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Autore: Allen Glassred    07/02/2021    0 recensioni
Il primo incontro con Raphael, l'Arcangelo dell'Aria, alle porte dell'Etenamenki. Come farà Valentina ad oltrepassare le difese invalicabili del fratello? Basterà l'aiuto di Uriel e Gabrielle?
Genere: Fantasy, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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Gabrielle, Valentina ed Urièl sono finalmente giunti ad un maestoso cancello dorato, un cancello di fronte al quale l’Incarnazione di Giustizia si sente turbata e tranquilla al tempo stesso. “ Questo è… “. Sussurra semplicemente la bruna, mentre l’Arcangelo dalla chioma corvina fa un cenno affermativo con il capo.

“ E’ così: questo sorella mia, è l’Heaven Gate. Oltre ad esso vive nostro Padre, il Creatore “. Spiega mentre, di lì a poco, Gabrielle pone una mano sulla spalla della reincarnazione terrena di Giustizia.

“ E’ vero, anche se ad oggi, egli giace ancora in un sonno profondo. Spetta a te, una delle ultime sopravvissute delle Sette Virtù e la sola ad essere arrivata fin quassù, risvegliarlo ed aiutarlo a riprendere il comando di questo luogo “. Spiega la ragazza dalla chioma azzurra e dalle maestose ali color bianco. “ Io ed Urièl ti presteremo il nostro potere e ti aiuteremo “. Conclude il discorso l’Arcangelo dell’acqua, seppur Valentina sia un pò perplessa: teme che, per risvegliare suo padre Dio dal suo sonno, la sola possibilità sia infatti avere il potere di tutti e quattro gliArcangeli degli Elementi, colui che il Padre delegò per far rinascere sulla Terra le Virtù, se mai ce ne fosse stato bisogno un giorno.

“ Ma una cosa non mi è ancora chiara “. Fa la giovane dalla chioma mogano, impugnando la lancia di Krad e voltandosi verso il fratello e la sorella. “ Dite che potrò risvegliare Dio utilizzando il vostro potere, ma gli Arcangeli degli Elementi non sono quattro? “. Chiede. Gabrielle fa per rispondere ma, improvvisamente, una voce la fa desistere da ogni suo proposito.

“ E’ vero, Giustizia: noi siamo in quattro e credimi, non avrai mai tutti i nostri poteri “. Sentenzia tale voce, una voce che riecheggia in ogni angolo del cielo come se fosse esso stesso a parlare. “ Non oserete violare il suolo dell’Etenamenki, il Palazzo Celeste, con i vostri immondi peccati. Una Virtù ormai corrotta e due potenti Arcangeli che si sono abbassati ad aiutarla a violare questo divino suolo, non meritano alcun perdono da parte mia “. Una potente ventata d’aria gelida investe i tre: naturalmente Urièl e Gabrielle rimangono impassibili seppur sul loro volto sia comparsa un’espressione sorpresa, Valentina invece sta per essere spazzata via da esso e, se non fosse per il fratello che la afferra poco prima, avrebbe finito per volare dritta contro il cancello Celeste e sbattere contro di esso, ferendosi probabilmente gravemente.

“ Ma chi diamine… “. Sussurra solamente l’Incarnazione di Giustizia. Alla sua domanda è Gabrielle a prendere parola.

“ E’ lui: l’Arcangelo della Guarigione e preposto a difesa di Dio e di tutti i Cristalli d’Angelo. I Cristalli che hanno permesso la rinascita di voi Virtù “. Sussurra l’arcangelo dell’acqua, mentre quello della Terra le fa eco di lì a poco.

“ Raphael! “. Una nuova ventata d’aria gelida costringe anche i due potenti Arcangeli a coprirsi il volto mentre, dal cielo, compare un essere ammantato di bianche ali. Alla sua sola comparsa Valentina si sente quasi opprimere: ha una potenza pari se non superiore a quella di Urièl e Gabrielle. “ Fratello mio “. Sentenzia ad un certo punto il corvino mentre, di lì a poco ed in una ventata di piume bianche, fa la sua comparsa un affascinante giovane dalla chioma bionda. Il suo sguardo di ghiaccio non pare promettere aiuto o pietà verso il gruppo.

“ Urièl, Gabrielle: come avete potuto permettere che un essere macchiato di peccato giungesse alle porte dell’Etenamenki? “. Chiede mentre, inevitabilmente, il suo sguardo incrocia quello di Valentina. “ Sento che non ti sei ancora pentita per il tuo grande peccato, eppure osi mostrarti qui, alle porte del palazzo di nostro padre. Sei audace, Giustizia. Oppure, sei semplicemente molto stupida “. Constata colui che si rivela essere Raphael, Arcangelo dell’aria e della guarigione. Colui al quale Dio ha dato il compito di sorvegliare i sette cristalli d’Angelo dove riposavano le armi divine delle Virtù, i contenitori grazie ai quali i sette figli di Dio hanno potuto incarnarsi sulla Terra.

“ Raphael, per favore: nostra sorella nn ha commesso un peccato. L’amore è forse peccato? E’ peccato cercare di redimere qualcuno, anche se figlio di Lucifero? “. Chiede pacata come sempre Gabrielle, senza tuttavia riuscire a far ragionare l’altro.

“ Adesso basta parlare: o ve ne andate, o sarò costretto a cacciarvi io stesso “. Sentenzia risoluto uno dei figli maggiori di Dio mentre, a quelle parole, anche Urièl decide di intervenire.

“ Valentina ha aiutato Gabrielle a risvegliarsi da un sonno che qualcuno le aveva imposto, per impedire che ostacolasse la rinascita delle Virtù sulla Terra. Lei sapeva che nostro Padre giaceva in un profondo sonno e che, fino al suo risveglio, seppur fosse stato un suo diretto ordine le Virtù non potevano rinascere perché sarebbero state seguite dai figli di Lucifero, senza la divina protezione di nostro Padre che le avrebbe nascoste fino al momento propizio. Qualcuno ha fatto il modo che le Virtù si incarnassero molto tempo prima rispetto al previsto, e Lucifero ne ha approfittato ed ha fatto rinascere i suoi figli! Ma la Guerra Celeste è stata scatenata da qualcuno qui, in Paradiso. Devi credermi! “. Tenta di spiegare l’Arcangelo della terra, ma Raphael pare rimanere del tutto impassibile a quelle parole.

“ Ho sentito abbastanza “. Sentenzia, dopo aver sentito quel discorso che lui giudica a dir poco folle. “ Questo divino posto non verrà macchiato di immondo peccato perché io, Raphael, lo impedirò ad ogni costo. Anche se dovessi eliminare il corpo ospite di Giustizia: tutto pur di preservare la divina sacralità dell’Etenamenki “. Sentenzia colui che, inevitabilmente, alla donna ricorda Krad in un certo senso.

“ E va bene: non avremmo voluto, ma tu non ci lasci altra scelta “. Sentenzia ad un certo punto la bruna, in tono risoluto e facendo un passo avanti, sorprendendo un pò i fratelli. “ E visto che mi hai attaccata, usando per me il termine di immonda peccatrice, spetta a me soltanto dimostrare il contrario: il mio amore non era peccato. Io sono riuscita a redimere Allen, se non fosse stato per l’intervento di Lucifero lui sarebbe vivo come essere umano. Quindi, non mi pento di nulla: rifarei mille e mille volte ancora ciò che ho fatto, per il bene dell’umanità e delle persone a cui tengo “. Sentenzia Giustizia in tono risoluto, dispiegando le proprie ali e facendo comparire anche il proprio scudo. Per un solo istante lo sguardo dell’altro si posa sul bracciale della ragazza, poi ritorna ad essere a sua volta risoluto mentre, dal nulla ed in una ventata gelida, fa comparire la propria lancia. A sua volta dispiega le ali: è pronto alla battaglia e non solo, intende vincerla ad ogni costo.


Il primo incontro con Raphael, l'Arcangelo dell'Aria, alle porte dell'Etenamenki. Come farà Valentina ad oltrepassare le difese invalicabili del fratello? Basterà l'aiuto di Uriel e Gabrielle?
   
 
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