Le parole della chirurgia restano nell'aria. Tristi, calme, distruggono le nostre speranze. Daniel. Morto. Collasso cardiorespiratorio. Resto pietrificata, il rosario stretto tra le mani. No, non lui. Il mio cuore, testardo, si rifiuta di accettare questa verità. Tanti ricordi di noi attraversano la mia mente. Ne abbiamo passate tante, eh Dan? La dolce consolazione della fantasia dura poco. I singhiozzi di Chloe e le urla rabbiose di Maze rompono il silenzio e mi riportano, impietosi, alla crudele realtà. Vedo lo sguardo stralunato, lucido di lacrime, di Lucifer e l'espressione statuaria di Amenadiel. Stringe a sé Linda, la madre di suo figlio, quasi a volerla proteggere col suo immenso corpo. Dan non potrà più proteggere sua figlia Trixie dai mostri. Non la vedrà diventare donna. Il senso di colpa invade la mia anima. Perché non siamo arrivati prima?