[OsaHina | past!AtsuHina - TW: morte, depressione]
Delle volte, a Shouyou sembrava di respirare cenere. Polvere di gesso che puzzava di sigaretta bagnata, una coltre di ragnatele che formava delle nuvole nella gola e nei polmoni. Erano filamenti di ricordi, rimasugli di una vita in cui c’erano due voci, due bocche, due tazze per la colazione, due cuscini, due ombrelli, due corpi - in realtà però il due non c'era mai, poiché si trattava di un insieme inscindibile con un cuore soltanto che batteva per entrambi, e a loro bastava un cuscino su cui appoggiare la nuca durante la notte, un ombrello per passeggiare sotto la pioggia, una tazza da cui bere il tè e il caffelatte, una voce per ridere e per sussurrare buonanotte, sogni d'oro.
Poi, il silenzio.