" Sono 8 anni che non vediamo Jasper, almeno i primi tre anni si faceva sentire poi 5 anni fa è completamente sparito, lo stiamo cercando ovunque sembra si sia volatilizzato ho paura che gli sia successo qualcosa " stava pensando Alice ormai esasperata e spaventata allo stesso tempo < stai tranquilla vedrai che lo troveremo e ci sarà una spiegazione logica a tutto questo > disse suo padre Carliel intuendo cosa stava pensando < e poi sono sicuro che non gli sia successo nulla, Jasper è un uomo forte e poi ha presso a poco 1000 anni e non sono mica pochi, se la sa cavare benissimo da solo >Continuò sua madre Esme. < Lo so, ma io ho paura lo stesso > rispose Alice < Ragazzi siamo arrivati a New Orleans precisamente nel quartiere francese > li avvisa Edward < D'accordo ragazzi fermiamoci da qualche parte e riposiamoci > interviene Carliel < Fermiamoci in quel bar sembra carino > disse Emmet. " Il Rousseau's " Una volta entrati si siedono al bancone, un ragazzo gli si avvicina, li fissa un attimo e dice: < vampiri cosa siete venuti a fare? > < PRIMO: cosa ti dice che siamo vampiri. SECONDO: tu come fai a sapere l'esistenza di quelle creature? E TERZO: non ti dobbiamo alcuna spiegazione> gli rispose brusca Rosalie. Il barista ribatte < Stiamo cercando un vampiro in particolare, è alto, biondo, veste sempre abbastanza elegante, ha più di 1000 anni e si chiama Jasper > gli risponde Emmet. Il barista sentendo quella descrizione e quel nome sgrana gli occhi per la sorpresa < Non lo vedo da 5 anni, da quando Marcel ha cacciato Lui è la sua famiglia dalla città, so solo che a quanto pare sono ricomparsi qualche giorno fa perché sono venuti a riprendersi il fratello Klaus che era rimasto qui imprigionato da Marcel, ma ora non so dirvi dove siano precisamente, comunque io sono Joshua per tutti Josh e sono il proprietario del bar e amico fidato di Marcel > < Io sono Carlisle Cullen e lei è mia moglie Esme e loro quattro sono i nostri figli, Alice, Emmet e Edward, lei è Rosalie Hale la fidanzata di Emmett, piacere di concerti e grazie delle informazioni > Uscendo dal locale si incamminano per la città, si fermano davanti ad una grande chiesa, incuriositi entrarono e davanti a loro si trovano tre uomini, due girati di spalle e un terzo di faccia. È un uomo abbastanza alto di colore e con un accenno di barba, appena li vede dice < Scusatemi ma la chiesa è chiusa, per qualunque cosa passate più tardi > Nel mentre l'uomo di colore parla, gli altri due uomini si girano per vedere con chi sta parlando il loro amico, appena i due ragazzi incrociarono i loro occhi uno di loro rimase sorpreso perché non si aspettava di trovarseli li < cosa ci fate qui? > chiese uno dei due ragazzi < li conosci Jasper? > domanda il ragazzo di colore < chi sono, fratello? > gli domanda l'altro ragazzo vestito di tutto punto con un completo elegante nero, capelli scuri tirati leggermente all'indietro e uno sguardo magnetico < sono amici Elijah > gli risponde Jasper, un ragazzo abbastanza alto, vestito anche lui abbastanza elegante, pantaloni neri, camicia rossa e con sopra un gilet nero, capelli sbarazzini di un biondo cenere e due occhi azzurri come il mare < Jasper finalmente, ti abbiamo cercato ovunque, ma si può sapere che sta succedendo? Dov'eri finito? > domanda Alice, una ragazza di statura normale, magra, pelle diafana, capelli neri corti< Alice tesoro, ascolta, è una lunga storia non te la posso spiegare adesso > < perché non puoi ora? Che devi fare di così importante da non poterci dare retta? > risponde arrabbiata Alice < scusate non vorrei interrompere, ma Jasper dobbiamo andare, l'abbiamo trovato > disse Elijah rivolto a Jasper < si certo andiamo fratello > < no no Jasper, aspetta, ci devi delle spiegazioni > interviene Rosalie, una ragazza bionda, pelle diafana e occhi di un azzurro cielo < ascoltatemi voi, questa cosa che devo fare è di vitale importanza non possiamo permetterci di perdere altro tempo > gli rispose scocciato Jasper < no Jasper, noi non ci muoviamo da qui se tu non ci dai delle spiegazioni > gli rispose Alice < d'accordo, facciamo una cosa, venite con noi, va bene fratello? > chiede Jasper rivolto al ragazzo di nome Elijah < se non c'è un altro modo, d'accordo, ma non voglio problemi, chiaro? > domanda Elijah rivolto al gruppo di vampiri < d'accordo andiamo > risponde Esme, una donna statura normale, capelli castani, occhi marroni, una volta usciti dalla chiesa si avviano ad un bar che sembrava abbandonato. Dopo al locale entra un uomo, più o meno sulla trentina, statura media, capelli biondo cenere, vestito jeans e camicia, attaccato alla cintura ha distintivo, è un poliziotto < Vincent? > < Ciao Will > risponde Vincent < Vincent, sei pronto a vedere il mostro > successe tutto velocemente, Will estrasse la pistola e sparò contro Vincent ma il proiettile venne bloccato da Elijah, che si mise in mezzo, Jasper prese Will per la camicia e lo scaraventò per terra e disse. < sono pronto a vedere il tuo mostro , ma tu sei pronto a vedere il mio? > afferrò di nuovo Will per la giacca, che venne scaraventato su una sedia < fratello, a te l'onore > disse Jasper indicando il poveretto legato sulla sedia, < stai covando proprio un bel mostro > dice Elijah rivolto a Will nel frattempo si sistema la giacca e mette le mani sulla tempia dello sventurato, passarono i minuti ma non succede nulla < non funziona ha la testa serrata > dice Elijah < è fatto a prova di vampiro, lascia provare me poi lo torturerai ma dammi tempo > gli risponde Vincent speranzoso di poter aiutare il suo amico < d'accordo ti do 5 minuti non di più > gli risponde Elijah sistemandosi sulla sedia e prendendo il suo orologio da taschino < no Elijah non possiamo perdere altro tempo lasciamelo torturare > interviene Jasper. La famiglia Cullen, entrata nel locale dopo i tre uomini, si siedono su delle sedie all'interno del locale e osservano la scena. Alla richiesta di Jasper la famiglia si guarda stupita, non riuscendo a riconoscere l'uomo che avevano lasciato otto anni prima. < no Jasper lascialo fare > lui scocciato dalla risposta di Elijah e sbuffando si siede anche lui, Vincent incomincia a praticare quello che sembrava un incantesimo e dopo 5 minuti di parole sussurrate e strilli del povero malcapitato, Elijah chiude l'orologio e dice < Vincent i minuti sono passati, lascia provare me e mio fratello > Vincent non ha neanche il tempo di rispondere che Will rompe le corde e si strappa quello che sembra un medaglione con delle strane incisioni sul davanti, lo puntò contro Elijah che viene scaraventato dall'altra parte della stanza < Vincent non puoi combattere contro questo mostro > lo avverte Will < lasciati aiutare Will, ti prego, è troppo pericoloso, è una forza incontrollata non posso permettere che viene sulla terra > Vincent provò a fare un incantesimo ma Will non gli diede neanche il tempo di pensare, che gli puntò il ciondolo contro e anche lui finisce dall'altra parte della stanza, Jasper lo afferra prontamente prima che potesse cadere a terra < Vincent stai bene? > < si sì non preoccuparti > gli risponde un sorpreso e anche un po' spaventato Vincent < se n'è andato > li informa Elijah < e adesso? come facciamo a prenderlo, io l'avevo detto che dovevamo usare le maniere forti > < tranquillo Jasper gli ho fatto un incantesimo che mi permette di seguirlo > Jasper è Elijah lo guardano sorpreso ma annuiscono e gli fanno segno di uscire, una volta fuori si incamminano tutti insieme verso un bosco e una volta li, vengono raggiunti da un uomo di statura media, biondo, occhi azzurri freddi, muscoloso e vestito diciamo sportivo. La famiglia Cullen osserva la scena sempre più stupiti di cosa gli sta capitando attorno, non riescono a trovare nulla di sensato, sono abituati a vampiri e lupi ma non a magie e demoni che si impossessano delle persone, umani per giunta. < dove sono Hope e Ayana? > gli chiede Elijah < tranquillo sono con Fraya > vengono raggiunti da altre tre persone, un uomo di colore e due donne entrambe di statura media, vestite entrambe con un jeans e una camicia, solo che una indossava un giacchetto di pelle nero, porta i capelli castani scuri, quasi nero, mentre l'altra ragazza li porta mogano. Una volta raggiunti, si instaura una discussione sul da farsi < d'accordo facciamo così, ci dividiamo in due gruppi, Klaus e bella vengono con me, voglio tenerti d'occhio > dice il ragazzo di colore rivolto al ragazzo biondo che dovrebbe chiamarsi Klaus < invece gli altri vanno con Vincen t> tutti annuiscono < bene andiamo > aggiunse Jasper. Una volta decisi i gruppi si avviano per il bosco ogni due tre metri appeso ad un albero c'è uno scaccia sogni Elijah e Vincent appena lo vedono si fermano e Vincent dice < ci siamo quasi, andiamo di qua > riprendono a camminare fino a quando non si fermano vicino ad degli alberi dove da lì si può vedere un tempio sacrificale, dove al centro c'è un altare in pietra dove sono stati messi dei corpi che sembrano essere dei bambini avvolti da dei lenzuoli, li ci sono deli uomini che sembrano aspettare qualcuno, ad un certo punto vengono raggiunti da Will, che appena li vede mostra il ciondolo di poco prima, uno dei uomini dice < bene siamo pronti cominciamo > neanche il tempo di cominciare a formulare l'incantesimo che un ramo lo colpisce in pieno petto, si vede che Klaus, Elijah e il ragazzo di colore cominciano a combattere con quegli uomini mentre Bella, Vincent e l'altra ragazza prendono i bambini e li stendono lì dove si trovano i Cullen, cominciano a liberare i bambini dell'età compresa tra gli otto e i dodici anni, < sono vivi > dice Vincent, mentre Vincent controlla i bambini Klaus e Marcel continuano a combattere, fino a che Klaus non si scontra con Will i due si guardano negli occhi e Will dice < è inutile che tenti di fermarlo è impossibile > < non mi sottovalutare sono pur sempre Klaus Mikaelson > e dicendo questo Klaus gli spezza il collo, Vincent a quella vista urla di dolore e dispiacere per la morte di Will un suo ormai caro amico, nel frattempo attorno a Klaus e Marcel si è formato un cerchio di fuoco magico, Elijah tenta di avvicinarsi ma la barriera creata attorno al cerchio lo respinge, vengono raggiunti da Vincent e Jasper, Vincent controlla la barriera e dice < è molto forte sarà difficile spezzarla è collegata al sacrificio > tornano indietro da i bambini < non possiamo spezzare il cerchio senza uccidere uno di loro > continua Vincent < e come facciamo non possiamo permettere che uno di questi bambini muoia > dice Bella < cosa possiamo fare? > domanda la ragazza con il giacchetto di pelle < non lo so > risponde pensieroso Vincent < dobbiamo sbrigarci a trovare una soluzione non possiamo lasciare Klaus e Marcel lì dentro, ma non possiamo neanche permettere che uno dei bambini muoia > dice bella < forse una soluzione ci sarebbe > li informa Vincent < dai su dicci non perdere tempo > replica Jasper speranzoso di avere una risposta < beh possiamo fare in modo che l'incantesimo che serve per sbloccare il cerchio lo incanalo in uno di voi tre > dice indicando Jasper, Elijah e Bella < per poi pugnalarlo, lui sarebbe temporaneamente morto così i ragazzi saranno liberi e nessun di questi bambini sarà morto > continua Vincent < cioè mi stai dicendo che uno di noi deve "morire" > dice Jasper mimando le virgolette alla parola morire < si esatto allora chi si offre volontario? > domanda Vincent < lo faccio io > risponde Elijah < no no tu non farai proprio nulla, lo farò io > replica Jasper < Jasper non discutiamo ora ormai ho deciso lo farò io punto > Jasper tanta di replicare ma viene fermato da un cenno della mano di Elijah < bene ormai è deciso cominciamo > comincia una strana litania in latino che si ripete per sei o sette volte, poi fa cenno alla ragazza con il giubbotto di colpire Elijah, che allora lei spezza un ramo lì vicino e gli trafigge il cuore, la ragazza si accascia a terra con Elijah addosso, Vincent li avvisa che l'incantesimo è riuscito infatti i bambini si cominciano a svegliare dietro la ragazza e Elijah, si intravedono due figure nasconde un po' dal buio e un po' dalla nebbia che si è andata a creare, le due figure avanzano sempre di più fino a riconoscerle sono Klaus e Marcel finalmente liberi, appena Bella vede Klaus gli corre incontro e lo abbraccia forte felice di vederlo sano e salvo, nel frattempo Elijah si è ripreso e li informa che bisogna riportare i bambini alle loro rispettive famiglie, così dicendo si avviano in città e si fermano davanti alla chiesa del famoso incontro precedente, li ci sono riunite le famiglie dei bambini pronte a riabbracciarli, Vincent, Jasper, Elijah e i Cullen sono rimasti giù a vedere il bellissimo momento che gli si presenta davanti i bambini che dopo tanto tempo riabbracciano finalmente i genitori, mentre Marcel, Bella e la ragazza con il giubbotto di pelle sono affacciati a un specie di balcone che affaccia all'interno della chiesa < bene Marcel noi appena le bambine stanno meglio andiamo via > lo avvisa Bella detto questo le ragazza si avviano giù, ma prima che potessero raggiungere le scale Marcel le richiama e dice < dite ad Hope e Ayana che non devono aver paura di me non farei mai loro del male > entrambe le due ragazze sorridono e annuiscono, una volta scese giù fanno cenno a gli altri di tornare a casa, una volta arrivati a casa è il momento delle presentazioni e soprattutto delle spiegazioni, Bella e la ragazza con il giubbotto si avviano di sopra Elijah e klaus vanno in cerca non so cosa mentre Jasper rimane in "salone" o meglio quello che ne è rimasto per rispondere alle milioni di domande che sicuramente gli faranno i Cullen infatti la prima a parlare è Alice < allora Jasper ti abbiamo seguito ovunque e ora che tu ci dia delle spiegazioni, dove sei stato tutto questo tempo? Perché non ti sei messo in contatto con noi? Lo sai che abbiamo pensato al peggio e poi che ci fa bella qua? > < una domanda alla volta, allora per rispondere alla prima domanda beh è un po' complicato da spiegare per ragioni di forza maggiore Fraya ci ha dovuto addormentare tutti, è per questo che non vi ho potuto contattare perchè ero in questa specie di altro mondo creato dalla mente di Freya e per quanto riguarda Bella temo che deve essere lei a rispondervi sempre se vuole, ma credetemi è tutto molto complicato > gli risponde Jasper < che significa addormentati, modo parallelo spiegati meglio Jasper > chiede una pensierosa e sconvolta Esme < ve l'ho detto è tutto molto complicato > nel frattempo in salone vengono raggiunti da Elijah e Klaus che hanno un bottiglia di licuore in mano < Jasper non c'è li presenti, ci hanno seguito nel nostro folle piano e non sappiamo nemmeno chi sono > dice Klaus rivolto a Jasper < a giusto che sbadato allora Elijah lo conoscete già mentre lui è Klaus ragazzi loro sono Carlisle Cullen e sua moglie Esme e loro quattro sono i loro figli, Alice non che la mia fidanzata, Emmet e Edward, mentre lei è Rosalie Hale la fidanzata di Emmett > mentre dice questo li indica uno a uno < tu fidanzato e con codesta bellissima ragazza per giunta, sei sicura che non ti ha pagato o addirittura soggiogato > dice in tono di scherno Klaus rivolto al fratello e la fidanzata << Soggiogata? >> domanda Alice non riuscendo a capire a cosa si riferisse < davvero spiritoso Klaus ma no non ho fatto nessuna di queste cose, lo so che può sembrare strano ma non siamo tutti come te > < per tua informazione fratello c'è chi mi trova abbastanza affascinante > ribatte Klaus con un ghigno divertito sul volto < d'accordo adesso basta > interviene Elijah stanco delle continue frecciatine li avvisa Bella scendendo dalle scale insieme alla ragazza. Klaus avendo sentito l'annuncio di Bella sbuffa sonoramente infastidito da qualcosa. < d'accordo, venite ragazze che qui c'è la ragazza di Jasper e la sua famiglia > dice Klaus sempre con il suo tono di scherno rivolto al fratello e indica i Cullen < Klaus> lo rimprovera Elijah < che c'è? > ribatte Klaus facendo in finto tonto < odio quando fa così > dice tra se e se Jasper anche se sicuramente l'hanno sentito tutti visto che sono tutti vampiri e anche ibridi e hanno tutti il super udito, a conferma di questi ipotesi c'è la risatina di Klaus < comunque Bella la conoscete già > a sentire questa frase Klaus sgrana gli occhi e dice < come già conosciuti! come vi siete conosciuti? > domanda rivolto a Bella < ti ricordi quando mi sono trasferita temporaneamente Forks? > a quella domanda Klaus annuisce < bene li ho conosciuti lì a scuola > < a bene> ribatte Klaus pensieroso < d'accordo posso continuare? Bene allora stavo dicendo lei è Hayley > indica la donna dai capelli castano, continua a parlare riportando l'attenzione sui Cullen < poi tra poco dovrebbe anche raggiungerci Fraya, mia sorella maggiore > si gira verso Hayley < Hayley loro sono Carlisle Cullen e sua moglie Esme e loro quatro sono i loro figli, Alice non che la mia fidanzata, Emmet e Edward, mentre lei è Rosalie Hale la fidanzata di Emmet > dice Jasper indicandoli uno ad uno < piacere, Jasper ci possiamo fidare? > alla domanda di Hayley tutti trattengono il respiro impazienti di sapere la risposta < si certo che ci possiamo fidare altrimenti non li avrei portati con noi > a quella risposta tutti tirano un sospiro di sollievo anche se non si fidano per nulla nonostante la rassicurazione di Jasper soprattutto Klaus beh lui è paranoico di natura cera da aspettarselo, i Cullen li guardano dubbiosi cercando di capire di cosa stanno parlando < senti Jasper non ci sto capendo nulla perché non dovrebbero fidarsi di noi? E poi mi spieghi cos'è successo prima? Esiste la magia? esistono i Demoni, adesso? Chi erano quegli uomini e cosa volevano da voi e da quei poveri bambini? Ti prego amore spiegati ho bisogno di capire > dice amareggiata la povera Alice < tesoro ve lo avevo detto che è tutto molto complicato e anche difficile da spiegare, ed è meglio che ve lo spieghi con calma e un poco alla volta perché se no non capireste nulla > a questa risposta tutti i Cullen annuiscono < beh allora è meglio che vi lasciamo soli > dice Elijah rivolto a Jasper < mi raccomando > aggiunge Klaus rivolto esclusivamente a Jasper < Bella tu puoi rimanere? > chiede Edward, bella annuisce e si siede su quello che un tempo doveva essere un divano < so che avete molti dubbi e domande da fare allora cominciate a chiedere > dice Bella < Bella ma che succede? Cosa ci fai qui? Noi ti avevamo lasciato a Forks al sicuro? > gli domanda Esme neanche il tempo di rispondere che si sente il cancello aprirsi ed dal piccolo corridoio d'entrata si vede un uomo alto, muscoloso, capelli neri, gli occhi azzurri di un angelo e il sorriso tentatore di un diavolo, butta il borsone a terra e sorridente si avvicina a Bella, lei nel fra tempo si era alzata per corrergli incontro, appena sono vicini Bella gli salta in braccio con un sorriso a trentadue denti si abbracciano stretti come se non si vedessero da una vita non facendo neanche caso a cosa stasse succedendo intorno a loro, infatti non si sono neanche accorti che si erano aggiunti anche gli altri, fino a quando un colpo di tosse non li fa girare verso la fonte del suono che guarda caso è proprio Klaus, un po' infastidito forse dalla scena che ha appena dovuto assistere, Bella appena li vede scende da dosso al ragazzo per permettergli di salutare tutti < Damon ben trovato è da tanto che non ci vediamo come stai? > gli domanda Klaus con un po' di sarcasmo e fastidio nella voce < non credo che ti interessi molto ma si sto bene e se lo vuoi sapere anche Caroline sta bene > gli risponde Damon con un ghigno sulle labbra, Bella a quella risposta digrigno i denti < chi sono loro? > domanda a tutti Demon < si hai ragione Demon chi sono? > e si aggiunge al gruppo anche una donna bionda, alta e molto magra, sta scendendo le grandi scale della villa si ferma accanto a Elijah. < bene finalmente ci siamo tutti, loro sono Carlisle Cullen e sua moglie Esme e loro quatro sono i loro figli, Alice non che la mia fidanzata, Emmet e Edward, mentre lei è Rosalie Hale la fidanzata di Emmet, ragazzi lui è Damon, lei è freya > dice Jasper indicando il ragazzo dai capelli neri e la donna bionda < tu fidanzato ma non farmi ridere > dice Damon < ma che è così difficile da credere che io mi sia fidanzato? > ribatte scocciato Jasper < si > gli rispondono a tono quasi tutti i presenti tranne i Cullen, Jasper a quella risposta sbuffa e si butta a sedre sul divano dove prima era seduta Bella, tutti i presenti si mettono a ridere a quella reazione < bene chi mi racconta che mi sono perso? > domanda Damon < da quando sei tornato a Mystic Falls abbiamo avuto dei problemi con un sotto spece di spirito che viene chiamato l'ombra voleva venire sulla terra per distruggerci attraverso un sacrificio fatto da i sui "servitori" con dei poveri bambini e tra loro c'erano anche Hope e Ayana, pero siamo riusciti a sventare > gli risponde Jasper < non siete tornati neanche da una settimana e già succede tutto questo > replica in tono di scherno Damon < già Damon vieni ti faccio vedere la tua stanza > dice Bella indicandogli le scale, Damon in risposta annuisce prende il borsone che aveva lasciato all'ingresso e insieme si incamminano su per le scale < d'accordo ora che ci siamo tutti io direi che è meglio se andiamo a riposare > dice Elijah < si andiamo sono stanco oggi è stata una giornata stancante per tutti > aggiunge quella che si dovrebbe chiamare Fraya < accompagni tu i nostri ospiti nelle loro stanze? > domanda Elijah < si li accompagno, io anche se loro sono diversi da noi > Elijah lo guardava confuso < in che senso diversi? > < sei sicuro di volerlo sapere? > gli risponde Jasper < chiamalo istinto di auto conservazione > si intromette Klaus < noi bruciamo al sole, loro brillano. Loro non possono essere feriti mentre noi si. Nelle loro vene scorre veleno e il loro morso è velenoso, invece noi abbiamo il sangue che ci scorre nelle vene guarisce le ferite degli esseri umani, abbiamo un leggero battito cardiaco e il nostro morso non è assolutamente velenoso. La loro forza è maggiore nel primo anno da vampiri e diminuisce fino ad un certo livello per il resto degli anni, mentre la nostra aumenta nel tempo ,insomma funziona al contrario, Noi per trasformare un essere ''umano'' deve bere il sangue del vampiro che lo trasforma e deve morire con il sangue ancora in corpo e sopratutto completare la trasformazione altrimenti mure entro ventiquattro ore, mentre per loro basta un morso. Il loro auto controllo è un problema, per noi no, per non parlare del loro aspetto dopo la trasformazione, diventano bellissimi ,quelli che gli umani definiscono dei greci, una bellezza non umana, gli occhi cambiano colore assecondo della ''dieta'' che seguono rossi se bevono sangue umano, nel loro caso gialli visto che bevono sangue animale, invece per noi il nostro aspetto rimane quello che avevamo da umani, gli occhi sono rossi indipendentemente dalla ''dieta'' poi... a si tutti noi vampiri abbiamo dei poteri come il controllo della mente umana o il controllo di un particolare animale, come ne caso di Damon il corvo, per i ''freddi'' chiamiamoli così, funziona diversamente solo alcuni di loro hanno i poteri in questo caso solo Edward e Alice > < quali poteri? > domanda Hayley < Alice prevede il futuro e Edward legge i pensieri > < finito? >domanda Fraya < si credo... no aspetta loro a differenza nostra non possono magiare cibo umano, ecco adesso o finito, vabbè se mi sono dimenticato qualcosa te le dico appena mi ricordo > conclude Jasper con un sorriso misto tra contento ed imbarazzato < sono dei glitter con le gambe > dice Klaus con un sorriso di scherno < praticamente si > lo asseconda il fratello con la stessa ironia . Alice li guarda storti con un istinto omicida che gli sale piano ma per amore si limita a dargli uno scappellotto dietro la nuca < glitter con le gambe? > dice alice continuando a guardarlo male e facendo scoppiare a ridere tutti < scusa ma è verità > protesta Jasper in risposta tenendo una mano sul punto dove Alice a colpito < d'accordo capito tutto, noi andiamo a dormire comunque non sapevo dell'esistenza dei "freddi" > dice Elijah < Nemmeno noi di voi e ne tanto meno della magia > commenta Alice < nemmeno io, fino a quando non li ho conosciuti > dice Jasper, tutti salgono le scale e raggiungono le proprie stanze, in salone rimangono solo i Cullen e Jasper < Bella dove? > domanda Edward < non lo so penso che sia rimasta su con Damon, sai non si vedono da tanto > gli risponde Jasper, Edward a quella risposta si intristisce un po' voleva davvero parlare con lei, non si vedevano da tanto e gli è mancata molto, in questi otto anni non smetteva di pensare a lei e di chiedersi cosa faceva se stava bene se era felice e ora viene a sapere tutto questo, finalmente lei è di nuovo vicino a lui ma purtroppo per cause esterne non hanno ancora trovato un momento per parlare, per chiarirsi < allora e cosi esistono anche altre "razze" oltre alla nostra e tu saresti uno di loro > commenta Rosalie < si esatto e questa città ne è piena> domanda Emmet < no se magari ci sono anche i licantropi si sono sistemati nella palude poco distate dalla città e non dimentichiamoci che il quartiere era delle streghe prima dell'arrivo dei vampiri comandavano l'oro insieme a gli umani, infatti il quartiere francese e denominato "la casa delle streghe" anche se ora il controllo della città appartiene a i vampiri in particolare a Marcel > < quindi ora comanda lui? > domanda Carlisle, Jasper annuisce debolmente quasi sconfitto < ragazzi venite con me vi mostro la stanza io sono stanco e vorrei ritirarmi >dice Jasper < non hai riposato già abbastanza per questi cinque anni? > dice una voce proveniente dalle scale < Damon è stata una giornata faticosa per tutti, a proposito, dov'è Bella? > gli risponde un assonnato e scocciato Jasper < è di sopra in camera mia, si è addormentata appena ha poggiato la tesata sul cuscino > < Bene, stai attento a Klaus se la vede sul letto nella tua camera, magari con te, chi sa cosa può pensare. Lui già non ti vede di buon occhio, non gli dare una buona scusa per ucciderti > lo provoca Jasper < Non lo farebbe mai, Bella ne soffrirebbe troppo e finirebbe per odiarlo e soprattutto odierebbe anche te per non averlo fermato > la sicurezza nella voce di Damon è palpabile. < Non ti cullar troppo sugli allori > lo rimprovera Jasper in tono scherzoso, riporta l'attenzione sui Callen con un piccolo sorriso < Allora volete seguirmi? vi mostro le camere > indica la scalinata con la mano < si andiamo > risponde prontamente Emmet una volta salite le grandi scalinate che conducono al piano superiore Jasper li scorta ognuno nelle proprie stanze una volta accompagnati tutti alle camere Jasper ormai esausto si butta sul suo enorme letto e appena mette la testa sul cuscino cade tra le braccia di Morfeo. Una volta nella stanza Edward si stende sul grande letto a baldacchini, mettendosi a guardare il soffitto ripensa a cosa sia successo oggi e nella sua testa vorticano tante domande " Cosa ci faceva Bella qui? Perchè Jasper non ci ha detto che aveva dei fratelli, cosi diversi da noi? Tra Bella e quel Klaus c'è qualcosa? e con quel Damon? Dove è stato Jasper in questi otto anni? Cosa centra lei in tutta questa storia? Bella è un vampiro questo è certo lo posso percepire, un vampiro come loro ma pur sempre un vampiro. spero che sia stata bene e non abbia sofferto e spero che Jasper non faccia soffrire mia sorella Alice ". Oramai si era fatto tardi erano quasi le due del mattino c'era un silenzio tombale pero questo meraviglioso silenzio non era destinato a durare perché due urli fortissimi squarciarono l'aria