Finalmente è arrivato, era un anno che aspettavo con ansia questo momento.
Avevo davanti due settimane di puro divertimento in compagnia di Federica,Sara e Nicole e come destinazione... Germania...
Era diventata quasi un ossessione per me, la sognavo anche di notte, erano mesi che avevamo già preparato tutto a marzo avevo persino iniziato a prendere lezioni di tedesco e ora lo parlavo perfettamente, e dopo una lunga agonia il momento è arrivato.
Sono le sette del mattino e mi trovo alla stazione di Terni, tra pochi minuti arriverà il treno al binario tre per arrivare a Firenze a casa della mia Fede, la prima destinazione del viaggio.
Sette e venti il treno arriva con ritardo, salgo, vagone nove posto 62 vicino al finestrino. Dopo quattro ore di viaggio mi trovo nella città toscana, scendo un pò insonnolita dal viaggio e subito vedo Fede che sorridente come sempre mi saluta alzando il braccio.
Frettolosamente la raggiungo e l'abbracciai forte era passato più di un mese dall'ultima volta che ci eravamo viste
<< Rob >>
fece subito lei
<< Amò finalmente sono arrivata >>
dissi io sorridendo, eravamo una di fronte all'altra, come sempre la trovai in splendita forma, ero talmente felice di rivederla che non sapevo cosa dire, ma quel piccolo imbarazzo durò pochissimo avevamo talmente tante cose da dirci
(erano circa quindici ore che non ci sentivamo per telefono, ma mi sembrava un eternità)
Così tra una risata e l'altra ci avvicinamo alla fermata del bus per andare a casa sua.
Fortunatamente l'attesa fu breve, l'autobus arrivò subito, salimmo e in meno di 10 minuti eravamo già arrivate.
Ci trovavamo davanti il portone della abitazione. Entrammo e come sempre ebbi un caloroso benvenuto da sua madre e suo padre, delle persone davvero ospitali e gentili, ogni volta che andavo a Firenze mi accoglievano a braccia aperte.
Fede come al suo solito tagliò corto i saluti e mi porto subito in camera sua per sistemare le mie cose, la sua vera intenzione erà quella di rivedere insieme tutto il progetto del viaggio,la mattina seguente avremmo preso insieme a Nicky e Sari l'aereo per arrivare nella capitale tedesca... Berlino.
Eravamo entrambe eccitattissime. Passammo un ora a ricontrollare che tutto fosse perfetto nei minimi dettagli, tutto doveva essere come stabilito, così dopo aver verificato tutto verso le 12.00 decidemo di fare un giro, essendo abbastanza vanitosa fu più forte di me voler fare un giro per i negozi.
Resi la vita impossibile a Federica, le feci girare ben 25 negozi, negli ultimi negozi dovemmo andare via perchè le commesse ci ripetevano che la chiusura sarebbe stata a minuti.
Così alle 13.30 tornammo a casa sua, dovevamo pranzare, ma come al solito eravamo a dieta, quindi ci accontentammo di una mela e uno jogurt magro, feci delle smorfie tremende mangiando lo jogurt e Fede poteva solo ridere!!
Per fortuna a merenda riuscì a fare un piccolo sgarro alla regola, ebbi un cioccolatino ripieno solo per me e mi potevo ritenere più che soddisfatta, passamo il resto della serata vedendo un film e continuando a fantasticare su come sarebbe stato bello poter vedere i Tokio Hotel, anche solo per un piccolo istante da lontano, ma alle 22.00 andammo a dormire, la sveglia sarebbe suonata alle 8.00 ci infilammo sotto le lenzuola
<< Notte amò, domani ci aspetta una giornata piena >>
<< Notte Fede, non vedo l'ora che arrivi domani >>
Ci addormentamo così, sognando la mattina che ci attendeva e così la notte passo tranquilla.

8.00 di mattina, la sveglia suona, Federica si sveglia immediatamente già pronta per alzarsi impaziente di partire, mentre io la solita dormigliona ho dovuto ricere la chiamata
<< Rob!!! Svegliati, ti sembra il momento questo di continuare a dormire?? Alzati c'è un aereo che ci aspetta!! >>
Tutta intontita provai a rispondere
<< Ancora cinque minuti >>
Ma un urlo mi perforò i timpani
<< Nooo... Ti devi alzareeee... Anzi scegli o ti alzi o ti sdrumo!! >>
Ci pensai un pò, poi guardando lo sgurado di Fede capì che fosse meglio scendere da quel letto!
Quasi a tastoni arrivai in bagno per potermi lavarmi il viso con dell'acqua fredda per svegliarmi per bene.
Intanto Fede con la sua mania di pulizia aveva già iniziato a risistemare i letti mentre io come al mio solito avevo preso a osservare attentamente il mio viso, per vedere se c'era qualche cosa che non andava tipo una nuova bolla,un nuovo punto nero, vedendo che era tutto ok, andai ad aiutarla.
In meno di venti minuti ero pronta,cosa stranissima perchè di solito impiego venti minuti solo per il trucco e i capelli.
Insieme andammo a prendere il bus per andare alla stazione, quella mattina era abbastanza freddo, c'era il sole ma l'aria erà fresca. 8.35 finalmente il bus arriva, salimmo e ci sedemmo, una signora vicino a me aveva la mia stessa aria insonnolita, come quesi tutti del resto.
Mentre continuavo ad osservare chi si trovasse con noi nel autobus, mi accorsi che Federica aveva prenotato la fermata, eravamo arrivate alla stazione. Scendemmo, guardai l'orologio le 8.50 guardai Fede e dissi
<< Amò il treno è appena arrivato, sbrighiamoci!!! >>
Eh si... Era il treno che veniva da Lucca, eravamo andate a prendere Nicky e Sara per andare insieme all'aeroporto.
Finalmente Nicole e Sara scesero dal treno
<< Sara,Nick siamo qui >>
Gridai mentre scendevano l'ultimo gradino del treno quando si voltarono e ci videro
<< Buongiorno ragazze >>
<< Buongiorno stelle >>
Dissimo in coro io e Fede. Tutte e quattro iniziammo a ridere.
Ci avviammo verso la fermata del tram, per poter raggiunge l'aeroporto,il viaggio per Berlino sarebbe stato abbastanza lungo,quindi chiesi di poterci feramre in edicola per poter comprare qualche rivista.
Con gentilezza acconsentirono alla mia richiesta e riuscì a comprare uno speciale sui Tokio Hotel e Top Girl nel quale all'interno c'era un poster formato gigante di Bill Kauliz.
Raggiunta la feramata dovemmo aspettare altri venti minuti prima che arrivasse il tram.
Salimmo e con la mia enorme fortuna passò il controllore ma per fortuna Federica mi aveva convinto a comprare il biglietto e lo mostrai quasi orgogliosa all'uomo che continuava a riperete
<< Biglietti prego >>
Dopo mezz'ora arrivammo, con le nostre valiggie enormi ci diressimo subito al chek in, dopo i vari controlli finalmente alle 11.30 ci fecero salire nell'aereo, posti c18,c19 e c20 c21 fila sinistra e fila centrale.
Fede vicino al finestrino,io accanto a lei e Nicky e Sara nella fila centrale.
Cinque minuti e l'aereo avrebbe decolatto, oddio io non avevo mai volato e sinceramente un pò di fifa l'avevo, infatti quando sentì l'hostes dire
<< I signori passeggeri sono pregati di allacciare le cinture di sicurezza >>
E senti l'aereo che partiva, allungai il braccio e strinsi la mano a Nicky sperando che capisse la mia agitazione che cercavo di non mostrare... intanto dentro di me continuavo a ripetermi
" Forza Rob, self control "
Ormai l'aereo era in alta quota e mi tranquillizzai, lascia anche la mano di Nicole che finalmente poteva di nuovo muovere le dita.
Federica aveva iniziato a leggere un libro di letteratura tedesca, e io mi dedicai alle mie riviste, Nick prese l'ipod e per un ora ascoltò la musica, mentra Sara si lascio andare nel mondo dei sogni.