Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: darkwolf24    05/04/2022    0 recensioni
Come può qualcuno che ha perso tutti i suoi ricordi andare avanti?
Rimasto l'ultimo esemplare della sua specie questo piccolo Riolu farà di tutto per proteggere coloro a cui vuole bene e colei che ama, anche a costo della sua vita.
Una storia semplice di una creatura così diversa da noi, ma tanto umana quanto noi.
Genere: Malinconico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Lucario
Note: Cross-over, Otherverse | Avvertimenti: Triangolo, Violenza | Contesto: Anime, Videogioco
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

>Lilly usa lanciafiamme< Questo fú l'ordine che Alex diede alla Fennekin prima che quest'ultima saltò in aria per poi lanciarmi contro una potente fiammata che fortunatamente riuscii a schivare. >Lilly attacco rapido!< Non feci in tempo neanche a elaborare l'ordine che venni colpito in pieno dalla piccola Fennekin. >Stai bene?< Mi chiese mentre io annuii in risposta. >Devi essere più veloce Aaron< Osservò Alex mentre mi si avvicinava per aiutarmi a rialzare. In ogni caso era impressionante la velocità con cui Lilly era migliorata, solo l'altro giorno non sapeva neanche da dove iniziare a lottare ed ora invece era pienamente in grado di contrastarmi. >So cosa stai pensando< Affermò il mio allenatore prendendomi in braccio e mettendomi sulla sua spalla destra. >È diventata forte vero?< Sorrisi in risposta. >Già, è davvero incredibile< >Incredibile eh?< Ridacchiò lui. >Non in quel senso idiota< Lui scoppiò a ridere. >Basta che ne sei convinto te< Affermò. >Allora ragazzi siete pronti?< Entrambi ci girammo ad osservare Iris che intanto si era avvicinata a noi seguita da Sharon. >Direi proprio di sì, sia io che questo piccoletto non vediamo l'ora di una bella battaglia< >Ehy a chi hai dato del piccolo?< Scherzai io colpendo leggermente la nuca del mio allenatore. >Voi due non cambierete mai vero?< Chiese Iris esasperata. >Mai!< Urlammo noi con un tempismo perfetto. >Senti Alex posso parlarti un attimo?< Tutti iniziammo a guardare Sharon aspettando che iniziasse a parlare. >In privato< Aggiunse poi facendo cenno al mio allenatore di allontanarsi. >Certo< Rispose Alex facendomi scendere dalla sua spalla e allontanandosi insieme alla principessa. Dopo un po' di tempo decisi di andare a cercarli, tuttavia nel bel mezzo della mia ricerca riuscii a percepire un'aura molto potente in grado di incutermi timore ma al tempo stesso anche di donarmi pace e serenità. Quella sensazione poteva emanarla solo un Pokemon. >Fiona< >Si cucciolo mio?< Mi voltai a guardarla. >Cosa ci fai qui?< Per un momento l'Absol ridacchiò prima di rivolgermi uno sguardo furbesco. >Sai cucciolo potevo farti la stessa domanda, tuttavia so già la risposta e non hai il mio consenso< >Ma non stavo facendo niente di male< >Tesoro mio se Alex e Sharon vogliono parlare in privato allora noi dobbiamo lasciargli un po' di privacy< Sbuffai esasperato dalla situazione. >Davvero non capisco cosa ci sia di così segreto< Fiona mi guardò un secondo con uno sguardo molto dolce prima di avvicinarsi ad una margherita e facendomi segno di avvicinarmi a lei. Senza farmelo ripetere due volte mi sedetti proprio di fianco all'Absol. >Sai da cosa nasce un fiore Aaron?< Iniziò lei. >Da un seme?< Risposi io cercando di capire il suo ragionamento. >Esatto, tuttavia non possiamo sapere che fiore uscirà da un piccolo seme, o almeno non possiamo saperlo fino a quando quel seme non crescerà e diverrà un bellissimo fiore< Inclinai la testa in risposta lasciandole intendere che non la stavo seguendo. In risposta Fiona mi tirò più vicino a lei iniziando ad accarezzarmi la testa con la sua zampa. >Quello che sto cercando di dirti piccolino mio è che a volte certe cose richiedono del tempo per essere scoperte< >Quindi aspetta fammi capire, il seme sarei io adesso mentre il fiore è il mio IO futuro?< Lei fece un cenno con la testa in segno di approvazione. Tuttavia improvvisamente iniziai a sentire come una presenza ad osservarmi, ma anche con tutta la mia concentrazione comunque non riuscii a capire da dove o da chi provenisse quella strana sensazione. >Lo hai sentito anche tu vero?< Chiese Fiona mentre feci un cenno con la testa con la sensazione che iniziava a farsi sempre più opprimente. >Per favore possiamo andarcene da qui? Non mi sento al sicuro< Immediatamente Fiona si alzò facendomi segno di seguirla. Non esitai neanche un secondo e poco dopo riuscimmo ad allontanarci da quella strana presenza. >Non me lo sono sognato vero?< Le chiesi ansimando leggermente. >No e qualunque cosa fosse è meglio strane alla larga< Feci un segno di approvazione prima di ritornare da Iris.

[Il pomeriggio]

>Aaron vieni fuori< Immediatamente venni materializzato davanti al mio allenatore che salutai con un sorriso. >Ehy Alex siamo già arrivati?< Chiesi io. >No, ci accamperemo qui per la notte e ponsavo che ti avrebbe fatto piacere uscire un po' dalla pokeball< Sorrisi alle sue parole e senza aggiungere altro lo abbracciai meglio che potevo. >E questo per che cos'era?< Mi chiese mentre mi accarezzava la testa. >Solo per essere un allenatore ed un amico fantastico< Lui ridacchiò per un attimo prima di allontanarsi lentamente da me. >Sono felice di vedere che sei di buon umore Aaron< Affermò per poi andare a montare la sua tenda. Ora mi rimaneva solo la scelta su come spendere il mio tempo libero. Inizialmente pensai di andar a parlare con Fiona o con Lilly ma non percepivo l'aura di nessuna delle due e questo poteva voler dire solo una cosa: erano entrambe nelle loro Pokeball. Quindi mi rimaneva solo un'attività da fare, meditare. Per questo mi allontanai un bel po' da Alex e Mia fino a trovare una piccola zona nel bosco con un laghetto proprio al centro. >Questo è un ottimo posto per meditare< Pensai sedendomi davanti al lago cristallino e focalizzando la mia attenzione sulla mia aura. Ad un tratto tutto intorno a me scomparve lasciandomi da solo nel vuoto più assoluto. Poi molto lentamente il vuoto venne rimpiazzato dalla presenza dell'energia della natura intorno a me. Ad un tratto fui in grado di percepire ogni minima cosa intorno a me, ogni creatura che per metri e metri camminava nei boschi, ogni foglia, ogni spostamento d'aria. Ogni minimo cambiamento nello spazio era sotto il mio controllo e descrivere quella sensazione era veramente impossibile, ma mi sentivo in pace e sicuro. Dopo un po' tuttavia potei sentire l'aura di qualcuno che lentamente si avvicinava a me. Immediatamente scattai in piedi preparandomi ad un eventuale scontro. >Oh scusami se ti ho spaventato, non era mia intenzione< Disse un vecchietto spuntato fuori dal bosco. Allentai la presa sulla mia spada rilassando i miei muscoli. >Posso avvicinarmi?< Chiese lui ed io acconsentii con un cenno della testa. >Che creatura fantastica, era da tanto che non vedevo un Riolu bello come te< Affermò il vecchietto sedendosi affianco a me per accarezzarmi il pelo. >La ringrazio, lei è molto gentile< Lui sussultò per un attimo prima di rivolgermi un grande sorriso. >E sai anche parlare, sei davvero un tipetto speciale. Dimmi cosa ci fa un Pokemon speciale come te in un posto come questo?< >Sono qui con il mio allenatore, voi invece?< Il signore indicò un albero molto più grande degli altri. >Vedi quell'albero? Io abito lì insieme a mio nipote< >Tu e tuo nipote vivete su un albero?< Chiesi ovviamente io. >Non un albero qualunque piccolo mio, quello è l'albero della vita. Sai si dice che quell'albero dia la vita a questi boschi e che è proprio da quell'albero se il Pokemon protettore Aisling sia nato< >Signore lei ha mai visto Aisling?< >Oh ti prego non chiamarmi signore, chiamami semplicemente Amadeus. E si, ho conosciuto Aisling e ho combattuto anche al suo fianco< >Lei ha combattuto al fianco di un Pokemon leggendario!?< Amadeus ridacchiò prima di continuare. >Sai in ottantacinque anni ne si vedono di cose. Tanto tempo fa facevo parte dei Prescelti, eravamo un gruppo di allenatori che erano legati ad un Pokemon leggendario. Io ero legato alla grande Aisling< I miei occhi si riempirono di emozione a sentire quella storia. >Purtroppo ormai quei tempi sono finiti da molto< Concluse poi lui. >Scusami ma non ti ho chiesto il nome< >Aaron, il mio nome è Aaron< L'uomo mi sorrise. >Beh Aaron lascia che ti faccia un regalo< E detto questo si tolse la sciarpa e me la porse. La sciarpa era abbastanza piccola di colore blu scuro con una stella bianca e verde chiaro ricamata sopra. >Questa era la mia sciarpa identificativa, vorrei che la tenessi te< Rimasi per un attimo paralizzato a guardare il vestiario per poi rivolgere lo sguardo verso Amadeus. >Io... Non posso accettare< >No insisto. Ormai non mi serve più a niente, sono solo un povero vecchietto che si prende cura di una foresta. Guarda, ti sta anche bene< Affermò avvolgendomi la sciarpa intorno al collo. >La ringrazio molto< Mi sorrise in risposta. >Dai credo che sia ora per te di tornare dal tuo allenatore, non vorrei che si preoccupasse< >Si ha ragione, allora io vado. Grazie ancora< E detto questo mi allontanai per tornare da Alex e dagli altri.

[Intanto da qualche parte del bosco]

>Allora lo hai trovato?< Chiese Darkrai vedendo Sirnight tornare. >Si padre, ma non sono sicuro che il Riolu sia all'altezza< >Spero che quei due abbiano scelto il Pokemon giusto come loro erede< Immediatamente Sirnight afferrò la sua spada ricoprendola di energia distruttiva. >Se quel Riolu dovesse fallire allora ci penserò io a distruggere Vortex!< >Sta tranquillo, avverto del potere dentro quel piccolo Pokemon, deve solo trovare il modo di usarlo< Disse Aisling scendendo da un albero e fermandosi a mezz'aria poco prima di toccare terra. Il Pokemon aveva l'aspetto di una ragazzina umana, occhi verdi e lunghi capelli bianchi. Il suo vestito era un abito lungo fino alle ginocchia dello stesso colore dei capelli e la sua carnagione era quasi pallida. >E dimmi, secondo te come dovremmo fare per fargli trovare questo modo?< La ragazza ridacchiò un secondo prima di prendere la parola. >Vedete, ogni creatura ha una forza che fluisce all'interno del loro corpo. C'è chi la chiama Flusso, chi Aura e chi Anima, ma qualunque sia il nome che gli viene dato io sono in grado di vederla e di quantificarne la potenza. Fidatevi di me, quel Riolu è davvero speciale, dobbiamo unicamente attendere<

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: darkwolf24