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Autore: LostRequiem    06/04/2021    3 recensioni
Tutto ciò che gli rimane di se stesso sono frammenti.
Frammenti di una vita che non ricorda di avere mai vissuto.
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[Breath of the Wild, raccolta di drabble]
Genere: Drammatico, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Link
Note: Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
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ram ment i

 

 

Non ricorda.


L’unica cosa che possiede del suo vecchio se stesso sono frammenti.

Frammenti di alcune ombre che gli graffiano i pensieri con artigli sporchi di sangue.
Il rosso è l’unica tinta che vede e ricorda: si dilaga nelle sue pupille e le annega, affogando nell’iride.
L’azzurro della tunica del Campione è l’unico collegamento che ha con chi lo conosceva da prima: loro lo vedono, e ricordano. Lui lo osserva, lo ammira, lo studia, lo esecra, ma quello che vede riflesso nell’acqua, quando si specchia, non è il Campione.

È solo un Hylian senza memorie.

 

 

Non ha.

 

Frammenti di ciò che era li porta disegnati sulla pelle.

Sono tanti, ed estesi, in ogni parte del corpo può accarezzarli, e seguirne le forme a mezzaluna con le dita affusolate. Non fanno male, se li sfiora, ma a volte alcuni di quei disegni si aprono, ed il dolore è lancinante.
Ed è allora che le visioni lo divorano come bestie affamate, è allora che cade in ginocchio e sente le urla di voci inesistenti che lo trascinano esangue verso la morte.
Non ha fiato, quando li vede.

Non ha memorie, ma sa che quel corpo deperito che si accascia a terra esanime, marchiato dagli stessi identici disegni, non è il suo corpo.

 

 

Non parla.

 

Il risveglio che gli ha ridato la vita è anche quello che l’ha soppressa per sempre: frammenti di stracci e fisionomia non bastano a compensare quello che ha perso.

Cosa abbia perso, poi, neanche lo può sapere.
Camminare, correre, parlare, era faticoso più che respirare, ma la necessità di combattere aveva sanato le prime mancanze. Le parole, però, quelle non sono tornate più.
Le mani ora si muovono veloci, mimano ciò che non riesce ad esprimere con la voce roca ed esausta, strappano da dentro tutto quello che vorrebbe urlare con l’anima.
Lui non parla, ma i discorsi che fa sono più potenti di qualsiasi parola.

I segni sono solo il suo modo di affrontare il dolore. 

 

 

Frammenti

 

Non ricorda, non ha, non parla. 

F r a m m e n t i: tutto ciò che gli rimane, tutto ciò che può stringere fra le mani nude.

Loro parlano a lui

ma lui, ormai, non c’è più

il suo fantasma vive in quello stesso corpo 

ma il suo spirito è morto

 

Dirglielo sarebbe troppo complicato

e perciò

nessuno sa.

 

Nessuno sa che il Campione che tutti decantano non sei più tu .

   
 
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