Chi poteva immaginare che un mostro come lui avrebbe trovato serenità in una squadra di pallavolo liceale?
Un mostro, come era stato chiamato fin da piccolo, così bizzarro ed eccentrico aveva finalmente ottenuto il suo posto. Era stato accolto, sostenuto, i suoi compagni erano contenti di fare squadra con lui.
Aveva superato le sue debolezze; le sue capacità deduttive erano ammirate e invidiate, sebbene non sempre capite e condivise. A lui stava bene così però, perché si era reso conto del suo valore.
Quando al terzo anno arrivò quel nugolo di corvi, comprese che era tutto finito. Era stato bene, davvero, ma sentì di dover abbandonare quel suo paradiso.
Un mostro, come era stato chiamato fin da piccolo, così bizzarro ed eccentrico aveva finalmente ottenuto il suo posto. Era stato accolto, sostenuto, i suoi compagni erano contenti di fare squadra con lui.
Aveva superato le sue debolezze; le sue capacità deduttive erano ammirate e invidiate, sebbene non sempre capite e condivise. A lui stava bene così però, perché si era reso conto del suo valore.
Quando al terzo anno arrivò quel nugolo di corvi, comprese che era tutto finito. Era stato bene, davvero, ma sentì di dover abbandonare quel suo paradiso.
Noticina
È stato più forte di me e sono stata risucchiata di nuovo in questa challenge :) Satori è uno dei miei personaggi preferiti e, sebbene lo dica quasi di tutti, lui lo è davvero. Buona lettura!