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Autore: Beeble    02/09/2023    1 recensioni
(finale della 5x14)
E se Ade non interrompesse il salvataggio di Uncino da parte di Emma, Mila e Tremotino...
Killian e Mila avrebbero modo di vedersi...
Genere: Fluff, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Killian Jones/Capitan Uncino, Milah
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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(finale della 5x14)
E se Ade non interrompesse il salvataggio di Uncino da parte di Emma, Mila e Tremotino...
Killian e Mila avrebbero modo di vedersi...



 

 Addio.

 


Emma aveva sentito l’uomo al suo fianco fermarsi. Anzi, bloccarsi, immobile.

Killian aveva sentito le gambe cedergli. Era caduto a terra sulle ginocchia appena dopo l’ultimo gradino. Dolore non ne sentiva più.

La donna di fronte a lui lo stava guardando con le guance rigate di lacrime, anche lei incapace di dire qualcosa.

Emma non aveva detto nulla, non aveva toccato l’uomo che amava nemmeno per rialzarlo.

Sapeva che quel momento era solo suo e doveva lasciarglielo vivere.

“Milah” aveva sussurrato lui.

“Killian” aveva risposto lei quasi impercettibile.

Lo spazio e il tempo sembravano star cambiando intorno a loro.

La donna si era avvicinata a lui e l’uomo aveva teso la sua unica mano con lo sguardo fisso sul suo volto. Lei l’aveva stretta e in un istante erano uno nelle braccia dell’altro. Come se trecento anni non fossero mai passati.

Killian singhiozzava come non faceva dalla notte in cui era morta.
Killian aveva vegliato sul suo corpo quella notte. Prima di lasciarlo andare in mare.

Aveva pianto per una notte intera la sua Milah.

Poi l’aveva lasciata andare e quel dolore, tutto quell’amore, li aveva rinchiusi in un luogo remoto.

Aveva sigillato il posto con tanto di quel rancore, con tanta di quella rabbia, con una quantità di vendetta tale che ora quel dolore stava scavando come l’acido per uscire.

Piangeva, le spalle scosse dai singulti, quel pirata, quell’uomo vissuto.

E lei gli carezzava la testa. “Mi dispiace Milah, mi dispiace tanto…”

“Mi dispiace per te, per Bealfire… non ho saputo salvare nessuno dei due”

“Shh” gli diceva lei con la fronte contro la sua “Io ti perdono… devi perdonarti anche tu… hai buttato troppo tempo a cercare vendetta… adesso devi usarlo per cercare la felicità…”

Poi Milah aveva guardato Emma e le aveva detto grazie solo col movimento delle labbra.

Emma sapeva che era per averle raccontato di Neil.

Ma Emma sapeva che cosa significava. Vedeva una luce allargarsi dietro la figura della donna.
Aveva un affare in sospeso con Neil, ma anche con Uncino, lo aveva capito.

Così Emma aveva lasciato loro un ultimo saluto.

Si era voltata, verso quelle pietre color ocra, per lasciare loro spazio, tempo, gli ultimi.

Per un istante Killian e Milah erano di nuovo sulla Jolly Roger, trecento anni prima, capitan Killian Jones e Milah, la donna divenuta pirata.

Si erano dati un bacio d’addio. Uno corto e poi uno lungo, per tutte le cose non dette.

E poi Milah era scomparsa camminando lungo la strada che conduceva verso la luce, a riabbracciare il suo Bealfire. A riabbracciare il suo Neil, aveva pensato Emma.

Quando Killian si era voltato aveva ritrovato le braccia di Emma a sostenerlo.
Per quel giorno aveva sofferto a sufficienza e né il suo fisico né la sua mente avrebbero potuto resistere oltre.

Il capitano più temibile dei sette mari aveva perso i sensi ed Emma e Tremotino avevano dovuto caricarlo sulla barca di peso.



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Scritta ormai l'anno scorso mentre guardavo per la prima volta questa serie tv... mi era sembrato ingiusto che Milah finisse così... dunque ho scritto quello che secondo me era un degno finale per la sua storia.
Spero vi piaccia!
A presto!

 

 

  
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