Naruto, 'Your freedom, my freedom' di Ice

>> Yuor freedom, my freedom

Your freedom, my freedom.
La tua libertà, la mia libertà.
Non so esattamente il perché, ma questa dannata parola assale la mia mente da troppi, lunghi giorni. Mi ha persino indotto a pensare che non me la sarei levata dalla testa se tu non l'avessi pronunciata.
Pensiero stupido.
La libertà non si ottiene facendo pronunciare la parola che ne ritrae il significato ad una persona.
Magari fosse così facile. L'avrei raggiunta tanto tempo fa, se fosse stato così.
Io, la mia libertà, credo proprio di non averla mai ottenuta. Nemmeno raggiunta o vista da lontano.
Ho cercato di crearmela da solo, ma non ci sono riuscito, a quanto pare. Ho ottenuto solamente un corpo insensibile che, col tempo, ha condizionato anche la mia fragile mente, impossessandosene.
Ed in quel preciso momento la mia libertà è svanita, è cessata, lasciandomi senza emozioni. Si è portata dietro tutto quello che fa di un uomo, un uomo.
I sentimenti.
La capacità di odiare.
La capacità di soffrire.
La capacità di gioire.
La capacità di amare.
Quella capacità che avrei voluto riprovare in te.
In te e in quei tuoi atteggiamenti da spaccone.
In te e in quei tuoi atteggiamenti da colto sull'arte. Quei tuoi atteggiamenti che mi danno tanto sui nervi.
In te e in quei tuoi lunghi capelli biondi, non consoni ad uomo.
Un uomo con la mania delle esplosioni.
Credo che la tua libertà consista proprio in quello.
Improvvisamente un pensiero mi assale la mente, dopo tanto meditare.
Your freedom, my freedom. Di nuovo. Ma stavolta è diverso. Stavolta ho la soluzione.
Ora ho capito, finalmente. E ora agirò.
La tua libertà è la mia libertà.
Ho capito tutto.
Finché non saprò che tu sei libero da me, non potrò esserlo nemmeno io. La questione mi suona strana, molto ambigua e strana. Non è quello che si può propriamente definire un ragionamento logico.
Ma, dopotutto, cosa c'è di logico in Sasori il marionettista?
Credo proprio niente.
Ma in questa ambigua questione, in cui voglio arrivare sino in fondo, per me contano solo due cose: la libertà e tu...e sono deciso a conquistarle entrambe, senza esclusione.
Mi alzo, uscendo da questa scomodissima Hiruko. Sarai uno dei pochi a conoscere il mio vero aspetto penso, mentre mi tiro in piedi.
Tanto, ora come ora non mi importa più.
Ho solo uno scopo.
Ti cerco per un pò e finalmente ti trovo sotto un albero, seduto, a contemplare il cielo terso. Chissà a cosa pensi.
"Deidara" dico chiaramente, costringendomi a guardarti.
La luce mi fa male agli occhi, ma cerco di non farci caso. Il mondo mi ha accolto nuovamente con l'aspetto che avevo un tempo. Le nuvole bianche sopra di noi ci osservano curiose.
Ti volti, guardandomi, osservandomi, stupito, perplesso.
"Sasori?"
Sembri scioccato. Sbalordito azzarderei.
Era scontato. Era ovvio, più che ovvio.
"Alzati" ordino, avvicinandomi a te. Ma il mio non suona come un vero e proprio comando.
Tu obbedisci, continuando a fissarmi, gli occhi sbarrati.
Ti avvicini, ma ti fermi dopo pochi passi. Incerto, insicuro.
Io cammino ancora nella tua direzione. Tu arretri.
Cammino. Arretri.
Cammino. Arretri.
Passo dopo passo.
Metro dopo metro.
Centimetro dopo centimetro.
*TUD*
Sbatti contro una roccia. Una roccia dura e fredda, proprio come me.
E io ti blocco ogni via d'uscita, come fa un predatore con la proprio preda.
Mi guardi quasi spaventato.
So che potresti scappare, ma non vuoi.
Rimani lì, e mi permetti di avvicinarmi sempre di più alla mia libertà, inconsapevolmente.
"Preso" dissi, avvicinando la bocca al tuo orecchio.
Le tue labbra si increspano in un sorrisetto malizioso che colgo con la coda dell'occhio.
"Non credo" dici convinto.
E poi tutto succede in un secondo. Quasi non me ne rendo conto.
I ruoli si invertono, Fulmineamente.
Io dentro, tu fuori. Io in trappola, tu libero.
Adesso sono io ad essere come un uccello in gabbia.
Ma voglio vedere che cosa farai, come ti comporterai.
Ma io ho un solo scopo, e so che lo raggiungerò, costi quel che costi.
La mia libertà.
"Scacco matto"
La tua voce mi arriva diretta alle orecchie un secondo prima che le tue labbra si appoggino sulle mie.
Un gesto inaspettato, davvero inaspettato. Ma non reagisco.
La mente si stacca, ma io non dimentico la mia libertà. Per pochi secondi mi concedo quella goduria. Forse in fondo l'ho sempre desiderata.
Se solo fossi stato un uomo.
Ma la mia meta, tanto bramata, ha la precedenza.
Grazie a te sarà finalmente mia.
Avevo premeditato tutto fin dall'inizio. Tipico.
Con un rapido gesto della mano, i fili di chakra attaccati alle mie dita nodose trascinano verso di noi un'arma letale: una lunga e acuminata lancia, tratta dal braccio sinistro di Hiruko.
L'arma della mia libertà.
Ti trapassa all'altezza dell'addome, appena sotto al cuore, ma trafigge il mio. L'unica mia parte ancora umana.
"Grazie" mormoro "Your freedom, my freedom" biascico prima dell'inevitabile fine. Finalmente l'ho detto, ed è come se mi fossi tolto un grosso peso, anche se non sei stato tu a pronunciarlo. Ma mi va bene così.
Tu taci, ma la tua espressione parla da sola.
Non la voglio guardare.
Non voglio che l'ultima cosa che possa vedere sia odio.
Così chiudo gli occhi e aspetto. Aspetto impazientemente.
Tra poco sarò libero per sempre.
Finalmente.
Libero da me stesso. Libero da tutto.
Libero da te e da quello strano sentimento che riuscivo ancora a provare e che mi legava alla tua persona.
Libero dal mondo.
Libero dal mio corpo.
Libero dalla mia mente.
Libero.
Libero.
Libero.
Libero.
Libero.

Ed ecco il giudizio!^^

5° classificata e vincitrice del premio "Coppia yaoi": Itachi_love "Your freedom, my freedom"
Grammatica: 9 /10 Alcuni punti fermi che non sono presenti alla fine di alcuni discorsi diretti, ma niente di grave.
Originalità: 9/10 Sasori e Deidara sono una delle coppie più scritte, per questo i sentimenti e il loro modo di stare insieme non è molto originale, quello che mi ha colpito è stato invece il modo in cui hai usato la parola, azzeccata al contesto.
IC:4.5/5 Qualcosina di Sasori non mi convince, ma poche cose rispetto a tutto il resto.

Attinenza al tema: 15/15 Anche tu sei riuscita a rispettare completamente l’immagine, la parola scelta e i protagonisti. Brava!
Giudizio giudice:5/5 Io non amo lo yaoi, ma il sentimento di oppressione che imprigiona Sasori e i suoi pensieri sono riusciti a colpirmi. Complimenti!
Stile:4.5/5 Stile semplice, chiaro, pulito. Forse doveva essere ampliato un po’ con maggiori descrizioni, ma comunque molto bene.

Giuro, davvero non me l'aspettavo! Non pensavo di arrivare quinta su una così numerosa classifica!
Sono felicissima!^^ E' la mia prima yaoi in assoluto, e non credevo davvero in questo risultato! Sono davvero soddisfatta!
Ringrazio la giudice per essere stata così veloce nei risultati, e faccio i miei più grandi complimenti a tutti gli altri partecipanti!!!
Davvero complimenti e grazie di cuore!! <3
E davvero grazie a Shurei per il bellissimo banner!! Grazie!! <3