Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Segui la storia  |       
Autore: pokas    29/01/2022    0 recensioni
[VERSIONE CENSURATA]
Raz e Pok, due vicini, due amici, un solo corpo. Tre giorni e tre notti per conquistare le più belle di Equestria, ma qualcosa non va. I glitch renderanno un gioco eccitante, mortale. Riusciranno i nostri protagonisti a sfuggire o il gioco li renderà suoi schiavi?
Genere: Azione, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yuri | Personaggi: Le sei protagoniste, Trixie
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

POV Raz
 

Era una mattina come tante, sveglia alle 9, una bella doccia rinfrescante e del caffè caldo

-Lo zucchero! Dove è finito lo zucchero?- urlai correndo per casa come un dannato.

Aprì mobili e cassetti, ma dello zucchero nemmeno un granello

-Il mio caffè! il mio amato caffè! Bisogna intervenire-.
 

Mi misi in fretta e furia una giacca ed uscì sul pianerottolo di casa, mi avvicinai alla porta di Pok e bussai imbarazzato.

-Hey ciao Raz da quanto tempo?- chiese squadrandomi un po'

-Parecchio, ma ora c'è un'emergenza ed ho bisogno del tuo aiuto! È una tragedia!- iniziai ad agitarmi ottenendo solo uno sguardo di disapprovazione

-E quale sarebbe la tragedia?- chiese alzando un sopracciglio

-Lo zucchero! Senza lo zucchero il mio caffè sarà amaro, ti rendi conto?! Amaro!- dissi scuotendola

-Certo, che tragedia eh? Perché non entri? Vorrei farti vedere una cosa- disse facendo cenno di entrare.

Casa sua era spaziosa e con mobili di legno, accogliente in ogni suo angolo

-Di che si tratta?- chiesi buttando un occhio in cucina alla ricerca dello zucchero

-Si tratta di un gioco… Uno di quelli un po' spinti- disse sparendo nella sua stanza

-Gioco spinto? Lo sai che sono interessato quando si parla di quel tipo di giochi-

anche solo l'idea di sinuosi corpi fatti a computer grafica da poter lentamente conquistare mi fece dimenticare del mio zucchero e mi diede l'energia di due caffè o più.

-Quando si inizia? E di che cosa parla il gioco?- chiesi entrando nella stanza buia ed illuminata solo dallo schermo del pc

-Mai sentito nominare Banned From Equestria Daily?- chiese

-No, ma già la parola Equestria lascia intendere chi sono le protagoniste… Sembra interessante …- dissi sedendomi vicino a Pok

-Bhe forse di suo i pony non attizzano molto, ma ho trovato una versione con personaggi umani- disse sbloccando il pc con una rapidità disarmante

-Non credo che passare per un "amante" di cavalli sia un titolo proprio ambito anche se in fondo è solo un gioco, deve semplicemente intrattenere…- iniziai io che oramai parlavo da solo
 

-Raz guarda qui, certo che il programmatore se ne intende di grafica- disse Pok guardando affascinata la schermata di avvio che presentava le mane6 nella versione umana e con le forme abbondanti che solo alcuni giochi si potevano permettere.

-Molto promettente… Hai già fatto una partita?- chiesi

-No, l'ho appena trovato- disse con un sorriso soddisfatto

-Può sembrare squallido ma sai perché te lo chiedo, ci giochiamo insieme?- chiesi un po’ imbarazzato alla proposta

-Non attendevo altro!- disse premendo play.

Principalmente il nostro interesse era studiarne le meccaniche e la grafica, o persino la musica nel caso fosse stata originale.

I nostri occhi furono accecati da un'improvvisa luce azzurra e una voce risuonò nella stanza

-Che allocchi! Siete caduti nella trappola della grande e potente Trixie!-.

Cercai di scorgere qualcosa nella luce, ma l'unica cosa che vidi fu il mio corpo smaterializzarsi

-IL MIO CORPO! ED IO CHE VOLEVO FARE SOLO COLAZIONEEE…- urlai per poi scomparire nello schermo.
 

Quando riaprì gli occhi notai subito di non essere nella stanza di Pok, ma davanti a me vi erano solo due gambe snelle color azzurrino che finivano sotto una gonna blu decorata con stelle.

-Che stai guardando?- chiese la ragazza battendo un piede a terra e facendomi indietreggiare.

Solo in quel momento notai Pok che a debita distanza in posa di combattimento che guardava la scena

-Piuttosto, dicci dove siamo Trixie- disse Pok

-Siete nel mio gioco, esperienza immersiva no?- disse scoppiando in una risata falsa come poche

-Un po' troppo mia cara, complimenti- dissi alzandomi e cercando di baciarle la mano

-Giù gli zoccoli… Cioè le mani… Dalla grande e potente Trixie!- disse sparando un raggio contro di me facendomi cadere addosso a Pok.
 

-Qui è Trixie che detta le regole e voi mi ascoltate. Siete qui per giocare giusto? Io vi do un obbiettivo: far innamorare le mane6 entro 3 giorni e 3 notti, nel caso doveste perdere… Rimarrete qui e subirete su voi stessi tutto ciò che i giocatori faranno oltre lo schermo… Sono certa che non farete più rumore mentre scoreggiate- disse con un sorriso che nascondeva malizia

-Bhe siamo in due, sarà un gioco da ragazzi!- disse Pok con tono di sfida

-Poi entrambi potremo scegliere la nostra preferita ed amarla per una notte intera, immagina Pok, circa 10 ore tra le braccia della propria best pony per dormire, parlare, giocare e poi chissà che altro…- dissi immaginandomi già con Pinkie su un'enorme torta al cioccolato

-… Stupendo…- pensai per poi essere interrotto da un dolore lancinante al corpo.
 

Vidi da lontano Pok corrermi contro e in nostri corpi divenire uno, le ossa farsi più doppie, la pelle bruciare in ogni angolo e sentì Trixie ridere.

-Ora siete una sola persona, sarà divertente vedere due menti come le vostre agire insieme…- disse sorridendo, poi ci colpì di nuovo con un fascio di luce e la testa iniziò a fare male, qualcosa di appuntito dall'interno del mio cranio iniziò ad uscire squarciando carne, pelle e capelli, poi tutto si chiuse e sulla testa mi ritrovai con un corno

-E’ un mio regalo, poi si dice che la grande Trixie non è generosa… - disse la ragazza sistemando con un gesto i capelli bianchi

-Da quando sei migliorata con la magia Trixie?- chiesi sospettoso mentre mi reggevo la testa dolorante

-Sai com'è, ho ruba… Trovato un libro magico e con la mia grande intelligenza e talento ho messo in pratica gli incantesimi- disse con un sorriso -Ora andate che non vi sopporto più- concluse girando i tacchi.
 

La salutai con la mano ed iniziai ad esplorare la cittadella. I palazzi erano tutti colorati e gli abitanti erano tutti sorridenti.

Mi allontanai un po' dal centro abitato e mi sdraiai sull'erba, ma sentì qualcosa di duro dietro la schiena
 

-Cosa è stato?- chiese Pok nella mia mente.

Io mi girai e trovai una pallina con il nome di Pinkie.

[Hai una pallina]

-Wow persino i pop up - dissi vedendo la scritta sulla mia testa

-Forse è il caso di riportargliela, almeno la incontriamo- mi consigliò Pok.
 

Mi avviai all'angolo zuccherino ammirando il paesaggio

-Devo ammettere che è stata brava Trixie, non mi aspettavo tanto miglioramento- ammise Pok

-Se è per questo si è fatta crescere due bombe atomiche al posto del seno- pensai immaginando già qualche scena con lei

-Ti prego smettila! Vedo tutto ciò che immagini e non posso chiudere gli occhi! E poi vorrei ricordarti che possiamo conquistare solo sei ragazze, solo le mane6. Anche se siamo dotati di arnese vediamo di pensare col cervello- mi richiamò lei.
 

 Arrivammo al negozio e subito emozionato andai a parlare con la signora Cake. Come tutti i personaggi era seducente a dir poco, ma il mio obbiettivo era un altro pasticcino.

-Ho trovato questa palla, posso darla a Pinkie?- lei sorrise e mise la pallina in un pacchetto

-Attualmente è fuori per una festa da organizzare ma puoi metterglielo in camera -.
 

Presi il pacchetto e lo portai in camera di Pinkie. Non appena entrai fui travolto dal disordine - non mi sorprende che perda le cose- pensai mettendo il regalo al centro della stanza ed uscì.

-Pinkie sarà una prossima conquista, per ora miriamo a qualcuno di più semplice ed isolato… Applejack… Chiedi indicazioni a quel tipo col cappello rosso- consigliò Pok.
 

 Mi avvicinai al ragazzo

-Hey ciao- dissi porgendo la mano

-Hey ciao, io sono Spike, tu bro?- mi chiese stringendo la mano

-Hummm Pokraz… - mi consigliò la mia amica

-Siam… Sono Pokraz- dissi sorridendo.

-Quindi tu sei quel Spike? L'assistente della principessa Twilight ed eroe dell' Impero di Cristallo? Che onore incontrarti!- dissi felice

-Bhe non sapevo che la mia fama si fosse allargata anche oltre i confini di Equestria- disse fiero di sè

-Bhe visto che sei nuovo perché non vieni con me al castello? Twilight è fuori per impegni regali e sono io il drago di casa- disse mostrando le due ali dietro la sua schiena.

-Sarebbe bello, così ci potremo conoscere un po' meglio- risposi uscendo affiancato da Spike

-Eccellente…- bisbigliò Pok.
 

-Ma per quali impegni è fuori Twilight? Cioè le due sorelle hanno da badare ad Equestria, Cadence ha l'impero di cristallo e Twilight? Di cosa si occupa?-

-Bhe lei si occupa di amicizia in ogni angolo di Equestria, lei è la principessa dell'amicizia-

-Mi suona di titolo inventato solo per non farla sentire esclusa dal club alicorni regali- commentò Pok

-Wow sembra impegnativo- risposi entrando in casa.

Non appena la porta si spalancò mi ritrovai davanti Twilight in intimo, il corno era lucido e le ali le coprivano il corpo anche se non del tutto

-Cavolo- urlai mettendo le mani in faccia ma lasciando uno spazio tra le dita

-Spike aveva detto che non c'eri- mi scusai io, ma lei sorrise e con la magia si vestì in un secondo

-Non preoccuparti, non è la prima volta che Spike mi tira uno scherzo simile- rispose la ragazza avvicinandosi per presentarsi

-Io sono Twilight Sparkle, tu sei nuovo invece?- chiese, ma Spike la spinse via prima che potessi rispondere

-Si è nuovo, ora va a fare qualcosa e non rubarmi uno dei pochi amici maschi che ho- le disse chiudendo la porta della stanza dove l'aveva spinta.
 

Una luce comparve davanti a me e Twilight si materializzò con tutta la sua regalità

-Sei davvero un maleducato Spike- lo rimproverò

-Io sono Pokraz, principessa- dissi io stringendole la mano con un inchino.

 Quando vide il mio corno i suoi occhi brillarono

-Sei un unicorno! Questo vuol dire che possiamo condividere le nostre conoscenze in ambito di magia e…- iniziò lei

-No, mi dispiace ma non ho nessuna esperienza in questo campo- la interruppi io

-Meglio ancora. Ho un incantesimo che devo presentare alla scuola media di Canterlot e vorrei vedere se è abbastanza semplice da insegnare anche ad un novellino, ti va?- propose lei.
 

Era l'occasione perfetta per passare del tempo con lei ma qualcosa mi mancava.

 -Caffè- dissi all'improvviso

-Cosa?- chiesero gli altri due

-Non dirmi che non ti sei ancora dimenticato dello zucchero per il tuo caffe…- intuì Pok, ma la ignorai, volevo il mio caffè, lo volevo a tutti i costi.

-Bhe che ve ne pare di un caffè? Tanto per darci la carica, non ho ancora fatto colazione da quando sono qui- dissi imbarazzato

-Bhe non è una brutta idea..- rispose Twilight e davanti a me comparve una tazza con caffè fumante

-Grazie- dissi commosso.
 

Dopo il caffè iniziò l'apprendimento, Twilight si avviò in una stanza dell'ala ovest del castello

-Spike nel frattempo che sto con Twilight, puoi farmi una mappa della zona così so dove trovare le altre mane6? siete le uniche qui che conosco e ho solo un paio di giorni di soggiorno ad Equestria. Grazie- dissi al draghetto e scappai nella stanza dove era Twilight.

La principessa aveva messo una scatola sul pavimento

-Questo sarà il tuo bersaglio e…-

disse piegandosi alla ricerca di qualcosa tra i vari libri sparsi per terra.

La gonna non era esattamente lunga e le si intravedeva l'intimo, senza rendermene conto piegai la testa

-Voi donne vi divertite molto a stuzzicare la nostra immaginazione- pensai

-Humm intimo violetto… Chissà perché me lo aspettavo, comunque vorrei avvisarti che esistono donne e donne… Ma qui ho come l'impressione che siano tutte un po’ così- mi rispose Pok

-A volte mi dimentico che comunichiamo col pensiero…- bisbigliai io.

Twilight a quel punto si girò e divenne tutta rossa

-C… Che cosa stai guardando?- chiese sistemandosi la gonna imbarazzata

-Nulla, ho solo un po’ di torcicollo, stanotte ho dormito sotto un albero poiché la mia tenda l'ho persa in viaggio- risposi fingendomi imbarazzato

-Capito- concluse la principessa.

-Sono un genio. Un genio maniaco- pensai

-Non concordo e soprattutto spero per te che la seconda parte non sia vera- mi disse Pok mentre Twilight mi passò un foglio

-Questo è l'incantesimo, cerca di impararlo- mi disse con un sorriso.
 

-Allora… Energia concentrata… Sublimazione… Dispersione energetica… 4+4=7…- lessi.

[Hai appreso attacco A]

-Penso di aver capito- dissi e concentrai la mia forza sulla scatola. Un raggio partì dal corno e la scatola andò in cenere all'istante

-Ma è strabiliaaante!- esclamò Twilight, ma non ebbi il tempo di ringraziarla che un terremoto ci fece tramare il terreno sotto ai piedi.

 

ANGOLO DELLO SCRITTORE
 

Buonsalve gente, qui è Pok che scrive e vi do il benvenuto in un nuovo angolo dello scrittore!

Questo è un capitolo sperimentale, giusto per vedere la reazione sconcertata del fandom di MLP che mi inveisce contro perché scrivo di un gioco osè sulle nostre adorate protagoniste.

Ammetto di aver scelto l'argomento e il luogo proprio per accendere un po’ gli animi e per esporre la mia personale opinione sulla cultura dei giochi hentai.

Ciò che caratterizza questa tipologia di giochi è la trama, e ad essere sincera banned from equestria daily ha una trama simpatica, risvolti carini, richiede impegno nel trovare la giusta combinazione ed in più è sottovalutato, come tutti i giochi del genere in fin dei conti.

Io pur essendo una ragazza apprezzo questa tipologia di giochi e ne studio spesso la meccanica e la trama, quando si tocca un argomento cosi tabù l'ideale collettivo un giocatore standard è quello di uno sfigato con una mano nei pantaloni ed una sul mouse, ma mai si pensa che invece si può essere interessati alla trama o semplicemente si vuole passare del tempo con un gioco più maturo.

L'esempio più vicino proviene anch'esso dall'oriente, gli anime. Gli anime sono pieni, PIENI, di fanservise e dimensioni sproporzionate, eppure alla gente piace. Stessa cosa i giochi, nessuno si lamenta delle prostitute di GTA, perché farlo con un gioco su mlp? Ah fatemi indovinare, perché è sui pony? Vero, motivo per cui io ve le ho presentate in versione umana, quindi una persona che ha un rapporto con un'altra persona è normale.

Nel caso l'idea di pony colorati che fanno cose non vi piace, immaginate le equestria girls; loro sono le controparti UMANE, niente pony, (solo Sunset, ma lei non è del gioco) quindi vi prego di criticare, nel caso steste fremendo dalla voglia di farlo, la trama o cose simili.

Prego tutti ad essere maturi ed educati, si può esprime un parere senza offendere il prossimo con la oramai abusata accusa di clopper. Io mi faccio i ragazzi, a volte fantastico sulle ragazze, ma non ho interesse nel avere una relazione con un cavallo.

Grazie dell'attenzione e godetevi questa avventura nel magico ed eccitante mondo di Equestria.

Pok

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: pokas