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Autore: Allen Glassred    29/12/2022    0 recensioni
DA BLOODY SUNSET
Elluka Glassred dice " si " ad una delle sette virtù. Di chi si tratta? E Come mai la figlia di Dio sceglie di trovare un tramite temporaneo? Leggete e lo scoprirete!
Genere: Generale, Slice of life, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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La giovane strega sente una sorta di calore invaderla: un calore mai provato prima d’ora, così’ come non ha mai provato il desiderio di fare ciò che effettivamente sta facendo: pregare. Lei, che è una pagana di nascita, improvvisamente ha sentito il forte desiderio di pregare Dio. Si è trovata in ginocchio quasi senza rendersene conto, per poi pregare di trovare un vero amore: qualcuno che possa amarla, qualcuno che possa proteggerla e darle quell’affetto che le è sempre stato negato da chiunque. Non ha idea del perché stia succedendo tutto questo, ma sa che non può fare altro che obbedire: in ginocchio e con le mani giunte, continua a pregare accoratamente mentre i suoi occhi rimangono chiusi. “ Padre, sono io: Elluka “. Sussurra solamente, sentendo in un certo senso il desiderio di presentarsi a quel Dio, a quel padre al quale non si è mai rivolta. “ So che io e te non ci siamo mai parlati prima d’ora, probabilmente sarai adirato con me per tutto ciò che ho fatto nella vita. Non posso prometterti che non lo rifarò: non voglio mentirti, questa è la mia natura “. Continua, mentre il calore non fa altro che aumentare. “ Ma posso giurarti che la mia fede in te è sincera: io credo in te, ci credo profondamente e ti sono devota. Quindi… “. Esita un istante: per un momento crede che nulla accadrà, che Dio sia realmente in collera con lei e che non l’ascolterà. Ma le preghiere servono anche a questo, no? A farsi perdonare, a parlare con Dio e scusarsi con lui per i propri peccati, ad esprimere i propri desideri sperando che Egli voglia realizzarli. “ … ti supplico: dammi un segno della tua presenza “. Continua a pregare, fino a quando il calore non aumenta improvvisamente, decisamente troppo per essere un fenomeno climatico.


“ Elluka… Elluka… “. una voce: una voce femminile che lei non conosce, una voce che precede l’entrata in scena di una luce bianca ed intensa, ma che non la costringe a chiudere gli occhi né l’abbaglia. “ Elluka, ora saprai qual’è il tuo compito… chiudi gli occhi… “. Mormora poi quella voce, mentre stranita la donna chiude gli occhi, poco prima che la luce l’investa e la faccia svenire a terra, priva di ogni energia e mentre, attorno a lei, il sacro simbolo della croce prende forma sul pavimento.

 

La donna apre gli occhi di scatto: dove si trova, pensa? È nuovamente a casa sua o in un altro luogo? Non lo sa: sa solo che il calore è ora diventato piacevole tepore, mentre una voce la chiama ancora una volta. “ Elluka “. La chiama in tono rassicurante mentre, per istinto, la donna volge lo sguardo in un punto ben preciso. Ed a quel punto la vede: la creatura più bella che abbia mai visto in tutta la sua vita: lunghi capelli azzurri, quasi argentei. Un lungo abito bianco e degli occhi del medesimo colore dei capelli e, cosa più importante un paio di maestose ali bianche.

 

“ Un… un angelo? “. Chiede sconcertata la strega, mentre la misteriosa figura che tiene nella mano destra una lancia le sorride quasi in modo impercettibile.

 

“ Sono una delle sette Virtù: io sono la Fede, Elluka. E sono qui per te “. Le spiega, mentre lei non capisce: come sarebbe a dire? Perché un angelo dovrebbe scomodarsi per una donna che, fino a qualche momento prima, era pagana? “ So cosa pensi, ma te lo confermo: io sono qui per te, mandata da mio Padre il Creatore “. Sentenzia risoluta la donna alata, mentre l’altra dalla lunga chioma rosa la guarda shoccata. “ Molto presto incontrerai un uomo: un uomo che ti giurerà amore eterno. E con lui genererai il figlio in cui io mi reincarnerò, il mio tramite perfetto “. Spiega, mentre la giovane dalla chioma rosa sente quasi come se il cuore si fermasse.

 

“ Ma io sono solo una povera pagana! Sono solo una strega, come posso…? “. Chiede, inginocchiandosi confusa e mentre l’altra si china, posandole una mano sul viso e dandole immediato conforto.

 

“ Tu sei la prescelta, Elluka. Sei la prescelta e credimi, niente e nessuno potrebbe mai cambiare questo “. Spiega, mentre a quel tocco la strega sente immediato calore e conforto. Chiude gli occhi qualche istante, posando il viso su quella mano così calda. “ Abbi fede, mia giovane Elluka: abbi fede e tutto andrà bene. Credi in mio padre, credi in me e più nessuno oserà farti del male e non solo: i tuoi desideri saranno presto realtà “. Assicura, mentre la donna si limita ad annuire.

 

“ Se questo è ciò che Dio ha scelto per me, accetto il mio destino con gioia e senza indugio “. Sentenzia. “ La mia risposta è si “. Conclude la frase, mentre un’intensa luce bianca entra dentro di lei che, nel giro di un momento apre gli occhi di scatto: è ancora svenuta sul pavimento di casa, una croce enorme sembra essere stata incisa sul pavimento mentre istintivamente, lei porta una mano al ventre: ancora non lo sa, ma non è destinata a portare in grembo solamente la figlia di Dio e che quella croce è un potente talismano protettivo, per lei e per la casa stessa. Perché a dispetto di ciò che crede, colui con il quale concepirà il tramite di Fede è stato mandato per avere da lei un altro tramite per un’altra creatura sovrannaturale che ben presto, avrà modo di conoscere.



Elluka Glassred dice " si " ad una delle sette virtù. Di chi si tratta? E Come mai la figlia di Dio sceglie di trovare un tramite temporaneo?
   
 
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