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Autore: RosePiaf    07/12/2021    0 recensioni
Sono passati degli anni dopo la maledizione e nella valle le giornate trascorrono come al solito. Quando un giorno Maria cade accidentalmente da cavallo e quando riprende i sensi perde ogni ricordo del suo passato. Ma Robin non ha alcuna intenzione di stare fermo a guardare: Farà di tutto pur farle riacquistare la memoria!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Maria Merryweather, Robin De Noir
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Maria era rimasta ad osservare la porta della sua stanza perché desiderava parlare di nuovo con quel ragazzo e anche se non si ricordava il suo nome era attratta da lui come una calamita…

Tock Tock 

“Avanti”

Quando la porta si aprì si presentò una donna che indossava un abito da cameriera dai capelli neri e dagli occhi penetranti….

“ E permesso? Mia signora… Io sono Angelique…. Coeur De Noir mi ha chiesto di prendermi cura di voi.Posso esserle utile?”

“Ecco…. Posso chiedervi….. Chi è questo Coeur De Noir?”

“ E’ il padrone del castello, mia signora…. E’ sua figlia Loveday si è sposata da poco con vostro zio, sir Benjamin"

“ Ma chi quel giovane signore alto e dai capelli neri? Davvero? E quando io non me lo ricordo”

“ Precisamente la scorsa estate… Ed eravate presente anche voi”

“ Scusatemi ma…. Io proprio non mi ricordo niente….”

“ Robin De Noir ha voluto portarvi qui a palazzo…. E’ molto preoccupato per voi e….”

“ Robin de noir….Ah si il ragazzo con la bombetta allora è questo il suo nome….E adesso lui dov’è?”

“ Credo che sia stato chiamato da suo padre ha detto che doveva parlargli”

“ Ah! Devo andarmene subito da qui devo tornare a casa”

“ Mia signora….. E’ una pessima idea uscire da palazzo a quest'ora si è fatto già buio….” la fermò di scatto la domestica “ Perchè invece non vi fate un bagno con olio di lavanda e bagnoschiuma alle rose? Sono sicura che dopo vi sentirete meglio”

Maria decise quindi di accettare quella proposta: In Fondo una giovane lady come lei poteva permettersi qualsiasi “coccola”

Nel frattempo nella grande sala da pranzo Coeur de noir osservò il grande caminetto che emanava calore e luce: Ora che la principessa della luna aveva perso la memoria di certo non avrebbe potuto farla uscire dal castello…..

“ Mi dispiace molto figliolo…. La questione è molto grave…. Scriverò una lettera a suo zio sir Benjamin e gli dirò che lady Maria resterà con noi per un pò”

“ Vi ringrazio, padre….. Chiedo il permesso di andare”

Successivamente Robin venne congedato da suo padre e camminò per le sale del palazzo  in modo preoccupato: La questione era più complicata del previsto….

Decise però di andare da Maria e verificare se stesse bene ma quando si precipitò nella camera da letto si stupì di trovarla vuota.

Spaventato il ragazzo la cercò ovunque fino a quando nella stanza adiacente al bagno percepì il rumore dell’acqua che scorreva segno che Maria era lì dentro…

-Meno male- pensò il ragazzo mentre si mise una mano sul cuore: Credeva che sarebbe fuggita…..

Decise di aspettarla seduto sul letto: Non aveva intenzione di guardarla mentre si stava lavando.

Una volta che Maria uscì dal bagno con addosso un nuovo abito si stupì di vedere quel ragazzo dalla bombetta nera nella sua stanza…...

“ Cosa ci fai qui?”

“ Ti senti meglio adesso?”

“ Si….. Ma non hai risposto alla mia domanda”

“ Ero preoccupato pensavo che ti fosse accaduto qualcosa”

“ Ero solamente andata a farmi un bagno… Cosa poteva capitarmi di tanto brutto?”

Robin decise di fare un tentativo: Non ce la faceva più a vederla così….

“ Maria… Ti ricordi questo?” esclamò Robin mostrandole il nastro azzurro “ Lo avevi perso nella foresta… Tanto tempo fà” 

“ Ma questo…"

Robin sperò con tutto il suo cuore che quell’oggetto avrebbe potuto farle ricordare qualcosa ma….

“ E’ un nastro per i capelli….. Come mai lo stai tenendo in tasca? Non è un accessorio femminile?”

Il ragazzo però a quella domanda ne rimase deluso:rimise nella tasca della sua giacca  quell’oggetto tanto caro e se ne andò lasciando Maria confusa.

Una volta tornato nella sua stanza cominciò a metterla sottosopra: Inizio a rompere qualsiasi oggetto che gli capitasse a tiro, a gettare a terra i libri e a strapparsi i capelli….. 

“ Maledizione! Maledizione che cosa posso fare affinché lei si ricordi almeno di me? La mia dolce Maria”

Preso dallo sconforto riprese in mano quel piccolo nastro azzurro ed iniziò a strofinarlo tra le dita come se potesse accarezzare il viso di colei che amava….

La sera seguente al castello ci fu una notte piena di stelle e Maria aveva chiesto a Robin di osservarle insieme...

Il ragazzo non se lo fece ripetere due volte.

Una volta giunto sul terrazzo della grande sala da pranzo trovò Maria che lo stava aspettando: La ragazza in quel momento aveva i capelli sciolti e un bellissimo sorriso le incorniciava il volto……

“Sei arrivato… Come sono contenta” 

In quel momento il cuore di Robin perse un battito: Avrebbe tanto voluto che lei gli parlasse sempre così…..

Poco dopo le si avvicinò furtivamente e le si affiancò poi alzò lo sguardo verso il cielo: Le stelle in quel momento erano così luminose quella sera…..

“ Questo spettacolo è bellissimo ed è così romantico”

Robin cercò di prenderle la mano ma si fermò di colpo: Stava facendo la cosa giusta?

Infondo Maria non si ricordava nulla e non voleva giocare con i suoi sentimenti….

“ Sai volevo confidarti un segreto”

Robin alla parola segreto si incuriosì: La sua amata principessa nascondeva un segreto…..

“ Sono innamorata di un ragazzo… E’ un abile cacciatore e anche se mi prende in giro e una volta ha cercato di tradirmi non riesco fare a meno di pensare a lui….. “

“ E lui ricambia i tuoi sentimenti?"

“ Si…. La prima volta che lo incontrai era molto arrogante ma…. Col passare del tempo ho capito che…. Lui ci tiene a me…. L’anno scorso durante il mio compleanno mi aveva regalato una bussola così se mi perdevo nella foresta trovavo sempre la strada di casa”

“Una bussola?”

Flashback 

Un anno prima….

Maria si era precipitata nel bosco perché Robin aveva qualcosa d’importante da dirle

“ Robin come mai volevi vedermi a quest’ora?”

“ Buon compleanno Principessa” esclamò il ragazzo mentre gli porse una piccola scatola colorata….

La ragazza tutta felice prese in mano la scatola e ne accarezzò il fiocco che faceva da decorazione con le sue mani morbide e delicate...

“ Robin….. Ti sei ricordato del mio compleanno…. Ma aspetta…. Il mio compleanno è domani”

“ Bhè….. Ho voluto improvvisare e volevo dartelo senza avere gli occhi di tutti puntati addosso”

“ Non sarà mica un anello”

“ Mi dispiace deluderti ma stai sbagliando di grosso….Coraggio aprilo”

“ Oh ma è una bussola…..”

“ Così con questa non ti perderai mai e ti condurrà sempre verso la strada giusta”

“ Grazie Robin… Così non dovrò sempre chiedere aiuto a Wrolf…. E’ un regalo molto utile” esclamò la ragazza mentre si strinse forte al petto quell’oggetto tanto caro… “ Ti prometto che lo conserverò con cura”

Fine flashback

-Maria-

Decise di prendere in mano la situazione: Doveva in qualche modo farle ricordare che loro due si conoscevano da anni e che in quel lasso di tempo si erano innamorati….

“ Principessa ascolta….. So che è difficile crederlo ma….. Per quanto riguarda di quel ragazzo di cui mi hai parlato…. Sono io”

“ Aspetta: Tu sei il ragazzo che amo? No, impossibile lui…. Lui….. Ha diciassette anni lui brandisce un coltello e una volta l’ho fatto cadere in una trappola….. Certo gli assomigli un pò ma…. Non sei lui”

“ Principessa….. Cerca almeno di ricordare….. Io so che nel profondo del tuo cuore tu mi ami… Almeno un pò…."

“ Non avvicinarti….. Stà lontano da me….. “ esclamò la ragazza mentre iniziò ad indietreggiare sempre di più 

“ Non posso lasciarti in queste condizioni, principessa”

“ Vuoi smetterla di chiamarmi così? Non lo sopporto... Io non sono di tua proprietà…. Perchè mi gironzoli sempre attorno? Sei per caso uno stalker? Ti prego vattene via” 

Ma Robin non aveva nessuna intenzione di andarsene: Iniziò invece a stringerla forte a sé assaporando così il suo profumo

“Resta con me, principessa"

“Ma tu….”

“Se hai bisogno di una spalla su cui piangere…. Io ci sarò sempre”

Tum Tum… Tum Tum

Il suo cuore cominciò a battere così forte mentre iniziò a stringere il lembo del vestito in maniera alquanto imbarazzante: Le sembrava d’impazzire e voleva a tutti i costi andarsene…

Poi Robin decise che quello era il momento di agire: 

“Perchè mi stai fissando in quel modo?”

“Principessa….. Farò di tutto purché tu possa ritornare in te“

“Che cosa intendi dire?”

Ma la risposta non arrivò perché Robin posò le labbra sulle sue e il ragazzo sperava con tutto il cuore che sarebbe tornato tutto come era prima

Ma si sbagliava.

Quello che ottenne fu soltanto….. Uno schiaffo sulla guancia

Schiaff

“Ma che cosa hai fatto? Sei impazzito? Come hai osato baciarmi? Tu…. Tu…. Non ne avevi il diritto” dopodichè sconvolta Maria si dileguò dal terrazzo con il cuore che le batteva forte nel petto

“Principessa…. Aspetta” esclamò inutilmente il ragazzo cercando di fermarla ma in quel momento fu tutto inutile….

-Non capisco…. Perchè non ha funzionato?-

Una volta tornata nella sua stanza la ragazza si mise una mano sul cuore mentre con  l'altra si accarezzò le labbra….

“Che cosa mi succede? Perché non riesco a guardarlo in faccia? E poi quando sono con lui… Mi batte forte il cuore….Che sia amore? Ma come può essere amore? Non lo conosco nemmeno eppure…. La sua voce.. Ha un che di familiare”

Durante l’ora di cena Maria non si fece vedere. 

Coeur de noir d'altro canto era molto preoccupato e rivolse tutte le sue attenzioni verso il figlio

“ Come mai lady Maria non è scesa? Robin le hai detto qualcosa che l’ha ferita?”

“ Ecco padre… Io…”

“Credevo che dopo il matrimonio di tua sorella il tuo atteggiamento sarebbe cambiato almeno un pò”

“Perdonatemi padre… Ma ho fatto di tutto purché si ricordasse almeno di me… Ma ho fallito”

“ Suvvia sei un de noir…. Vuoi mollare proprio adesso? Comunque….. Se vuoi che la principessa della luna riacquisti la sua memoria basta che utilizzi un oggetto a cui è molto legata e….“

“Un oggetto a cui è molto legata…."

Di colpo le parole di suo padre gli fecero balenare un pensiero: Se non era il nastro per capelli che portava sempre con sé allora l’oggetto in questione doveva essere….

“ Ma certo il libro! Come ho fatto a non pensarci prima? Vi ringrazio padre“ dopodichè uscì dal castello in tutta fretta per precipitarsi a Moonacre Manor….

Una volta giunto a destinazione ispezionò la casa da cima a fondo fino ad arrivare nella camera della sua principessa: Il libro che le aveva donato suo padre era in bella vista sul letto….

Una volta averlo preso in mano iniziò a sorridere in modo soddisfatto

-Sto arrivando…. Principessa presto il tuo problema di amnesia sarà solo un lontano ricordo-
 
  
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