aspettarlo per ore come tutte le altre volte, ma la compagna sembrava
già abbastanza seccata per la sua mancanza di
puntualità e lui non
voleva deluderla ulteriormente. Senza contare che gli sarebbe
dispiaciuto lasciarla al freddo per troppo tempo, visto che la
giovane Haruno aveva rifiutato con poca gentilezza il suo invito a
salire per scaldarsi un po'. Non restava altro che sbrigarsi il
più
possibile, nella speranza di riuscire a fare la strada insieme. Ci
sarebbe stato anche Sasuke, purtroppo, dal momento che i due si erano
incontrati lungo il tragitto, ma avrebbe cercato di ignorarne la
presenza per concentrarsi solo su di lei.
Finalmente
corse fuori salutando felice Sakura, i cui lunghi capelli rosa e i
vestiti pesanti svolazzavano nel vento gelido, ma mentre scendeva le
scale per raggiungere i due compagni, senza sapere come,
rotolò giù
fin quasi ai loro piedi.
«Ma cosa
combini, Naruto?» domandò la ragazza, suo malgrado
preoccupata,
avvicinandosi per controllarne le condizioni.
«Non è
niente, tranquilla. Devo essere inciampato» rispose lui con
un gran
sorriso, imbarazzato per la figuraccia ma felice del suo
interessamento, cercando di rialzarsi come se nulla fosse. La
caviglia destra gli faceva molto male, in realtà, ma
cercò di non
darlo a vedere.
Purtroppo
la gamba non riuscì a reggere il suo peso e un attimo dopo
il biondo
ricadde giù con una smorfia, maledicendo tra sé
la sua
sbadataggine. Com'era possibile che si fosse ferito poco prima di
andare in missione?
«Sei
proprio una testa quadra» sbuffò Sasuke,
avvicinandosi a sua volta
con l'intenzione di aiutarlo a rialzarsi. Non che gli importasse,
ovviamente, ma per qualche assurdo motivo non se la sentiva di
lasciarlo lì.
«Ritira
subito quello che hai detto!» protestò Naruto,
liberandosi dalla
sua presa senza accorgersi che il compagno osservava la sua caviglia
con una strana espressione.
«Non è
questo il momento per litigare» li fermò subito
Sakura. «Cosa
facciamo per la missione?»
«Vai ad
avvisare l'Hokage e il maestro Kakashi mentre porto in ospedale
questa testa quadra» ordinò il
giovane Uchiha, ripetendo
l'insulto con un sorrisetto che lo irritò ancora di
più.
La ragazza,
dopo un'ultima occhiata dubbiosa rivolta a entrambi, annuì e
partì
di corsa mentre Sasuke, ignorando le sue accorate proteste, lo
sollevava da terra mettendosi un suo braccio intorno alle spalle.
Procedettero
insieme lentamente, con Naruto che di tanto in tanto non poteva fare
a meno di sbirciare la sua espressione seria. L'Uchiha non lo degnava
di uno sguardo mentre lo sosteneva lungo il tragitto e sebbene fosse
stato lui a dividere i compiti in quel modo, sembrava quasi seccato
di doverlo accompagnare, ma il biondo riconosceva anche, nei suoi
modi, una strana premura che lo confondeva. Da un lato gli dispiaceva
di non essere solo con Sakura ma dall'altro si godeva il momento come
non pensava di poter fare. Il ragazzo aveva persino smesso di
prenderlo in giro e rimase incredibilmente al suo fianco
finché non
lo rimandarono a casa con la caviglia fasciata per una brutta
slogatura. A quel punto Sasuke lo affidò a Iruka, passato
per caso
da quelle parti e subito disposto ad aiutarli, ma Naruto
andò avanti
per un po' a chiedersi cosa avesse il compagno, che prima lo
insultava e poi sembrava quasi preoccuparsi per lui. Non gli era
sfuggito infatti il minuscolo cambiamento nella sua espressione alla
fine della visita, come se la notizia fosse stata un sollievo, e non
riusciva a spiegarsene il motivo.
Prompt: Di fretta
Angolo
autrice:
Ciao
a tutti e grazie per essere arrivati fin qui! Spero che la storia vi
sia piaciuta e che mi farete sapere che ne pensate, se vi va. Grazie
intanto per il tempo che mi avete dedicato anche solo leggendo.
Come
ho accennato nell'introduzione, la fic partecipa all'iniziativa
“Advent Calendar 2020”
indetta dal gruppo fb Hurt/Comfort
Italia - Fanfiction & Fanart
(gruppo nuovo perché quello vecchio è stato
abbandonato, si spera
temporaneamente, per problemi di facebook). Mi raccomando,
ringraziate anche l'admin se questa cosina vi è piaciuta,
perché
senza di lei non sarebbe probabilmente mai nata. ;)
Se a
qualcuno interessa, ho fondato tempo fa un gruppo facebook
principalmente su Fairy Tail ed Edens Zero, ma anche sugli anime e
manga in generale. Se volete conoscere altri fan di queste bellissime
opere, saremo ben felici di accogliervi qui,
dove vi attendono periodiche iniziative di scrittura e disegno con i
nostri amati personaggi. Vi aspettiamo numerosi! :)
Penso
di non avere altro da aggiungere, quindi per ora vi saluto
augurandovi una buona serata e un felicissimo anno nuovo per voi e i
vostri cari.
Bacioni
e alla prossima!
Ellygattina