Serie TV > Merlin
Ricorda la storia  |       
Autore: Siluan    02/12/2022    2 recensioni
Merlino avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di salvare Artù.
Finale alternativo che si sviluppa da una delle ultime scene dell'ultimo episodio della serie.
"What if" rigorosamente canon (è l'unica fan-fic che sto scrivendo a NON essere una Merthur).
DISCLAIMER: I personaggi della serie televisiva "Merlin", citati in questa storia, non mi appartengono, ma sono di legittima proprietà dei loro ideatori e della della BBC. Essi sono stati da me utilizzati a solo scopo di intrattenimento personale e senza nessuno scopo di lucro.
Genere: Azione, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Drago, Gaius, Gwen, Merlino, Principe Artù | Coppie: Gwen/Artù
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 1 - Merlino
 

"Merlino, non c'è niente che tu possa fare."

La frase di Kilgharrah calò lapidaria sull'anima di Merlino, gelandolo fino al midollo.

No, non poteva essere... non dopo tutto quello che aveva fatto...

No! urlò nella sua mente.

"NO!" urlò poi con tutto il fiato che aveva, il viso inondato di lacrime, stringendo tra le braccia il corpo quasi senza vita del suo sovrano... del suo migliore amico.

Il drago si limitò a guardarlo, non potendo fare niente per lenire il dolore del giovane.

Alle loro spalle, il lago di Avalon assisteva indifferente al dramma che si stava consumando sulle sue sponde.

Ma Merlino non stava solo annegando nel dolore... sentiva un'energia immensa ardere al proprio interno e realizzò che il drago, e anche Gaius, si sbagliavano: c'era ancora una cosa che lui poteva fare...

Dopotutto aveva attraversato la caverna di cristallo... aveva visto la vera natura di Emrys: lui non usava la magia, lui ERA la magia stessa, e niente e nessuno poteva impedirgli di utilizzare sé stesso come meglio credeva, anche a costo di consumarsi...

Adagiò piano Artù al suolo, respirando a fondo per prepararsi al suo ultimo incantesimo, poi appoggiò le mani sul suo petto e con disperata determinazione iniziò a trasferire la propria energia al corpo dell'amico morente.

"Merlino, cosa stai facendo?" chiese allarmato Kilgharrah, intuendo subito le sue intenzioni.

"L'unica cosa che mi resta da fare" replicò il mago senza interrompersi.

"Ma così morirai anche tu! A che scopo?" chiese il drago cercando di farlo desistere.

Merlino alzò lo sguardo su di lui, senza staccare le mani dal corpo di Artù, in modo da non fermare il flusso di energia, e Kilgharrah rimase stupefatto da tutto ciò che lesse in quel singolo sguardo: tristezza, solennità, rassegnazione, serenità, saggezza, accettazione, consapevolezza...

Il mago sorrise tra le lacrime e l'enorme drago si sentì stranamente piccolo di fronte a lui, alla grandezza di Emrys, così non aggiunse altro.

Merlino tornò a rivolgere tutta la sua attenzione ad Artù: la sua energia vitale fluiva ininterrotta al corpo del sovrano, e avvertì chiaramente che il frammento di spada sul cuore si stava lentamente sgretolando... sperò con tutto sé stesso di fare in tempo, prima di esaurire del tutto le energie.

Sentiva il suo cuore battere furiosamente, tanto da rimbombargli nelle orecchie, ed intensificò i suoi sforzi, concentrandosi invece sul debolissimo battito del re.

Dopo quello che gli parve un tempo interminabile sentì finalmente l'ultima briciola di scheggia disgregarsi definitivamente e tirò un sospiro di sollievo, che misto alle le lacrime suonò come un singhiozzo.

Ormai cominciava a respirare e fatica e a tratti gli si annebbiava la vista, ma non si interruppe: doveva anche guarire i danni provocati dal frammento, risanare organi e tessuti.

Quando infine sentì che le forze gli venivano meno, con un filo di voce chiamò: "Kilgharrah..."

"Sono qui Merlino" disse subito il drago abbassando la testa vicino a lui.

Il mago lo guardò con un'espressione che era quasi di supplica.

"Avrei un ultimo favore da chiederti." sussurrò debolmente, poi sorrise appena. "Questa volta è davvero l'ultimo."

"Qualsiasi cosa" rispose subito Kilgharrah.

"Quando..."iniziò Merlino, ma si fermò subito ansimante: ormai era così debole che anche solo parlare era uno sforzo immane.

"Quando non ci sarò più," riuscì infine a mormorare, "potresti vegliare su Artù al posto mio?"

"Sarà un grande onore" sentenziò il drago solennemente.

"Grazie..."bisbigliò Merlino, poi il buio calò su di lui e si accasciò a terra.

Kilgharrah guardò i corpi dei due giovani e sospirò triste: "Addio, giovane mago".

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: Siluan