26/09/2021
6 recensioniQuesta notte senza luna adesso vola
Tra coriandoli di cielo e manciate di spuma di mare
Adesso vola
Le piume di stelle sopra il monte più alto del mondo
A guardare i tuoi sogni arrivare leggeri
La notte senza luna è così buia che non riesco nemmeno a vederti in viso, ma non ne ho bisogno.
Mi basta sfiorare la tua pelle che reagisce al contatto della mia per capire cosa provi Kaori.
Sento il tuo respiro leggero e tranquillo solleticare il mio petto.
La stanza profuma ancora di menta piperita, quella del bagnoschiuma che ho usato qualche ora fa mentre ti ho aiutato a lavare la schiena.
Entrare in bagno bendato e seguire le tue indicazioni per arrivare alla vasca, è stata un impresa credimi.
Ero inciampato un paio di volte sui miei passi e falsamente ti avevo rimproverato perchè mi avevi dato le indicazioni sbagliate. Come potevo rivelarti invece che avevo le ginocchia tremanti per l’emozione tanto da non riuscire a stare in piedi?
Non potevo lasciarti sola. Dopo tutto era stata colpa mia.
Per evitarti una pallottola in testa ti avevo spinto dentro un cespuglio di ortiche.
Sorrido ora, mentre ti bacio delicatamente la spalla ancora dolorante.
“ ora dovrai aiutarmi!”
Mi avevi detto mettendomi tra le mani la boccetta di bagnoschiuma comprato in farmacia.
Sorrido immaginando il tuo viso rosso di imbarazzo.
E così che è iniziato quello che mai avremmo pensato succedesse.
Anche da bendato potevo immaginare in che condizioni fosse ridotta la tua pelle irritata.
E’ bastato che ti sfiorassi per sentirti irrigidire dal dolore.
Questo lo avevo calcolato, quello che non mi aspettavo erano le emozioni che la tua reazione avesse scaturito in me.
Il desiderio passionale che generalmente provo anche solo al pensiero di toccare il corpo nudo di una donna, in quel momento aveva lasciato spazio a qualcosa di molto più profondo e diverso.
Ti ho desiderato non lo posso negare, ma qualche ora fa in quella vasca, ho provato per la prima volta il desiderio di unirmi a te non per puro piacere ma per diventare una cosa sola.
Le mie emozioni erano passate attraverso le mie mani e tu le avevi percepite.
Il tuo corpo aveva iniziato a rilassarsi e ad affidarsi completamente a me.
Ricordo il momento in cui avevi cercato la mia mano.
La tua voce stava vibrando mentre sbottonando la mia camicia mi stavi pregando di non togliere la benda dagli occhi.
Ho lasciato che mi spogliassi e tremante mi guidassi fino ad immergermi con te.
Dolcemente ti ho abbracciato e ho atteso che le tue labbra si posassero sulle mie.
L’ho percepito chiaramente, non era il mio corpo che ti desiderava, ma la mia anima. Quella che io credevo di non avere!
Mentre dormi riesci a trasmettere tutta la tua serenità e tranquillità.
La tua pelle vibra leggermente al battito del tuo cuore. Lo sento attraverso il polso della tua mano che hai voluto intrecciare alla mia prima di addormentarti, come se avessi paura che io mi alzassi e ti lasciassi sola. L’ho letto qualche ora fa attraverso i tuoi occhi, poco prima che la luna venisse coperta da una nuvola.
Ti ho abbracciato con delicatezza anche se il mio istinto sarebbe stato quello di di stringerti più forte fino quasi a farti mancare l’aria.
Il tuo corpo sta fremendo, o forse è il mio?
Ho paura Kaori!
Ho paura che al tuo risveglio tu decida che questo sia solo un errore!
Ho paura di non riuscire ad essere alla tua altezza! Non voglio farti soffrire.
Ho paura di ammettere a me stesso che prima o poi dovrò aprire le mie braccia e lasciarti libera!
Libera di trasmettere appieno il tuo amore per me.
Libera di scegliere di allontanarti da me se non dovessi soddisfare le tue aspettative.
Mentre dormi, sento il tuo corpo che accoglie il mio abbraccio scegliendolo come giaciglio. Lo sento rilassarsi perchè si sente al sicuro. E per la prima volta sento questa sensazione anche io!
Chiudo gli occhi e mentre accarezzo i tuoi capelli, ogni mia paura scompare.
Mi accompagni verso un viaggio per me sconosciuto.
Mi sento così leggero quasi da sembrare di riuscire a volare. Sono sicuro che con te, lassù tra le nuvole potrebbe accadere.
Avrei il coraggio di aprire gli occhi e guardare sotto i miei piedi senza avere il terrore di precipitare.
Avrei la curiosità di alzare gli occhi alla ricerca di un Dio a cui io non ho mai creduto.
E’ ormai l’alba quando riapro gli occhi.
Nella penombra delle prime luci cerco i tuoi occhi ancora chiusi.
Percepisco il battito del tuo cuore farsi più deciso.
Ti bacio tra i capelli rendendomi conto che non stai più dormendo, in tutta risposta stringi leggermente la tua mano alla mia.
Non abbiamo bisogno di parlare per capire che entrambi non vogliamo che questa notte finisca.
Mentre la pioggia bagna i vetri della camera ti stringo a me desiderandoti dal più profondo del mio cuore.
Mi basta sfiorare la tua pelle che reagisce al contatto della mia per capire cosa provi Kaori.
Sento il tuo respiro leggero e tranquillo solleticare il mio petto.
La stanza profuma ancora di menta piperita, quella del bagnoschiuma che ho usato qualche ora fa mentre ti ho aiutato a lavare la schiena.
Entrare in bagno bendato e seguire le tue indicazioni per arrivare alla vasca, è stata un impresa credimi.
Ero inciampato un paio di volte sui miei passi e falsamente ti avevo rimproverato perchè mi avevi dato le indicazioni sbagliate. Come potevo rivelarti invece che avevo le ginocchia tremanti per l’emozione tanto da non riuscire a stare in piedi?
Non potevo lasciarti sola. Dopo tutto era stata colpa mia.
Per evitarti una pallottola in testa ti avevo spinto dentro un cespuglio di ortiche.
Sorrido ora, mentre ti bacio delicatamente la spalla ancora dolorante.
“ ora dovrai aiutarmi!”
Mi avevi detto mettendomi tra le mani la boccetta di bagnoschiuma comprato in farmacia.
Sorrido immaginando il tuo viso rosso di imbarazzo.
E così che è iniziato quello che mai avremmo pensato succedesse.
Anche da bendato potevo immaginare in che condizioni fosse ridotta la tua pelle irritata.
E’ bastato che ti sfiorassi per sentirti irrigidire dal dolore.
Questo lo avevo calcolato, quello che non mi aspettavo erano le emozioni che la tua reazione avesse scaturito in me.
Il desiderio passionale che generalmente provo anche solo al pensiero di toccare il corpo nudo di una donna, in quel momento aveva lasciato spazio a qualcosa di molto più profondo e diverso.
Ti ho desiderato non lo posso negare, ma qualche ora fa in quella vasca, ho provato per la prima volta il desiderio di unirmi a te non per puro piacere ma per diventare una cosa sola.
Le mie emozioni erano passate attraverso le mie mani e tu le avevi percepite.
Il tuo corpo aveva iniziato a rilassarsi e ad affidarsi completamente a me.
Ricordo il momento in cui avevi cercato la mia mano.
La tua voce stava vibrando mentre sbottonando la mia camicia mi stavi pregando di non togliere la benda dagli occhi.
Ho lasciato che mi spogliassi e tremante mi guidassi fino ad immergermi con te.
Dolcemente ti ho abbracciato e ho atteso che le tue labbra si posassero sulle mie.
L’ho percepito chiaramente, non era il mio corpo che ti desiderava, ma la mia anima. Quella che io credevo di non avere!
Mentre dormi riesci a trasmettere tutta la tua serenità e tranquillità.
La tua pelle vibra leggermente al battito del tuo cuore. Lo sento attraverso il polso della tua mano che hai voluto intrecciare alla mia prima di addormentarti, come se avessi paura che io mi alzassi e ti lasciassi sola. L’ho letto qualche ora fa attraverso i tuoi occhi, poco prima che la luna venisse coperta da una nuvola.
Ti ho abbracciato con delicatezza anche se il mio istinto sarebbe stato quello di di stringerti più forte fino quasi a farti mancare l’aria.
Il tuo corpo sta fremendo, o forse è il mio?
Ho paura Kaori!
Ho paura che al tuo risveglio tu decida che questo sia solo un errore!
Ho paura di non riuscire ad essere alla tua altezza! Non voglio farti soffrire.
Ho paura di ammettere a me stesso che prima o poi dovrò aprire le mie braccia e lasciarti libera!
Libera di trasmettere appieno il tuo amore per me.
Libera di scegliere di allontanarti da me se non dovessi soddisfare le tue aspettative.
Mentre dormi, sento il tuo corpo che accoglie il mio abbraccio scegliendolo come giaciglio. Lo sento rilassarsi perchè si sente al sicuro. E per la prima volta sento questa sensazione anche io!
Chiudo gli occhi e mentre accarezzo i tuoi capelli, ogni mia paura scompare.
Mi accompagni verso un viaggio per me sconosciuto.
Mi sento così leggero quasi da sembrare di riuscire a volare. Sono sicuro che con te, lassù tra le nuvole potrebbe accadere.
Avrei il coraggio di aprire gli occhi e guardare sotto i miei piedi senza avere il terrore di precipitare.
Avrei la curiosità di alzare gli occhi alla ricerca di un Dio a cui io non ho mai creduto.
E’ ormai l’alba quando riapro gli occhi.
Nella penombra delle prime luci cerco i tuoi occhi ancora chiusi.
Percepisco il battito del tuo cuore farsi più deciso.
Ti bacio tra i capelli rendendomi conto che non stai più dormendo, in tutta risposta stringi leggermente la tua mano alla mia.
Non abbiamo bisogno di parlare per capire che entrambi non vogliamo che questa notte finisca.
Mentre la pioggia bagna i vetri della camera ti stringo a me desiderandoti dal più profondo del mio cuore.
Adesso vola
Oltre tutte le stelle
Alla fine del mondo vedrai, i nostri sogni diventano veri