信心

xìnxīn – “certezza”

Una carezza leggera, non si sarebbe svegliato.
Morbidi sui polpastrelli, come la seta, ma nera e ancora più sottile.
Il respiro lieve, dolce, addormentato.
Ancora non si spiegava come, dato il suo sonno leggero, non si svegliasse al minimo tocco. Forse la tranquillità, forse la fiducia.

“Lo sai che mi sveglio..”
Sì, sapeva anche che l’avrebbe guardato torvo, soprattutto a causa di quel tubicino di carta che teneva fra le dita.
“Ho freddo quando non ci sei..”
“Scusa. Non riuscivo a dormire e non volevo darti noia.”
Lan SiZhui sorrise, con la coperta addosso, affacciato alla soglia del terrazzo, mentre la neve fioccava dolce e lenta sulle luci della città.
Un paio di schiocchi luminosi scoppiettarono in una strada vicina.
“Non prendere freddo.” Jin Ling spense la sigaretta nel posacenere lì accanto a sé.
Lan SiZhui sorrise, con un mezzo sospiro. Si avvicinò a lui e gli mise parte del piumino che lo avvolgeva intorno alle spalle.
“Disse, lo sciagurato che ha solo un cappotto addosso.” La sua voce era bassa per il sonno e ancora leggermente addormentata.
“Ma è da neve.”
“Via questo broncio. Anche tu devi coprirti bene, se vuoi stare qui fuori.”
Jin Ling si abbassò istintivamente, andando incontro al movimento dell’altro, che voleva coprirlo. A modo suo, si operò anche lui, agguantando il lembo di stoffa sopra la sua spalla e allungando l’altro braccio verso il corpo del giovane, tirandolo sotto il cappotto da scii con sé. Aveva ben poco da rimproverare, anche lui, che era uscito con una misera coperta.
Qualche altro scoppiettio esplose per le strade, prima che iniziasse un vero e proprio putiferio di fiori rossi e arabeschi luminosi.
Un brivido corse sulla schiena di Lan SiZhui, mentre Jin Ling lo teneva stretto a sé sotto il giaccone e il piumone, dandogli un bacio sotto l’orecchio.
Sorrise scioccamente al suo sussurro, cercando la sua mano per intrecciare le dita con le sue.
Una lanterna rossa si levò leggera fra i fiocchi di cristallo che brillavano in tutte quelle luci.
Era la loro piccola garanzia, un abbraccio caldo e una fiammella che avanzava verso le stelle in un tripudio di colori. Una certezza, in tutto quel tempo.

“Ti amo.”

________________
Note dell’Autrice
Salve a tutti!
Inutile negarlo, ho perso la sfida del NNN, ma non per questo la raccolta non vedrà la fine. Tuttavia, non potevo esimermi dal 'festeggiare' l'anniversario fittizio dei miei personalissimi piccini, quindi eccoci qui.
Ho scelto la parola 'certezza' per quest'anno, ma ho visto che lo stesso carattere vuol dire anche fede e fedeltà, quindi ho pensato non ci fosse parola migliore per dare il titolo a questa storia.
Che dire, solito universo, ancora niente proposta, who knows se per l'anno prossimo uno dei due si deciderà *faccina pensosa*

Btw. Prima di salutarci per l'anno nuovo, vi annuncio che ci sarà un'altra storia (OVVIAMENTE) anche se non sarà in pompa magna come l'anno scorso, di questo devo avvertirti Lilith.
Bien, ora come da rito, ringrazio la mia beta, le mie DiscepolinE, la mia Val, e tutti i miei lettori. Vi ringrazio di cuore per continuare ad esserci, leggermi, recensirmi e aggiungermi alle raccolte. Grazie.

Bene, questo è tutto per ora, quindi intanto vi auguro di passare delle splendide feste, ci si riaggiorna più avanti ;D

Un abbraccio bello grosso, che fa freddo e ne abbiamo tutti bisogno ♥

Athelyè ~ ❤