31/03/2022
9 recensioniFratelli maggiori
La sorella di Lev
Dal momento che Yaku e Lev avevano ufficializzato la loro relazione, il più grande decise che non ci sarebbe stato alcun problema a giocare a “obbligo o verità”, poiché tutte le cose imbarazzanti che potevano chiedergli erano già alla luce del sole.
Ma aveva sottovalutato Kuro, perché quel bastardo aveva fatto il suo peggior sorriso inquietante e gli aveva chiesto –Chi è più bello tra Lev e Alisa?
Yaku ebbe uno spasmo all’occhio, come si permetteva di farlo scegliere tra il suo ragazzo e la sorella bellissima di questo?
-Ovviamente… ovviamente è…- ma non riuscì a rispondere, non poteva.
Così fece l’unica cosa possibile: alzarsi e andare via.
Ma aveva sottovalutato Kuro, perché quel bastardo aveva fatto il suo peggior sorriso inquietante e gli aveva chiesto –Chi è più bello tra Lev e Alisa?
Yaku ebbe uno spasmo all’occhio, come si permetteva di farlo scegliere tra il suo ragazzo e la sorella bellissima di questo?
-Ovviamente… ovviamente è…- ma non riuscì a rispondere, non poteva.
Così fece l’unica cosa possibile: alzarsi e andare via.
Il fratello di Kei
-Porterò Tadashi al tuo matrimonio- annunciò Kei dopo aver ingoiato l'ultimo boccone della cena.
Akiteru lo fissò stupito per diversi secondi, poi un sorriso euforico gli invase il volto.
-Sapevo che stavate insieme! Da quanto?
Kei, con la guance spolverate di rosso, si alzò per portare il piatto nel lavello e dargli le spalle -non sono affari tuoi.
-Lo sono!
-No.
-Allora mi farò dire tutti i dettagli direttamente da lui!
-Non provarci- sibilò piano il biondo mentre si girava di scatto, ma era troppo tardi, perché Akiteru aveva già il cellulare in mano.
La sorella di Tooru
Tooru aveva pianto quando era nato suo nipote Takeru. Aveva pianto perché era sempre stato lui tutto il mondo di sua sorella, il bambino che amava di più e viziava. Mentre adesso sapeva che le cose sarebbero cambiate, che Takeru gli avrebbe rubato il posto.
Sua sorella aveva capito il problema, aveva riso per la situazione e poi l’aveva preso da parte –Ho una missione per te- gli confessò in un sussurro.
Questo aveva attirato l’attenzione di Tooru.
-Vuoi essere lo zio cool? Gli potrai insegnare tutto quello che ti piace!
E nonostante non fosse per nulla convinto, non passò molto tempo prima che iniziasse ad amarlo come amava la sorella.
Akiteru lo fissò stupito per diversi secondi, poi un sorriso euforico gli invase il volto.
-Sapevo che stavate insieme! Da quanto?
Kei, con la guance spolverate di rosso, si alzò per portare il piatto nel lavello e dargli le spalle -non sono affari tuoi.
-Lo sono!
-No.
-Allora mi farò dire tutti i dettagli direttamente da lui!
-Non provarci- sibilò piano il biondo mentre si girava di scatto, ma era troppo tardi, perché Akiteru aveva già il cellulare in mano.
La sorella di Tooru
Tooru aveva pianto quando era nato suo nipote Takeru. Aveva pianto perché era sempre stato lui tutto il mondo di sua sorella, il bambino che amava di più e viziava. Mentre adesso sapeva che le cose sarebbero cambiate, che Takeru gli avrebbe rubato il posto.
Sua sorella aveva capito il problema, aveva riso per la situazione e poi l’aveva preso da parte –Ho una missione per te- gli confessò in un sussurro.
Questo aveva attirato l’attenzione di Tooru.
-Vuoi essere lo zio cool? Gli potrai insegnare tutto quello che ti piace!
E nonostante non fosse per nulla convinto, non passò molto tempo prima che iniziasse ad amarlo come amava la sorella.