Tematiche forti, menzione di suicidio
Il mio albero
Madre e padre,
vi domando perdono.
Sorelle e fratelli,
non rammentatevi di me.
Vecchia insegnante,
perdono gli insulti a me rivolti.
Vecchi compagni di viaggio,
vi auguro una buona continuazione.
Dal greco Aiace
al moderno Jacopo Ortis
il mondo non è mutato.
Continuerete a camminare,
anche se chiudo gli occhi.
Continuerete a camminare,
anche se smetto di respirare.
Vecchio me stesso,
ti domando perdono.
Caro me stesso,
a te che non vedi futuro dico
ricorda delle gioie della vita
mentre chiudi gli occhi
mentre senti le orecchi fischiare
mentre senti la corda strozzare.
Se senti di avere pensieri simili o altre persone attorno a te vorrebbero uccidersi, chiama aiuto.