Shinzo wo Sasageyo.

Offrite i vostri cuori.

Col cazzo.

Era la risposta che Levi avrebbe voluto dare ogni volta. E che, tradotto in termini meno raffinati, aveva lo stesso significato di "No grazie: voglio vivere."

Non aveva mai capito il senso di quella breve formula. Più che come una sollecitazione onorevole gli suonava come un augurio di morte. Con che coraggio augurare la morte a persone che combattevano così furiosamente per la vita?

Ma sì... offrite i vostri cuori e ammirateli soccombere mentre vengono schiacciati tra le vostre costole.

Eppure in qualche modo funzionava.
La gente adorava sentirlo dire, s'infiammava, si beveva quelle parole come un branco di ubriachi assuefatti.

Offrite i vostri cuori. Per cosa? Per la salvezza dell'umanità? Gli uomini non erano poi tutta questa gran cosa alla fine, anzi. La maggioranza di loro era davvero pessima.

Offrite i vostri cuori. Per cosa? Per la libertà? In effetti... la libertà era qualcosa. Il cielo azzurro illuminato dal sole era qualcosa. Gli uccelli che volavano senza bisogno del movimento tridimensionale erano qualcosa. Il mare salato e sconfinato era qualcosa.

"Offrite i vostri cuori!" era quello che aveva sempre detto il Corpo di Ricerca.

No.

"Offrite i vostri cuori!" aveva detto Erwin prima di morire.

Forse.

"Offri il tuo cuore." aveva detto lui stesso ad Hanji.

Con che coraggio?

"Sì" la risposta di lei. "Sì" la risposta di lui mai detta ad alta voce.

E lo avevano fatto. Entrambi.

Lei aveva offerto il suo cuore e non solo. Aveva offerto la sua mente - intuitiva e geniale- , la sua devozione, le sue energie, la sua anima, ogni singola componente di sè. Perché lei, a differenza sua, aveva sempre avuto fede in qualcosa di migliore. Aveva sempre creduto in quell'ideale.

Hanji aveva offerto il suo cuore, e Levi anche. Perché una parte del suo cuore era tra le sue mani.
Quella parte, la parte più umana, più luminosa, più bella... era andata via con lei.

L'utopia di una vita da fuggiaschi, insieme in quella foresta, sacrificata all'altare comune che portava le ali della libertà scolpite sulla cima.

Shinzo wo Sasageyo.

Offrite i vostri cuori.

Il cielo riluceva di una nuova alba. La loro guerra era finita.
Probabilmente ce ne sarebbero state altre in un lontano futuro, ma questa guerra era la loro ultima.

Gli sembrava di capire adesso.

Ma nessuna consapevolezza avrebbe potuto alleviare il suo dolore, adesso... che non aveva più un cuore da offrire a niente e a nessuno.