«No. Cosa dovrebbe esserci di interessante in una persona che dorme?» sviò la domanda con una nonchalance fittizia. Ad innervosirlo era quel luccichio, che si accentuò, nello sguardo di lei.
«Non lo so…». Rapunzel si picchiettò il mento con l’indice, pensierosa. «Magari potrei scoprire che sbavi e russi veramente. Sarebbe davvero divertente prenderti in giro».