Anime & Manga > Haikyu!!
Segui la storia  |       
Autore: GReina    03/04/2021    1 recensioni
[Iwaoi | Kuroken | Daisuga | Tsukkiyama | Bokuaka | Sakuatsu + accenni di Kagehina | Tanakiyo].
Haikyuu ad Hogwarts: segue le vicende dei nostri protagonisti per un anno (quinto per Hinata e co; settimo per Daichi e co).
Daichi è il papà di tutti i Grifondoro e Suga la mamma dei Corvonero; Kenma nasconde un segreto; Oikawa è paranoico; Tsukishima è irritato (be', non è una sorpresa!); Sakusa vuole liberarsi di Atsumu; Osamu e il suo amore per il cibo sono l'unica certezza. Venite a scoprire il resto!
Genere: Demenziale, Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Yaoi
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Hogwarts' Series'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Oikawa
Oikawa pensava ad Iwaizumi continuamente. Pensava a lui prima di addormentarsi, appena sveglio, durante le lezioni… mentre si faceva il bagno. Pensava a lui anche durante gli allenamenti di Quidditch. Oikawa stava volando pigramente a bordo campo quando si ritrovò a pensare alla sorpresa che gli aveva fatto quella mattina: una dozzina di rose arrivate via gufo in anonimo. Tooru aveva immediatamente guardato verso il tavolo di Grifondoro, ma si era imposto di distogliere lo sguardo prima ancora che potesse trovare il suo ragazzo. Sorrise. Iwaizumi faceva tanto il duro, ma alla fine era il primo a viziarlo e lui, d’altra parte, faceva tanto lo sfacciato ma in realtà era solo alla ricerca di tanto affetto. Ripensò al loro fugace appuntamento segreto di San Valentino; alla testata e a come Iwaizumi l’avesse cercato poche ore dopo probabilmente per scusarsi. Ripensò a come il proprio ragazzo l’avesse sorpreso a litigare con Miya e di come molto probabilmente avesse frainteso la situazione, perché le cose non potevano mai essere semplici per loro.
“Chi ha mandato il filtro d’amore ad Iwa-chan?” si chiese a tal proposito per l’ennesima volta. “Chi mai potrebbe volere che Iwa-chan urli a tutti che è innamorato di me?” l’aveva persino chiesto a Miya quando questi era andato da lui per accusarlo di aver mandato chissà quale cartolina a chissà chi. Oikawa aveva negato subito tutto, ma poi aveva colto la palla al balzo:
“E perché mai dovrei?” aveva chiesto “Ho una ragione particolare per dovermi vendicare? Tu c’entri qualcosa con la faccenda del filtro d’amore??” Atsumu si era detto ignaro di tutto ed Oikawa non era riuscito a stabilire se stesse dicendo la verità.
“E se poi Iwa-chan non avesse sentito Bokuto e Kuroo?” pensò ancora con ansia “Persino quel corvonero animago sa di noi.” le sue paranoie furono interrotte solo da Ushiwaka che lo rimproverava:
“La partita contro i Grifondoro è tra poco! Concentrati o sarò costretto a metterti in panchina!” e sicuramente Oikawa non aveva intenzione di dare quella soddisfazione a Kageyama o a Miya.
 
***
Hinata
Finalmente il grande giorno era arrivato. Da mesi… no, da anni aspettava quella partita. Grifondoro contro Serpeverde, Shoyo Hinata contro Tobio Kageyama. Da cinque anni ormai i due non facevano altro che sfidarsi a vicenda, ma nessuna di queste sfide era mai stata veramente ufficiale. Adesso, l’intera scuola sarebbe stata testimone del grande evento. La pressione, per Hinata, non era mai stata tanto forte. Non quando aveva scoperto di essere un mago, non quando era salito sull’Hogwarts Express al primo anno, non quando aveva disputato la sua prima partita di Quidditch. Eppure, l’eccitazione che gli scorreva violenta nelle vene ebbe il potere di sconfiggere ogni altra emozione. A Grifondoro servivano centotrenta punti di vantaggio per poter superare Serpeverde in classifica, ma Hinata ci pensava a malapena. Doveva solo prendere il boccino; prenderlo prima di Kageyama.
Lui ed il resto della squadra attesero che il commentatore li annunciasse, poi inforcarono le scope e volarono in campo. I Serpeverde erano già dentro; si disposero davanti a loro e lasciarono che il professor Ukai ripetesse le solite raccomandazioni.
“Mi raccomando,” lo sentì dire Hinata con tono autoritario “non voglio vedere tiri mancini.” Hinata annuì, ma pensò con orgoglio che in ogni caso quella raccomandazione era superflua: non uno dei giocatori presenti si sarebbe mai permesso di compiere qualche scorrettezza.
“Non si preoccupi, prof.” Oikawa attirò l’attenzione di tutti coloro abbastanza vicini da sentirlo “Almeno due dei miei avversari mi amano troppo per anche solo pensare di farmi del male.” Hinata rimase confuso, soprattutto quando il serpeverde concluse facendo un occhiolino e mandando un bacio verso la squadra di Grifondoro. Ad ogni modo smise presto di pensarci, solo una cosa era importante in quel momento: battere Kageyama. Guardò il proprio avversario con sfida e sorrise.
“Ecco la resa dei conti.” pensò, ed al fischio di Ukai scattò veloce come non aveva mai fatto prima.
 
***
Iwaizumi
Nel Quidditch non esistevano timeout, né la partita veniva mai interrotta; non c’erano limiti di volte in cui poter sostituire un giocatore e si andava avanti sempre e comunque finché il boccino non veniva preso. Hinata e Kageyama erano talmente tanto decisi a non lasciar prendere la sfera dorata all’altro che già entrambe le squadre erano state costrette ad effettuare innumerevoli cambi anche solo per permettere ai giocatori di sfamarsi. Erano le quattro del pomeriggio, la quinta ora di gioco, quando Iwaizumi effettuò un ennesimo goal. Segnare risultava sempre più complicato: Koganegawa e Aran avevano fatto in modo che a turno i cacciatori titolari si riposassero; Kuroo aveva sostituito Daichi agli anelli mentre il Capitano pranzava; Noya, Tanaka e Yamamoto sedevano in panchina a rotazione e persino Hinata era stato costretto a fermarsi per qualche minuto. Nonostante i cambi e la durata della partita, tuttavia, entrambe le squadre rimanevano infervorate come durante i primi minuti. Il vantaggio era sempre minimo e il ritmo oscillante; se Grifondoro si ritrovava a giocare una serie di azioni positive, Serpeverde era pronto a raggiungerlo subito dopo. Tendou e Suna erano micidiali con le loro mazze e non da meno era Kyotani che ogni tanto sostituiva uno dei due. I Capitani di entrambe le squadre giocavano per vincere e – in accordo con i compagni – lasciarono che fossero i titolari a giocare per la quasi totalità del tempo. La stanchezza si accumulava, la pluffa si appesantiva e schivare i bolidi – sebbene anche questi fossero lanciati con sempre minor forza – risultava sempre più difficile.
Iwaizumi stava considerando se farsi o no sostituire per qualche minuto quando Oikawa che intercettava il passaggio di Bokuto a Kuroo e prendeva la pluffa gli fece cambiare idea. Assottigliò gli occhi e digrignò i denti; era ancora furioso con lui per quello che era successo a San Valentino ed era più che deciso a fargliela pagare. Scattò e lo affiancò. Oikawa ghignò con sfida, ma Iwaizumi non ricambiò. Si sporse verso di lui e tentò di afferrare la palla; al secondo tentativo mancato decise di cambiare tattica, fingere di rallentare, passare dal lato opposto del serpeverde e provare di nuovo. Ci riuscì. Passò subito la pluffa a Kuroo e poi sbarrò la strada ad Oikawa in modo che rimanesse lontano dal compagno. Iwaizumi sentì il commentatore assegnare dieci punti a Grifondoro e strinse le mani sul manico, soddisfatto.
“Non ho ancora finito.” disse ad Oikawa, poi si allontanò.
Iwaizumi riuscì ad ostacolare il proprio ragazzo altre due volte nei successivi trenta minuti. Diede del filo da torcere anche a Miya e fu solo quando Daichi lo costrinse che si decise a lasciare il posto ad Aran per un po’.
Osservando il campo dalla panchina, la mente di Iwaizumi lasciò il gioco e vagò fino alla sera del 14 febbraio. Per tutta la giornata non aveva fatto altro che ripensare alla forte testata che aveva dovuto dare ad Oikawa; non avevano avuto modo di salutarsi come si deve ed Iwaizumi voleva quantomeno accertarsi che la botta non gli avesse fatto troppo male. Aveva quindi annunciato agli amici che avrebbe cenato presto ed era invece andato prima in guferia per mandare un ordine al fioraio perché consegnasse dodici rose rosse ad Oikawa quanto prima e poi a cercare Tooru. L’aveva trovato nel corridoio del secondo piano mentre stava parlando con Miya: Atsumu lo teneva stretto per il bavero per bloccarlo al muro, ma la cosa ad Oikawa non sembrava dispiacere. Invece, aveva quell’aria strafottente che usava sempre per stuzzicare Iwaizumi e far sì che lo baciasse o accarezzasse.
“Io posso mandare tutte le lettere d’amore che voglio, Tsum-Tsum.” aveva sussurrato roco, poi aveva allungato il collo per farglisi più vicino “Ho capito perché mi presti tante attenzioni, sai? Sei geloso?” accostò le labbra al suo orecchio e sussurrò in maniera ancora più profonda “Non ho mandato io quella lettera, ma potrei scriverne una per te.” Iwaizumi sapeva che molto spesso Oikawa stuzzicava per il puro gusto di farlo e la cosa – quando lo faceva con altri e non con lui – l’aveva sempre irritato. Quando si erano messi insieme gli aveva chiesto di smettere di flirtare con chiunque respirasse ed Oikawa aveva subito accettato. Gli aveva risposto che lo aveva sempre fatto solo per divertimento e che non aveva problemi a smettere se a lui dava fastidio. “In cambio” gli aveva detto “a te non darò tregua.” ed Iwaizumi non ne poteva essere più felice.
Il modo in cui aveva ghignato ad Atsumu, però; il tono che aveva usato; la maniera in cui aveva intrecciato le gambe a quelle dell’altro… tutto ciò che quella sera Oikawa aveva fatto con Miya era flirt e provocazione allo stato puro. A quella vista, Iwaizumi aveva fatto un passo indietro ed aveva urtato un’armatura; Oikawa aveva sollevato lo sguardo su di lui, ma prima che anche solo riuscisse a liberarsi dalla presa di Miya il grifondoro era già stato fagocitato dalla confusione della Sala Grande. Nei giorni successivi non aveva dato modo al serpeverde di spiegarsi: era troppo arrabbiato e non aveva intenzione di starlo a sentire. Fino a quel giorno aveva creduto che Oikawa avesse smesso di provarci in giro per lui, ma si era sbagliato. “No,” pensò a San Valentino come adesso guardando dalla panchina il serpeverde giocare al fianco di Miya “non ha mai smesso. Semplicemente, ha iniziato a farlo quando io non guardavo.”
Tornato in campo, come d’altronde durante tutte le prime cinque ore e mezza di partita, non si risparmiò. Oikawa era fenomenale; un’onda in piena come lo era stato ad ogni partita di quell’anno. Eppure, le soddisfazioni per Iwaizumi non mancarono. Quando sentì il commentatore affermare che Kageyama aveva afferrato il boccino si dispiacque più per il fatto che non avrebbe più potuto mettere i bastoni tra le ruote al suo ragazzo che per il fatto che avessero appena perso. In seguito, i suoi compagni di Casa gli raccontarono di come Kageyama avesse fatto una finta e di come Hinata ci avesse messo un secondo di troppo per capire l’inganno. Non si poteva certo negare che il serpeverde non avesse grandissime capacità e l’esperienza era almeno di un anno superiore a quella di Hinata. Tuttavia, era anche stata evidente la differenza di qualità delle due scope da corsa.
“Ho raccolto i soldi! L’anno prossimo avrò un modello più veloce, ve lo garantisco!!” aveva urlato il cercatore in Sala Comune. Il resto della squadra aveva sorriso. Tutti loro avevano creduto di dover consolare Hinata per far sì che non si deprimesse, ma questi stava invece già pensando alla prossima sfida. In quanto ad Oikawa, Iwaizumi non lo vide neanche quella sera o il giorno dopo. Avrebbero dovuto affrontare l’argomento, prima o poi, ma per il momento il grifondoro preferì non pensarci.
“La situazione non potrà risolversi senza un litigio.” riuscì solo a dirsi tra sé e sé.

_____________________________________________________________
n.a.

chiaramente Oikawa quando dice che ci sono due avversari che lo amano troppo per fargli male si sta riferendo a Kuroo e Bokuto. Iwaizumi eccome se pensa di fargli del male. Ed Oikawa lo sa.
E COME SE LO SA.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Haikyu!! / Vai alla pagina dell'autore: GReina