CUGINI

Neji, siamo figli di due fratelli, cresciuti nello stesso clan, eppure dalla morte dello zio Hizashi, era come se ci fossimo allontanati. Sapevo che in parte mi ritenevi responsabile della sua scomparsa... ero io ad essere stata rapita in piena notte, ma il mio papà era intervenuto prima che il nemico mi portasse lontano.
L'aveva ucciso e per firmare il trattato di pace, Kumo aveva preteso il suo cadavere, e naturalmente il suo Byakugan.
Zio Hizashi, per primo, non ie l'avrebbe permesso, cosi come gli anziani del clan, l'Hokage ed il consiglio... cosi aveva preso il suo posto, perché identici nell'aspetto, ma grazie al sigillo maledetto il Byakugan non sarebbe caduto nelle mani sbagliate.
Sapevo che la sua morte ti avrebbe lasciato una cicatrice nel cuore e perdonami se non ti ho mai chiesto scusa.
Ho provato vergogna per me stessa, quando Naruto era riuscito in quello che io non avevo nemmeno tentato... ed è sempre stato grazie a lui se eravamo tornati a frequentarci.
Non posso dimenticare tutte le volte che mi sei stato vicino in questi anni, i nostri allenamenti insieme... ma non sono stati abbastanza per affrontare questa guerra... i nemici erano forti, ma noi non lo eravamo abbastanza.
A soli sedici anni, non avevamo accumulato abbastanza forza da poter affrontare chi ci superava in età ed esperienza.
Per questo avevo deciso di proteggere Naruto col mio corpo, pur di dargli tempo di accumulare chakra e salvarci tutti... perdonami se la mia azione ti ha spinto al sacrificio per salvarci entrambi. Non volevo che mi lasciassi... io nonero adatta a fare il capo clan... saresti dovuto essere tu al comando degli Hyuuga.
Perché dovevi essere anche tu vittima di questa guerra?
Non so come riuscirò ad andare avanti senza il tuo sostegno... senza poter più ascoltare la tua voce così calma e calda.
Almeno ho potuto stringerti tra le braccia ed ascoltare il tuo ultimo alito di vita per imprimerlo nel mio cuore... e li ci rimarrà sempre, insieme ai ricordi dei momenti passati insieme.
Cugino mio, anche tu avevi una volontà del fuoco indomita e sappi che sarà tramandata ai miei figli.