Il giovane dalla chioma rossa crede seriamente che finirà per commettere una follia. D’altra parte, una bimba dalla chioma bionda continua a tirarlo ed indicare una vetrina. “ Papà! Papà, io la voglio! “. Continua a protestare la ragazzina, mentre lui sta davvero per perdere la pazienza.

“ Ragazzina, non…! “. Si trattiene, facendo un profondo respiro e contando fino a tre per evitare di fare o dire delle sciocchezze, delle quali potrebbe pentirsi.” Serena: non ne abbiamo già discusso? I giocattoli extra andranno comprati con le tue mance, quello non farà eccezione “. Sentenzia perentorio Michael, arcangelo del fuoco e primogenito di Dio. Ma la piccola Serena, sua quartogenita, non pare avere idea di ascoltarlo. Anzi: riprende a fare i capricci, tirandolo in direzione del negozio.

“ Ma io la voglio! Oggi e Santa Lucia e tu non mi hai fatto nessun regalo! “. Protesta a gran voce la bambina, facendo voltare alcuni passanti e facendo vergognare suo padre.

“ Serena, mi stai mettendo in imbarazzo! Ora basta! “. grida un pò più forte, mentre la piccola smette di fare i capricci. Ma non ha affatto rinunciato al giocattolo di Hello Kitty presente in vetrina, tutt’altro: sul viso della piccola di cinque anni compare un’espressione triste, l’espressione di chi sta per mettersi a piangere. Alcune persone si voltano nuovamente, nel sentire il rosso gridare. Contrariato, il figlio di Dio si guarda intorno per poi prendere parola. “ Che avete da guardare, voi?! Mai visto un padre sgridare la propria figlia?! “. Chiede contrariato, mentre i passanti distolgono rapidamente le attenzioni e tornano a svolgere le loro mansioni.

“ Lo voglio! Lo voglio! “. Riprende la bambina, mentre suo padre si domanda da chi diavolo rabbia preso quel carattere capriccioso? Da lui no di certo, pensa. Riflette attentamente: non può dargliela vinta, altrimenti finirebbe per viziarla e dover accontentare ogni suo capriccio! Tuttavia, sa anche di non poterla lasciare in lacrime.

“ Maledizione… “. Sibila semplicemente la spada di Dio, mentre per caso o per fortuna, qualcuno che potrebbe salvare la situazione passa da lì.

“ Michael! Serena! “. Li chiama la donna dalla chioma bruna, che a sua volta tiene per mano una ragazza di circa dieci anni. Il rosso si volge verso di lei e, quando si accorge di chi si tratta si trova ad essere davvero grata di vederla.

“ Kelly! “. La chiama, riconoscendo la sua vecchia fiamma e madre di sua figlia, Amara. La stessa donna che, notando la bambina dalla chioma bionda piangere si avvicina, per poi prendere parola.

“ Cosa succede? Io ed Amara eravamo passate per comprare una cosa che le piaceva molto, ma… “. Ed indica con lo sguardo una borsa di Hello Kitty. Borsa che, per ironia della sorte se comprata è accompagnata da un omaggio: il giocattolo desiderato da Serena! “ Perchè tua figlia piange? “. Chiede e, a quella frase Michael alza gli occhi al cielo.

“ Perchè mia figlia è capricciosa, pretende che le compri un giocattolo anche se conosce bene le regole. Mi chiedo proprio da chi abbia preso questo brutto caratteraccio! “. fa, mentre Kelly osserva padre e figlia, entrambi imbronciati. Immediatamente la donna ride lievemente, capendo bene da chi abbia effettivamente preso Serena il suo carattere.

“ Oh beh, io credo di sapere da chi ha preso “. Fa, mentre fa un lieve occhiolino e, capendo la battuta Michael avvampa per poi riprendere parola.

“ Ehi! Insinui che io faccio i capricci? “. Fa, mentre la donna si limita a ridere lievemente. In seguito si avvicina, per poi porgere una mano a Serena.

“ Oggi è Santa Lucia, se non sbaglio “. Fa, mentre la bimba annuisce e cerca di smettere di singhiozzare. “ Perfetto: sto andando a comprare un regalo ad Amara, che ne dici se ne compro uno anche a te? “. Fa, per poi fare un occhiolino complice a Michael, come avesse capito ciò che sta pensando e che ha pensato. Lui arrossisce lievemente, per poi incrociare le braccia al petto e voltandosi a guardare di lato, mettendo un lieve broncio.

“ Fa pure come vuoi, Kelly: se vuoi fare un regalo a Serena, per me va bene “. Sentenzia, come avesse capito che la figlia sta aspettando la sua approvazione, prima di accettare. Nel sentire quelle parole la piccola si precipita ad abbracciare la donna, felice.

“ Grazie! “. Fa, nuovamente allegra e prendendo poi la sua mano. Kelly stringe la sua mano con la propria libera, mentre nell’altra stringe quella di Amara. Passando di fianco alla sua vecchia fiamma si ferma un istante.

“ Se vuoi fare un regalo a tua figlia e non vuoi “ infrangere le regole “, chiama me o Anael: saremo più che felici di aiutarti “. Fa, ricordando come anche la prima moglie dell’Arcangelo del Fuoco sia sempre felice di trascorrere tempo con la figliastra e di come ami “ viziarla “ con mille regali, di ogni genere. A quelle parole lui fa per ribattere, ma la bruna sorride lievemente per poi condurre le due ragazzine all’interno del negozio.

“ Hello Kitty, eh? “. Chiede più a sè stesso Michael, estraendo dalla tasca un portachiavi che ha comprato solo il giorno prima. “ Tale madre, tale figlia “. Fa, pensando a quanto anche a Valentina piacciano le cose firmate Hello Kitty e al fatto che, solopoche ore prima, lui abbia deciso di farle quel regalo in occasione di un evento importante. Un evento che, tuttavia, sembra ancora essere ignoto.