ACQUARIUS
 

Cefeo, Kouga e Saga giungono finalmente al termine della lunga scalinata: pur con l'amaro in bocca hanno in fine lasciato Kayuki a combattere da sola contro Defteros, Cavaliere della Decima casa. La decisione fu dura per tutti ma, come giustamente il Cavaliere del Cigno ha ricordato loro, anche Kayuki è ora una Sacerdotessa di Athena la fiera custode dell'armatura del Dragone che un tempo appartenne a suo padre Sirio, ora Cavaliere di Libra. In seguito tuttavia, un nefasto presentimento ha invaso i cuori dei Cavalieri di Lady Diana: nel vedere una scia luminosa dirigersi verso la costellazione del Dragone infatti, hanno capito che Kayuki deve aver compiuto un gesto estremo raggiungendo la Pienezza del Dragone, come a suo tempo fece il padre nella memorabile battaglia contro Shura di Capricorn. Mentre i tre stanno ancora piangendo la scomparsa della migliore amica tuttavia, è Saga a voltarsi verso un punto preciso. " Non ci è più consentito versare lacrime per la sua sorte, guardate! ". Esclama il Cavaliere del Cigno mentre, di lì a poco, anche Andromeda e Pegasus fanno la stessa cosa solo per trovarsi puntato addosso lo sguardo gelido di un giovane dalla chioma bionda: l'uomo che, sia fisicamente che caratterialmente, è la fotocopia di colui il quale ora ricambia lo sguardo, per un breve istante ma con altrettanta freddezza. Lo sguardo di colui il quale indossa ora con fierezza le vestigia che un tempo furono di Camus. - Perchè? Perchè, Saga? Perchè sei voluto tornare a nuova vita? -. Pensa Crystal di Aquarius, per poi concludere il proprio pensiero senza mai perdere il gelo del suo sguardo. - Domande delle quali conosco già la risposta -. Commenta sempre tra sè e sè, il padre di colui che da prima continua a ricambiare il suo sguardo con la stessa freddezza, per poi guardare il cugino e l'amico.

" Andate: resterò io qui. Le spiegazioni che costui mi deve sono parecchie, ed ora è finalmente giunto il momento di capre ". Lo sguardo del ragazzo è fisso, puntato a quello del padre come se due cristalli di ghiaccio si stessero incontrando solo ora, dopo tanti anni di lontananza. Da prima Cefeo e Kouga vorrebbero protestare e rimanere a dare una mano, tuttavia, di lì a poco proprio Pegasus si rende conto che non vi è altra strada percorribile: dovranno lasciare che sia Saga ad affrontare il padre. I due Cavalieri avanzano così di qualche passo, perplessi. " Coraggio, andate: non vi attaccherà ". Li rassicura il Cigno. Andromeda e Pegasus giungono al fianco di Crystal e, seppur un pò esitanti in fine lo sorpassano riuscendo così ad oltrepassare anche la casa da lui presieduta. Crystal non li degna di uno sguardo e si limita a voltarsi verso l'entrata, il suo mantello si muove al ritmo dei suoi passi decisi. Saga capisce il senso di quel gesto, così decide di seguire il padre. Entrambi giungono nell'Undicesima Casa, il Cavaliere del Cigno si ferma poco più indietro di Aquarius che invece gli da ancora le spalle. " Prima di tutto, lascia che ti esprima tutta la mia gratitudine e la mia gioia nel ritrovarti ". Inizia il discorso Saga, risoluto. " E' solo grazie a te, che mi hai allenato sin da quando ero un bambino, che sono riuscito ad imparare tutto ciò che so ed a dominare le energie fredde. Sono stati anni molto importanti per me, seguiti da bui anni in cui temevo di averti perso, dopo la morte della mamma. Ritrovarti qui e saperti vivo è stato un sollievo per me ". Crystal pare sentire le parole del figlio, tuttavia il suo sguardo rimane fisso sulla parete di fronte a sè. " Ma dimmi... ". Continua poi il giovane Cavaliere. " Far sprofondare la tomba della mamma negli abissi, era veramente necessario? Era davvero il solo ed unico modo che avevi per farmi acquisire il Settimo Senso? ". Chied eil più giovane. Crystal rimane in silenzio per un momento e ripensando al suo gesto estremo: non si è certamente divertito a far sprofondare la tomba della moglie, della donna che amava, nei ghiacci eterni della Siberia. Tuttavia, ciò è stato indispensabile per far finalmente crescere e maturare il figlio, ancora troppo schiavo dei ricordi passati.

" Il solo ed unico, e ciò ti basti ". Sentenzia risoluto, voltandosi finalmente verso il figlio. " Non ti darò altre spiegazioni, se vorrai delle risposte dovrai cercarle da solo. Ed ora, fatti avanti! ". Tuona risoluto l'erede di Camus, pronto a sferrare il suo poderoso attacco. Lo stesso è però per il figlio.

Cefeo si ferma di colpo, all'uscita dell'Undicesima Casa verso la quale volge lo sguardo. Poco più avanti di lui, Kouga gli da le spalle. " Kouga, ho sentito... ". Il ragazzo viene interrotto dalle parole del migliore amico che, seppur preoccupato per le sorti del Cigno sa di dover mantenere fede ad una missione, la stessa per la quale il padre stesso, Seiya, perse eroicamente la vita: salvare la sorella Diana, la nuo9va Athena, e far prevalere la giustizia.

" Andiamo, Cefeo: se tornassimo indietro, Saga non ce lo perdonerebbe mai ". Sussurra, trattenendo una lacrima furtiva. " Ha deciso: vuole affrontare Crystal da solo ". Conclude, prima di riprendere la corsa seguito da uno smarrito e preoccupato Cefeo.

Saga lancia il suo poderoso attacco, la Polvere di Diamanti, dopo che il padre lo ha invitato afarsi avanti ed a mostrargli quanto effettivamente valga. Tuttavia, come previsto il Cavaliere dell'Undicesima Casa riesce a fermare quel colpo con un solo gesto della mano. " Tzk... ". Crystal osserva il figlio con quello sguardo gelido ed impenetrabile per poi riprendere parola. " Credi veramente di riuscire a sorprendermi, con un simile attacco? ". Chiede, mentre dalla sua mano pare scaturire una vera e propria tempesta di neve. " Andiamo, Saga! Ti ho insegnato io questo colpo, come pretendi di riuscire ad usarlo contro me? ". Saga ha appena il tempo di ricordare un breve flashback del suo duro allenamento in Siberia, sotto la guida severa del padre. " Questa è la vera polvere di Diamanti, osserva! ". La voce risoluta di Crystal lo riporta alla realtà, mentre la Polvere di Diamanti investe in pieno il più giovane. Saga rimane stordito per qualche, interminabile secondo: non ha nemmeno potuto vedere l'attacco del padre essergli scagliato contro, si è ritrovato contro la parete da cui ora, a seguito del Cavaliere del Cigno cadono anche alcuni calcinacci.

" Maledizione... ". Impreca il figlio di Tea e Crystal, ponendo la mano sul ghiaccio che ora imprigiona la sua gtamba. " La mia gamba sinistra, è paralizzata! ". Constata il paladino di Athena, mentre suo padre gli si avvicina a passi decisi.

" La tua gamba è paralizzata: spero che questo ti sia bastato a capire che non potrai mai vincere questo scontro impari, che la sola soluzione per te è la resa ". Commenta il Cavaliere di Aquarius, ma il figlio scuote con enfasi il capo.

" Devo salvare Diana, devo salvare Athena! Non mi interessa se sarà difficile, o impossibile: non mi posso arrendere anche se significasse lottare contro te, mio padre e maestro! ". I due si scambiano un intenso sguardo nel quale Crystal può notare, ancora una volta, la determinazione del figlio: lo sa bene, non si fermerà. Senza che il Cavaliere del Cigno abbia tempo di pensare o dire altro un nuovo attacco lo investe in pieno: il dolore e lo stordimento ottenebrano la sua mente per qualche, interminabile istante. Poi il ragazzo posa una mano sulla gamba destra: ora è anch'essa immobilizzata in quella solida stretta di ghiaccio data dall'attacco di Crystal. Aquarius si avvicina con risolutezza al figlio, il mantello si muove a ritmo dei suoi passi. " Maledizione! Sono completamente in sua balia! ". Sussurra il Cigno, tuttavia non così a bassa voce da non essere udito.

" Non è detto ". Sentenzia Crystal avvicinandosi al figlio, che, invece, sta ancora tentando di alzarsi da terra. " Quell'attacco era molto vicino allo zero assoluto: non ho voluto usare la massima potenza su te, non ancora. Ma la prossima volta non sarò così clemente: potrai riuscire a battermi solamente se riuscirai a tua volta a siventare padrone dello zero assoluto come fu per me a suo tempo. Considerala come la mia ultima lezione, di padre e di maestro ". Sentenzia il biondo, avvolto nella propria scintillante armatura. " Ma quest'impresa ti sarebbe praticamente impossibile, non avendo ricevuto un addestramento appropriato. Quindi, Saga: preferisci arrenderti o perire per mano mia? ". Chiede in tono quasi freddo Crystal, senza lasciar trasparire un minimo di emozione o sentimento, come se non avesse di fronte sangue del suo sangue ma semplicemente un volgare traditore. Il figlio si alza a fatica, nonostante la fatica nel muovere gli arti inferiori.

" Io non posso cedere! Te l'ho detto, devo salvare Athena! ". Sentenzia. Il Cavaliere di Aquarius muta il proprio sguardo da uno totalmente freddo ad uno quasi arrabbiato.

" E sia, dunque: lo farò, malgrado questo mi ripugni! Ma non mi lasci altra scelta! ". Tuona, mentre il più giovane spalanca gli occhi decisamente esterefatto.

"Oh Santo Cielo, ma... riconosco quella posa! ". Sussurra il ragazzo mentre una donna che regge un'anfora colma di aura cosmica compare alle spalle di Crystal.

" Per il Sacro Aquarius! ". Grida in fine il successore di Camus, lanciando il proprio e poderoso attacco contro il figlio.

" Ed ora preparati a difesa, Saga! Per il Sacro Aquarius! ". Il poderoso attacco del Cavaliere dell'undicesima casa investe in pieno il figlio. Saga Jr vola contro la parete, colpito duramente dall'attacco dell'erede di Camus e finendo in seguito rovinosamente a terra viso al suolo, mentre il padre gli si avvicina puntando il suo duro sguardo su di lui. Saga Jr tuttavia trova immediatamente la forza per rialzarsi, ed il suo gesto fa dipingere per un solo istante un'espressione stupefatta sul viso del Cavaliere d'Oro, il quale non può fare a meno di indietreggiare di un passo. - No! No, non è possibile! -. Pensa il biondo, riflettendo: l'attacco che ha portato al figlio non era ancora alla soglia dello zero assoluto seppur vi fosse davvero vicino: traditore o meno, Saga Jr è e rimarrà per sempre suo figlio, per tanto avrebbe desiderato risparmiargli la vita. Avrebbe desiderato che deponesse le armi ed abbandonasse lo scontro, posto di fronte alla sua incapacità dopo aver subito il Sacro Aquarius. Ma così non è stato: il minore sussulta un momento per poi insorgere nuovamente, la sua voce carica di determinazione pone fine ad ogni pensiero dell'ex cavaliere del Cigno.

" Padre ". Lo chiama Saga, ora i loro sguardi si incontrano alla pari. " Come puoi vedere, a nulla è valso il Sacro Aquarius. Ed ora è il mio turno! ". Sentenzia risoluto il Cigno. Crystal intuisce immediatamente le sue intenzioni e inevitabilmente rivede sè stesso nell'agire del figlio. " Polvere di Diamanti! ". Tuona il Cavaliere di Bronzo, mentre Crystal si prepara immediatamente al contrattacco.

" Non riuscirai mai a battermi! ". Grida a sua volta e lanciando un nuovo attacco, attacco che, stavolta, riesce a stordire il minore. Saga Jr cade nuovamente a terra, stavolta privo di coscienza e sempre sotto il duro sguardo di suo padre, il suo maestro e colui che gli diede lìopportunità di diventare Cavaliere. " lesto ad apprendere, ma non abbastanza forte da potermi battere, questo è certo ". Tuona risoluto Aquariusper poi proseguire solo con il pensiero ciò che le parole avevano già esternato. - E' vero, le mie parole sono sincere: il duro allenamento a cui ho sottoposto Saga, in Siberia, sta dando i suoi frutti. Ora non è in grado di battermi, è certo: ma quantodurerà? -. Il Cavaliere arriva a pochgi passi dal figlio, alzando il braccio attorno al quale si formano dei cristalli di ghiaccio. - Lo rinchiuderò nuovamente nel feretro di ghiaccio, e stavolta sarà per sempre -. Sentenzia mentalmente Aquarius mentre Saga, di lì a poco, si ritrova nuovamente intrappolato in quel feretro in cui era già stato rinchiuso e che, con tanta fatica, Kayuki aveva spezzato alla settima casa grazie all'intervento di Sirio, che le aveva concesso di usare un'arma di Libra per salvare l'amico.

- Oh, padre... . Pur ottenebrato dal gelo e dallo stato in cui versa Saga può ancora pensare metre, dall'altro lato, suo padre da le spalle al feretro di ghiaccio pronto ad andarsene: è vero, la Casa di Libra non seppe trattenere il figlio in quella fredda bara creata per lui ma, ne è assolutamente certo, nell'Undicesima tutto sarà diverso: suo figlio non riuscirà mai a liberarsi, non da solo. - La disputa tra padre e figlio, perchè? Perchè è dovuta iniziare? Perchè noi, che un tempo eravamo così uniti, ci ritroviamo ora a combatterci? -. Una lacrima si ghiaccia, prima di scendere dagli occhi del ragazzo. - Eppure, anche tu sei un Cavaliere di Athena. Anche tu sai cos'è in gioco: la missione di Kouga e Cefeo, raggiungere quanto prima le stanze di Odysseus e salvare Diana. Salvare Athena, Dea della Giustizia -. I ricordi si fanno strada nella sua mente, mentre il suo Cosmo inizia lentamente ad espandersi. - Kayuki, alla Settima Casa tu mi hai salvato la vita ed alla Decima, contro Defteros, hai usato il tuo colpo proibito raggiungendo la Pienezza del Dragone per poter spianare la strada a noi... -. Il Cosmo di Saga continua ad aumentare, Crystal arresta il proprio passo improvvisamente.

" Che cosa...? ". Incredulo si volta verso il feretro di ghiaccio, avvertendo il cosmo del figlio crescere ulteriormente.

- Dal Paradiso Kayuki, ora osserva Saga, tuo amico: che sia degno di te! -. Con questo pensiero il giovane dalla chioma bionda espande fino ai limiti estremi il proprio Cosmo, distruggendo il feretro di ghiaccio e facendo volare il padre contro una colonna.

Crystal vola contro una colonna dopo che il figlio, espandendo il suo cosmo verso limiti forse mai raggiunti, ha infranto il feretro di ghiaccio in cui era stato rinchiuso. " E' davvero successo! ". Grida esterefatto il Cavaliere di Aquarius, mentre il ghiaccio evapora sotto i suoi occhi. Il figlio barcolla ancora lievemente instabile, mentre il padre osserva qualche istante il sangue del suo sangue, colui che ha generato ed amato, colui che ha addestrato nelle stesse aride terre in cui, a sua volta, lui medesimo fu addestrato da Camus. Crystal riflette sconcertato: nel feretro di ghiaccio la temperatura era praticamente alla soglia dello zero assoluto. Il fatto che il figlio sia riuscito ad infrangerlo senza eccessivo sforzo può significare solo una cosa! - E' riuscito ad arrivare... -. Crystal interrompe ogni suo pensiero: Saga Jr lo guarda con un moto quasi di stizza misto a tristezza: quell'uomo è suo padre. Lui stesso combattè contro Arles assieme agli amici che, con il tempo, sono diventati per lui fratelli. Lui stesso fu costretto ad uccidere il proprio maestro, allora perchè? Perchè non riesce a capire che Odysseus è un impostore, che la morte di Saga è sin troppo sospetta e ci deve essere qualcosa dietro di essa? Perchè questa cieca ostinazione nel servire un Gran Sacerdote che, evidentemente, è asservito alle forze oscure? Pur tremando un pò il ragazzo prende parola.

" Ecco, Crystal: leggo lo stupore nei tuoi occhi ". Sentenzia il figlio, chiamando per la prima volta a voce alta il nome del padre. " Perchè?! Perchè non riesci a vedere nel cuore di Saga, tuo figlio? L'allievo che tu stesso, con severità ma anche amore, hai addestrato? Come puoi non capire che, in realtà, Odysseus è schiavo delle forze oscure?! ". Tenta ancora una volta di farlo ragionare il ragazzo, ma Crystal lo interrompe bruscamente e con aria stizzita.

" Che m'importa di Odysseus?! ". Grida e, a quelle parole Saga lo attacca in un moto di disperazione. Di rimando anche il maggiore controbatte il suo attacco con decisione e forza. " E' la prova che stavo cercando! ". Da semplicemente Aquarius constatando che, ormai, il cosmo del figlio ed il suo sono del tutto pari: a quanto pare, Saga è arrivato ad un completo stadio di marurazione. Ma ancora una cosa separa padre e figlio, una cosa fondamentale: è vero, è pari il loro cosmo ma non le armature che indossano. A differenza di quelle di bronzo infatti, quelle dorate riescono a resistere e ghiacciano solamente alla soglia dello zero assoluto. " La tua unica speranza di sopravvivere è la prigionia senza fine nella gabbia di ghiaccio, ma non lo capisci?! Basta! Fermati! ". Grida al figlio, tentando vanamente di farlo desistere. " Niente da fare, non mi ascolta. Che sia privo di coscienza? ". Si domanda aquarius. No. No: suo figlio non è privo di coscienza e anzi, continua a tenergli saldamente testa malgrado la stanchezza dello scontro e la debolezza. " E' così strano: ho paura ed è la prima volta che mi capita. Paura di un uomo del quale non conosco più il fine ". Sussurra Aquarius. " Ora basta, Saga! Fermati, o per te sarà la fine! ". Grida un'ultima volta il biondo. Poi un'intensa coltre di ghiaccio onvade l'Undicesima Casa.

" Figlio mio, non lasciare che la tua vita ti sfugga: resisti! ". Saga Jr tenta disperatamente di tener testa all'attacco del padre. Improvvisamente, nella mente del giovane compare a dargli man forte l'immagine della madre.

" Hai affrontato tante battaglie. Non devi cedere proprio ora, resisti! ". Il volto dell'amico Cefeo e la sua voce gli danno ora la forza necessaria.

" Coraggio, Saga! Non è per te una fine prematura! ". Pare ora che anche Kayuki, dal Paradiso dei Cavalieri, voglia dar forza al compagno di battaglia.

" Avanti, Saga! ". La voce di Kouga si unisce ora a quella degli altri. " Ricorda la promessa: insieme salveremo Athena, insieme sconfiggeremo Odysseus! ". Dal volto di Saga Jr scende una lacrima furtiva.

" Non ce la faccio più... ". Sussurra, ormai esausto ed allo stremo delle forze. Tuttavia...

" Non temere: Athena è con te. Non temere! ". La voce di Diana pare infondere nuova speranza e, soprattutto, nuova forza nell'animo tormentato del giovane Cigno: sì, pensa. Sì, ora è pronto. Con quelle parole nella mente e quel cosmo accanto al suo riapre gli occhi di scatto, mentre il viso di Crystal assume un'espressione letteralmente sconvolta.

Crystal rimane sconvolto mentre osserva il vero e proprio miracolo appena verificatosi di fronte ai suoi occhi. " No! Non è possibile! ". Fa, osservando Saga Jr. " Le vestigia del Cigno sono in pezzi, ma Saga è vivo! ". Saga Jr stringe tra le mani la sfera d'energia fredda data dal colpo segreto del padre: non solo riesce a contenerla, ma pare anche determinato ad un inaspettato " scacco matto ". " Eh?! ". Aquarius ha appena il tempo di stupirsi, prima che il suo stesso attacco gli venga rivolto contro gettandolo contro una colonna, mentre , in un solo istante, una coltre di ghiaccio ricopre per intero l'Undicesima Casa.

Crystal si rialza da terra: l'elmo è volato accanto a lui che, passato il primo momento di stordimento, osserva con sconcerto la spalla della propria armatura. " E' diventato ghiaccio! Ma com'è potuto succedere?! ". Grida strabiliato: cerca di calmarsi e ragionare. Cosa può essere avvenuto, si chiede? Poi la domanda trova spontaneamente una risposta, risposta che scuote violentemente il giovane Aquarius: Saga è arrivato ad essere padrone dello zero assoluto esattamente come lui! Osserva qualche istante il figlio di fronte a lui: riflette ancora una volta. Dovrebbe essere orgoglioso di lui, ma così non è. Suo figlio è un traditore! Non deve assolutamente superare la sua casa, non può assolutamente giungere nella stanza del Gran Sacerdote. L'ex Cavaliere del Cigno assume la sua tipica posa da combattimento, deciso: deve lanciare il colpo risolutivo, lo deve fare anche se colui che gli è di fronte è sangue del suo sangue, anche se dovrà rivolgere un colpo mortale contro suo figlio. Perchè lo sa: stavolta non si risparmierà, il suo attacco sarà portato allo zero assoluto. " Devi essere sconfitto, mi dispiace: le gerarchie verranno rispetatte per mano di Crystal di Aquarius ed i traditori puniti per aver osato tradire Athena! ". Dichiara risoluto, ma la sorpresa lo coglie nuovamente ed ancor più di prima, nel notare la posa assunta dal figlio. " E' la posizione del Sacro Aquarius! Ne è già padrone! Non può, non può! Sto uscendo di senno! ". Si agita epr la prima volta dopo tanti anni Aquarius. " No: devo mantenere la calma ". Si impone poi: non deve, non può perdere la calma proprio in questo momento. Deve anzi tentare di dissuadere il figlio dal tentare il suo stesso colpo. " Saga! Se puoi sentirmi: non tentare il mio colpo segreto! E' impossibile che tu sappia eseguirlo: non puoi averlo imparato in così breve tempo, nemmeno tu! E' solo un vano tentativo, un tentativo dettato dalla follia che ti governa ". Il cosmo di Saga continua ad espandersi, lo stesso vale per quello del padre: entrambi sono ormai determinati, consapevoli di ciò che sta per accadere. " Non osare contrapporti a me, bada! ". Lancia il suo ultimo ammonimento il figlio di Natassia ma, nel vedere la determinazione di Saga, Crystal pare quasi rassegnarsi a ciò che, entrambi lo sanno, sarà inevitabile. " E sia, allora: che il sacro Aquarius decida la mia sorte ". Conclude il discorso Aquarius. Poi entrambi lanciano il loro poderoso attacco.

Un fiocco di neve sfiora il viso del cavaliere dalla chioma bionda. Kouga arresta il suo passo pochi gradini più avanti, mentre Cefeo si sfiora il viso un pò sconcertato. " Un fiocco di neve. Strano, il cielo è sgombro da nuvole ". Constata semplicemente il figlio di Virgo, mentre Pegasus rimane in silenzio e ben consapevole di che cosa sia accaduto. " Kouga! Saga non sarà... ". Kouga continua a dar le spalle all'amico, rispondendogli di lì a poco.

" La Dodicesima Casa, Cefeo: è lì, davanti a noi. Non ti domandare nulla ". Sentenzia, i suoi occhi divengono ben presto lucidi pur non volendolo mostrare all'amico. " No, risponditi soltanto: dovrà finire tutto ciò. Dovrà finire presto ". Una lacrima furtiva scende dai suoi occhi, mentre lui e Cefeo si avviano verso la dodicesima ed ultima Casa.

Padre e figlio sono nella medesima posizione: entrambi coperti da una coltre di ghiaccio data dai loro attacchi, entrambi portati allo zero assoluto. Ma sono finiti entrambi nella medesima situazione: colpiti l'uno dall'attacco dell'altro, entrambi vincitori ed entrambi vinti al medesimo tempo. " E' riuscito a lanciare il Sacro Aquarius: l'allievo è riuscito non solo a raggiungere, ma addirittura a superare il maestro. Che cosa mi resta ora? Che cosa mi rimane? ". Crystal pronuncia quelle parole con amarezza: è vero, suo figlio lo ha in fine non solo eguagliato, ma addirittura superato. Proprio come lui riuscì in passato a superare il suo maestro, così ora Saga è arrivato ad eguagliare il suo potere, raggiungendo lo zero assoluto e lanciandogli il Sacro Aquarius, riuscendo ad impararlo solo guardandolo una volta. " Felice di essere riuscito a creare l'uomo che ha raggiunto lo zero assoluto, proprio come fu a suo tempo per me? ". Crystal rimane immobile in quella posizione, il fiero ed orgoglioso Cavaliere dell'Aquario. " No: sono un nulla al quale non è nemmeno stato concesso di essere all'altezza dello stesso figlio, che cosa mi resta? Non sono degno di essere Cavaliere D'Oro di Athene! ". La consapevolezza lo raggiunge come una freccia scoccata in pieno petto, ma quel dolore è ben presto sovrastato dal doloroso gelo dato da quel ghiaccio che lui stesso domina, quel ghiaccio che non solo ricopre la sua intera casa, ma anche il suo corpo e quello del figlio, di fronte a lui nella sua medesima posizione come uno specchio che lo riflette. " E' strano come ora le ambizioni di tutta una vita mi sembrino senza senso. Senza senso di fronte a quest'uomo, che è ciò per cui io ho combattuto ". Dietro al figlio, per un solo momento Crystal vede l'immagine nitida di Athena: la Dea per cui ha sempre combattuto ma che, senza volere, ha finito per tradire, osteggiando la corsa del figlio e dei compagni. E' come se il destino si fosse voluto far beffa di lui, facendo ripetere tra lui ed il figlio ciò che fu con lui e Camus quando, anni prima, fu costretto ad ucciderlo rivolgendo a lui il suo stesso colpo, il Sacro Aquarius. " Si, ora lo so: davanti a me vedo l'allievo che mi ha superato. Non ho più motivi ormai, di essere Cavaliere d'Oro. Lascerò a Saga il dominio delle energie fredde: lui ne è degno, ben più degno di me ". La vista del dorato custode inizia a sfocarsi, il freddo aumenta. Sta morendo, ne è consapevole. Ma arrivati a questo punto pensa, non importa più: c'è già un erede, colui che erediterà il suo potere e, sicuramente, un giorno non molto lontano la sua gloriosa armatura: quella dell'Acquario. " Era davvero necessario che arrivasse quest'uomo a farmi comprendere l'inutilità della mia esistenza!? ". Le forze lo abbandonano, Crystal non ha più enbergia e, esausto, sviene: il suo cosmo così come la sua vita sono ormai esauriti.

" Non ho mai accettato quelloche hai fatto, Crystal: la tua volontà di rendermi Cavaliere era estranea ai sentimenti che provavo. Eravamo diversi, eppure hai cercato di aiutarmi: e di questo, ti sono grato ". I ricordi passano nella mente di Saga come un film: lo scontro alla Settima Casa, il padre che, nel tentativo di fargli acquisire ul Settimo Senso, ha fatto affondare la tomba di sua madre nel ghiacciaio eterno della Siberia. Eppure pensa il Cigno, può giurare di aver visto una lacrima scendere dagli occhi del padre, stessa lacrima che, lui non può sapere, scese anche quando lo imprigionò nel feretro di ghiaccio. " Ti è costato assolvere al tuo compito di padre e maestro. Non ho mai voluto esserti superiore! ". Proprio come Crystal in precedenza, anche Saga Jr cade a terra proprio davanti a lui, le mani così vicine ma che non riusciranno mai a sfiorarsi. Entrambi hanno perso la vita, ed ora la salvezza di Diana è nelle mani di Kouga e di Cefeo.