Nostra
"Dobbiamo fare ciò che è giusto per la nostra fazione".
"Nostra?"
La nostra fazione, e Alicent solleva le sopracciglia meravigliata. Sono parole stonate, audaci, che hanno il sapore del tradimento, ma che rimandano anche, dopotutto, al verso di una qualche ballata romantica che ha rimosso da tempo. Non dovrebbe esistere nessuna fazione oltre la corona, non dovrebbe esistere nessun nostra che non riguardi la famiglia, la casata.
Ed è per questo che se lo dice Tyland Lannister, lui che per lei non è dovere e non è famiglia, non è padre e non è re, quelle parole all'improvviso sono semplicemente troppo. Troppo intime, o forse troppo poco.
I loro interessi coincidono, ma per quanto? I loro sguardi si cercano, ma potrà mai essere abbastanza? Basterebbe un piccolo, nuovo capovolgimento di fortuna e allora le fazioni esploderebbero al primo soffio di drago, e per ciascuno di loro esisterebbe "mia" e nient'altro.
Eppure è così bello sentire quelle parole, vorrebbe sentirle ancora, vorrebbe sentirle per sempre (forse anche più di quel tuo che le sussurra all'orecchio mentre fanno l'amore). È il suono di mille ballate, non solo una, che non ha mai avuto il privilegio di ascoltare; è il sapore di mille torte, non solo una, che non hai mai avuto il diritto di assaggiare.
Non per la prima volta si chiede se è troppo tardi per vivere in una ballata. Se, alla fine, è forse poi possibile fare indigestione di briciole.
"Nostra, Alicent".
"Dillo ancora".
(Nostra II)
Helaena è sua figlia, per questo la ama e onestamente non per altro, non ancora forse. È sangue del suo sangue, parte degli Hightower, e sa che già soltanto per questa metà dovrà metterla al primo posto davanti a ogni cosa (dopo Aegon, ovviamente, non lo dimentica mai).
Ma cosa ne è dell'altra metà? Mentre la culla tra le braccia non può fare a meno di fissare i suoi capelli con una punta di impossibile delusione. Ché quei capelli sono biondi, ma troppo poco; ché la sua pelle non è soltanto chiara ma pallida; ché se per una parte è torre per l'altra è animale, ma l'animale sbagliato.
Non che vorrebbe un figlio con Tyland, ma le piacerebbe sapere se magari un figlio nato da una notte di piacere lo amerebbe anche per altro oltre il dovere.
Un po' odia Haelena perché è sua, ma non sua soltanto.
"Nostra, Alicent"
(Vorrebbe non fosse soltanto una fazione).
NDA: Prompt della challenge: nostra.
Questa flash è ispirata al momento che vediamo nella serie in cui Alicent fa fatica a gestire Helaena appena nata: stavo riguardando quella scena e ho deciso di "ricamarci" un po' sopra.