Serie TV > O.C.
Ricorda la storia  |      
Autore: MauraLCohen    05/04/2022    0 recensioni
[Dialogue!fic]
Sandy e Kirsten alla Suriak, durante una seduta dallo psicologo.
Genere: Angst, Hurt/Comfort, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kirsten Cohen, Sandy Cohen
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Storia scritta per l'esercizio 
#perfettisconosciuti
del gruppo Facebook 
Fondi di Caffè - Il tuo scrittoio multifandom 

__________________________





Never been strangers
 

 

Sandy prese la mano di Kirsten. Per quel breve istante si dimenticò di dove si trovasse e degli occhi dello psicologo puntati su di loro; tutto ciò che riusciva a vedere era il piccolo anello che circondava l’anulare di Kirsten e sorrise. Era felice di vedere che lei lo portasse ancora e non lo togliesse mai, nemmeno quando i giorni alla Suriak si facevano pesanti per entrambi. Era felice di sapere che lei non cercasse più di scappare da loro. 

« Sandy? » lo psicologo lo richiamò alla realtà, invitandolo a rispondere alla domanda che gli aveva fatto, ma Sandy non aveva idea di come fare. 
Non sapeva cosa sarebbe successo se Rebecca non se ne fosse mai andata, non ci aveva nemmeno mai pensato, perché il pensiero lo bloccava. 
Fermo, intrappolato nella sua mente, proiettando uno scenario che poteva non essere quello che lui desiderava. 
C’erano troppe variabili in gioco, allora. Max, la proposta di matrimonio, la lealtà che Sandy aveva per la famiglia Bloom… Non sapeva se a ventidue anni sarebbe stato abbastanza forte da scegliere l’amore.
Però era certo di una cosa: non si era innamorato di Kirsten perché Rebecca se n’era andata. Si era innamorato di Kirsten perché era lei il suo destino. 
Anche se sulla carta niente faceva pensare che potessero durare più di un giorno, loro funzionavano; le loro diversità erano aspetti della loro vita che sapevano intersecare. 

E quell’anello. Sandy vi riposò lo sguardo. Quell’anello lo faceva sentire l’uomo che era. Completo, felice, fortunato. 

Non sapeva se, allora, tra Kirsten e Rebecca, avrebbe scelto Kirsten; ma sapeva che non avrebbe mai potuto amare Rebecca nel modo in cui amava Kirsten. 

Così alzò lo sguardo su sua moglie. Il volto rigato dalle lacrime e gli occhi bassi, fissi sulle loro mani. 

« Tesoro, io non so come sarebbe andata se Rebecca non fosse mai andata via. Non lo so e sono felice di non doverlo scoprire mai. So che mi sarei innamorato di te in ogni caso, è inevitabile. Noi non siamo mai stati due sconosciuti, neanche quella mattina, davanti al banchetto politico. C’è qualcosa tra noi, che con Rebecca non c’è mai stata. Una connessione… Non te lo so spiegare. Ma qualcosa. E io l’ho capito subito, dal primo momento che ti ho visto. E avevo ragione. »

Sandy si portò la mano di Kirsten alla bocca e la premette contro le proprie labbra. 

« Sei l’amore della mia vita. Di questo non ho mai dubitato nemmeno per un istante e sai perché lo so? » Fece una pausa, ma non si aspettava nessuna risposta. 

« Lo so perché con te ho capito che prima di quella mattina al banchetto politico non ero mai stato realmente felice. Max, Rebecca, Berkeley erano distrazioni. Distrazioni dalla mia infelicità. Niente di quello che ho avuto prima di quel giorno era riuscito a lenire la rabbia, il dolore, la frustrazione con cui avevo sempre convissuto. Ma quando sei arrivata tu, ogni cosa è andata al proprio posto, la rabbia ha iniziato ad assopirsi, il dolore si è perso. Ero - sono - felice. Perché tu non sei una distrazione dalla tristezza, sei ciò che mi rende felice e che mi ha reso l’uomo, il padre e il marito che sono. E se Rebecca non fosse mai fuggita da Berkeley, se non lo avesse lasciato, io non avrei mai saputo quanto la vita potesse essere bella. Quanto si possa amare qualcuno. »
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > O.C. / Vai alla pagina dell'autore: MauraLCohen