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Autore: Allen Glassred    02/03/2022    1 recensioni
Oneshot proveniente dalla mia storia liberamente ispirata ad Encanto, con personaggi tratti dall'omonima opera: tuttavia, alcuni dettagli saranno modificati al fine della trama, quindi se non vi piacciono i cambiamenti vi invito a non lasciare commenti rudi e fuori luogo.
Camilo lo sa: Mirabel soffre moltissimo, per la mancanza di suo padre. E certamente il rapporto burrascoso con la nonna, non la sta aiutando. Cosa farà il giovane, per aiutare la sua promessa sposa? Leggete e lo scoprirete.
Genere: Sentimentale, Slice of life, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Un giovane dalla chioma bruna arriva in un parco, nel cuore della notte: non è da lui uscire a quell’ora tarda, tuttavia si è rivelato necessario farlo. Si guarda attorno per qualche istante, incrociando le braccia al petto. “ So che ci sei “. Fa, lievemente ad alta voce così che possa essere udito da colui o colei che cerca. “ Non devi preoccuparti: sono solo. Puoi uscire allo scoperto “. Continua, ma il silenzio regna sovrano: nessuno si mostra. Solo di lì a poco un fruscio fa intendere che, effettivamente, c’è qualcun altro in quel parco. Il giovane dai riccioli sbarazzini non sembra provare timore, come se già sapesse di chi si tratta. Di lì a poco una figura incappucciata, che si limita a rimanere dietro al ragazzo, esce finalmente dall’ombra.

 

“ Cosa ci fai qui? A quest’ora i ragazzini dovrebbero dormire “. Sentenzia l’uomo incappucciato, mentre l’altro si volge verso di lui con un lieve sorriso.

 

“ Io non sono un ragazzino “. Fa, per poi proseguire la frase di lì a poco. “ E comunque credimi, ne è valsa la pena di infrangere alcune regole: sono lieto di incontrarti… “. Si ferma qualche istante, come volesse assicurarsi di una cosa. “ … Bruno Madrigal “. Lo chiama per nome, mentre l’uomo toglie il cappuccio. Ormai è stato smascherato, non ha senso celare la sua identità. Ed in ogni caso pensa, forse nemmeno vuole.

 

“ Tu devi essere Camilo, il promesso sposo di Mirabel “. Risponde il capofamiglia dei Madrigal, mentre i suoi occhi incontrano per qualche secondo quelli dell’altro. Come se ognuno volesse scrutare l’animo dell’altro e volesse capire se può realmente fidarsi. In seguito è il più giovane a fare una mossa, annuendo e rispondendo così alla domanda.

 

“ Si: sono io “. Ammette, mentre Bruno annuisce a sua volta.

 

“ Perchè mi hai voluto vedere? “. Chiede. Caspita, pensa Camilo: non gli sfugge nulla. Ha cercato di far passare quest’incontro come casuale, ma l’altro ha capito immediatamente che non è affatto così. Che Camilo lo ha cercato di proposito, andando nel parco dove Mirabel gli ha raccontato, suo padre e sua madre si incontrarono la prima volta. Come se sapesse che di notte, quando nessuno lo avrebbe visto, si sarebbe recato lì per rivivere quei ricordi ormai lontani.


“ Si tratta di Mirabel, e di te “. Sentenzia semplicemente il giovane, mentre l’altro lo guarda incuriosito e preoccupato allo stesso tempo. È successo qualcosa a sua figlia, per far decidere a Camilo di venire a cercarlo? “ Tua figlia sta soffrendo, Bruno: sta soffrendo molto per la tua assenza. E la situazione familiare non è delle migliori “. Ammette, mentre lui lo osserva preoccupato e, allo stesso tempo un po' sconcertato: i Madrigal sono sempre stati una famiglia unita e Pepa una madre amorevole, perché Camilo gli sta dicendo che le cose non vanno bene?

 

“ Perchè mi stai dicendo questo? “. Chiede semplicemente l’uomo che, per ironia della sorte ha una chioma molto simile a quella del fidanzato della figlia, solo di tono corvino. “ Voglio dire: Pepa è sempre stata una madre amorevole, la famiglia Madrigal sempre unita e… “. Ma Camilo lo interrompe prima che possa proseguire la frase, svelando il motivo per il quale è in quel parco e per il quale ha voluto incontrare il patriarca della famiglia.

 

“ I rapporti tra Mirabel ed Abuela sono molto tesi, da quando tua figlia non ha ricevuto il dono e tu sei scomparso. Sembra quasi che Alma la incolpi di questo, anche se non lo da a vedere. In oltre… “. Si ferma un istante, mentre Bruno sospira pesantemente: avrebbe dovuto aspettarsi una cosa simile. Avrebbe dovuto aspettarsi che sua madre non avrebbe accettato la sua fuga ed avrebbe trovato qualcuno da incolpare. Perché si, tutti avranno colpa tranne che ella stessa, no? Bruno esce di fretta dai suoi pensieri, rispondendo a colui che un giorno sarà suo genero.

 

“ Cosa vorresti che facessi? Io sono fuori dalla famiglia Madrigal da più di dieci anni, lo sai “. Fa, mentre a quella frase Camilo gli si avvicina di qualche passo.

 

“ Manchi tantissimo anche a Pepa e Mirabel. Antonio non fa altro che chiedere di suo padre: desidera conoscerti, desidera che alla cerimonia per ricevere il suo dono, ci sia anche tu “. Spiega il ragazzo. “ Sai, lei non lo può sapere ma, tutte le notti, sento Mirabel piangere e chiedersi perché te ne sei andato. Chiedersi se sia davvero stata colpa sua, se tu te ne sia andato perché lei non ha ricevuto il dono e, di conseguenza, tu avessi iniziato ad odiarla per questo “. Spiega il bruno, mentre a quelle parole l’altro si affretta a scuotere il capo.

 

“ Cosa?! No! No, non avrei mai potuto odiare la mia bambina! Io… “. Si ferma, incapace di esprimere le sue reali emozioni e di spiegare, finalmente, perché se ne sia andato. Capendo il suo turbamento, Camilo gli si avvicina e, in seguito, prende le sue mani nelle proprie.

 

“ Lo so “. Sussurra solamente, per poi proseguire la frase di lì a poco. “ Ma tu devi tornare dalla tua famiglia, devi tornare da Antonio, da Pepa ma, soprattutto, da Mirabel: ha bisogno di te. Ha bisogno di suo padre, ora più che mai. E credo che qualunque sia la tua ragione per essere fuggito, rimanere accanto a tua figlia e sostenerla sia ben più importante. Non credi? “. Chiede, mentre a quelle parole Bruno rimane un po' interdetto, travolto da tutte quelle notizie che, in fondo, già poteva immaginare.

 

“ Non lo so, io… “. Balbetta, mentre il più giovane stringe maggiormente la presa sulle sue mani.

 

“ Ti prego! Pepa ed Antonio hanno bisogno di te! Mirabel, la tua mariposa, ha bisogno di te! Ti prego, devi tornare “. Sentenzia, mentre il padre di Mirabel lo osserva combattuto: andrà o meno a Casita? Questo, nemmeno lui stesso lo sa ancora.

 

Camilo lo sa: Mirabel soffre moltissimo, per la mancanza di suo padre. E certamente il rapporto burrascoso con la nonna, non la sta aiutando. Cosa farà il giovane, per aiutare la sua promessa sposa?

   
 
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