“ Mi farai sembrare uno stupido, Pauline! “. la voce del vampiro dalla chioma rossa ripete questa frase per l’ennesima volta, mentre d’altro canto la giovane dai boccoli ebano inizia seriamente a spazientirsi.

“ Oh andiamo, Ayato! “. Protesta la fanciulla, mentre colui che si rivela essere Ayato Sakamaki indietreggia.

“ Non metterò mai e poi mai quei cosi addosso! “. Sentenzia risoluto: quella sorta di occhiali strani non gli piacciono per nulla, se li metterà sembrerà senza dubbio un ebete! A quell'ennesimo rifiuto tuttavia, la moglie decide di metterlo alle strette.

“ In primo luogo, questi sono occhiali d piscina: tutti i presenti li hanno messi e credimi, tu non farai eccezione “. Sentenzia risoluta la neo vampira. Prendendo le sue parole come una sfida tuttavia, il marito incrocia le braccia al peto seccato.

“ Altrimenti? “. Chiede, mentre al suo ghigno di sfida la corvina reagisce allo stesso, identico modo.

“ Perchè… “. Inizia il discorso Pauline, inclinando poi le labbra in un ghigno compiaciuto. “ Se non li indosserai immediatamente e senza dare ulteriore spettacolo, ti assicuro che non entrerai in acqua: te lo puoi scordare “. Lo minaccia letteralmente. E per la prima volta in vita sua anche Ayato Sakamaki è costretto a cedere: lui stesso, data l’elevata temperatura ha voluto recarsi in piscina con la moglie. Certo, non sapeva fosse obbligatorio indossare quegli strani affari ma, ora che è qui intende sicuramente rimanere e non rinunciare al meritato refrigerio.

“ Ah! E va bene, che palle! “. Si arrende il rosso, afferrando di malavoglia gli occhiali da piscina ed indossandoli, decidendo in quel momento che quanto prima comprerà un’enorme piscina e la piazzerà nel giardino di Villa Sakamaki. Almeno lì pensa, non sarà costretto ad indossare quegli strani affari!

“ Ayato? “. La voce di Pauline, ora un po' più addolcita, lo riporta alla realtà. La donna sorride lievemente, per poi dargli un bacio sulla guancia. “ Sei davvero adorabile, con quegli occhiali addosso “. Fa, per poi finalmente tuffarsi in acqua e facendo arrossire vistosamente lui, che porta una mano sulla guancia per poi osservarla e ricordando di come, in passato, abbia lanciato la moglie in piscina e di come l’abbia quasi fatta annegare. Per fortuna pensa, ora Pauline ha scordato quel gesto ed ha anche imparato a nuotare, altrimenti crede si sarebbe sentito in colpa per molto, moltissimo tempo. “ Beh? Non vieni? “. Chiede poi la corvina, riportandolo così alla realtà.

“ Puoi giurarci! “. Risponde solamente il figlio di Cordelia, prima di tuffarsi in piscina e trovando, finalmente, un po' di sollievo dal caldo asfissiante di Luglio.