Titolo: L'ultima chiamata alle armi
Fandom: Original
Pairing: M/M
Challenge: Writober
Lista: pumpINK
Prompt: chiamata


Da quando Edoardo era partito per l'ennesima missione dopo l'ultima chiamata alle armi, io avevo fin dall'inizio avuto un bruttissimo presentimento, chiamatelo intuito se volete chiamatelo come vi pare ma che potesse succedergli qualcosa di brutto io lo avevo chiaramente avvertito.
Lo chiamavo ogni sera per sapere come stesse e nonostante mi rispondesse sempre con quel suo fare allegro dicendomi “Non ti preoccupare, va tutto bene Sandro” io mi sarei dovuto sentire rassicurato eppure avvertivo ancora quella brutta sensazione.
Eppure da lì a pochi giorni Edo non rispose più alle mie chiamate, il nulla cosmico, addirittura telefonai ai suoi genitori per sapere se fosse successo qualcosa e nemmeno loro sapevano nulla.
Sembrava scomparso.
Quella sera io non riuscii a dormire, dovevo sapere cosa gli fosse accaduto, era il mio compagno dopotutto e sentivo gli fosse successo qualcosa di grave.
E poi, il giorno dopo, ecco la notizia più brutta che potessi sentire.
“Ieri abbiamo trovato un cadavere, con sé non aveva documenti ed è stato difficile capirne l'identità il giorno precedente, ma dopo aver avuto la segnalazione abbiamo finalmente scoperto la sua identità di tratta di Edoardo Longo, un soldato italiano che…"
Dopo aver sentito il suo nome io non riuscii più a capire cosa stessero dicevo, la mia mente in quel momento si annullò.
Edoardo era morto, per salvare una bambina che stava annegando in un fiume e nel mentre fu travolto dalla corrente e non e non ebbe nessuna via di fuga.
Prima di gettarsi in acqua sembrò aver consegnato tutti i suoi documenti ai suoi compagni, compresa la collana che io gli avevo regalato, quel ciondolo a forma di cuore che conteneva una mia foto, che considerava sempre il suo portafortuna.
Io in quel momento maledissi quella missione perché me lo aveva portato via da me per sempre e questo mi distrusse completamente.