Defense Devil

Prologo

Una grande stanza tetra. Le notizie scorrevano velocemente sul grande schermo che donava luminosità artificiale a quell'antro buio. Il ragazzo seduto su uno scranno d'ossa leggeva attentamente qualunque questione attirasse la sua attenzione, la testa adagiata su un gomito poggiato distrattamente sulla superficie coperta di libri dello scrittoio.

“Il padrone di casa, accusato di omicidio per aver ucciso alcuni ladri penetrati nella sua abitazione, è stato dichiarato colpevole... La giuria è divisa...”

Un giorno, un demone venne cacciato dagli inferi.

“Padrone, la smetta di sbirciare le notizie del mondo degli umani!” L'esserino strofinava convulsamente uno straccio sulla calotta di un teschio.

E sapete perché?

“Plagg, ho deciso! Finalmente ho trovato il modo per sfuggire alla noia di questa insulsa quotidianità.” Il ragazzo dai capelli biondi disordinati, la pupilla verde smeraldo caratterizzata da un'iride felina e un sorriso sghembo da cui si intravedevano canini leggermente più allungati, si alza dalla sua seduta fatta d'ossa intrecciate, voltandosi in direzione del suo interlocutore. “In questo mondo dove regna il caos, ho trovato un lavoro per me!”

Il colpo arriva inaspettato. Un teschio volante lo colpisce direttamente in fronte, procurandogli un immediato bernoccolo. “Non perda tempo in chiacchiere, e si metta a pulire questi teschi! La consegna è domani!” L'esserino nero dalle fattezze di un piccolo gatto con luminosi occhi verdi volava a mezz'aria in mezzo a un cumulo di teschi sporchi con fare stizzito, le corte braccia incrociate sul petto. “Se non finiamo questo lavoro, moriremo di fame! E poi padrone, le ricordo che è stato privato di tutti i suoi poteri e bandito dagli inferi! Deve riacquistare al più presto i suoi privilegi, così potremo ritornare a casa!” Svolazza a destra e sinistra alzando le braccia verso l'alto muovendo convulsamente la coda. Il tono di voce elevato e adirato. “Ogni giorno non fa altro che leggere quelle stupide notizie sugli umani! Che sarà successo oggi!? Hanno trovato uno stupido sub morto nella giungla?” Con una serie di smorfie, il felino imita in malo modo il modo di parlare del suo padrone.

Il ragazzo si porta una mano sul bernoccolo. “Non è come pensi.. Vuoi starmi a sentire, Plagg?”

“Ascoltarla? Perché invece non parliamo di come tornare tra i diavoli??”

“Chiudi il becco!”

Plagg nemmeno si accorge della sedia d'ossa che vola velocemente contro di lui, mandandolo a schiantarsi al suolo.

“Ascoltami.” Il biondo si accovaccia su Plagg con un gran sorriso gentile, prima di cambiare completamente espressione in un ghigno furbesco.

Un giorno un demone venne cacciato dagli inferi. E sapete perché?

Porta un dito davanti alle labbra ghignati, uno strano luccichio negli occhi come a sottolineare la brillante idea che aveva appena architettato.

Ciò che egli cercava di fare..

“L'operazione si chiamerà.. Defense Devil!”