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Autore: Weltschmerz    06/08/2023    1 recensioni
Ti guardi allo specchio e senti di essere sbagliato. Ciò che vedi davanti a te non t'appartiene.
Genere: Angst, Introspettivo, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate
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Ciò che vedi allo specchio

 

Dimmi, cosa osservi?

 

Non lo senti tuo

 

Indica col dito tutto ciò che ti fa stare male

 

Punti a quel mostro che sta oltre al vetro

 

Non urlare o ti scopriranno!

 

Desideri che lo specchio si spezzi

 

Stai nuovamente piangendo?

 

Con le lacrime che ti rigano il volto

 

Allora tu fingi, femminuccia!

 

I singhiozzi si interrompono

 

Bravo, sii uomo

 

Subentra l’ignominia

 

Sai cosa ti direbbe quella persona? Di non sfregiare l’opera divina con queste cazzate!

 

Ennesimo discorso per qualcuno che in Dio non crede

 

Purtroppo il tuo aspetto è questo

 

Non ti resta che crollare maledicendo la tua esistenza

 

Potrai sistemarlo ma farai comunque ribrezzo

 

Imprecando contro la disforia

Sarai sempre una donna

 

Desiderando di non essere mai nato

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NOTA AUTORE:

Questa poesia è incentrata sul tema della disforia di genere, un tema (purtroppo) a me conosciuto in quanto ragazzo transgender.

Le parti in corsivo si riferiscono ai pensieri disforici.

   
 
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