Per la notte di Natale, i G.I. Joe avevano organizzato una bella festa con giochi, canti e divertimento. Non si sentivano notizie dei Cobra da settimane, segno che probabilmente si stavano godendo le feste anche loro, così i nostri amici potevano sfruttare quei giorni di quiete per andare a trovare le loro famiglie e preparare un cenone coi fiocchi con tutti gli amici della base.
Lo chef si era superato con le pietanze: pasticcio di funghi, timballo di ostriche, brasato al vino bianco... per non parlare del resto!
A un tratto Flint si alzò in piedi e fece un annuncio ad alta voce.
- Oggi voglio scommettere con tutti voi sulla riuscita di un difficilissimo numero di magia con il quale mi sono esercitato per mesi. Se non riuscirò a eseguirlo, offrirò da bere a tutti venti casse di champagne francese!!!
- Sei proprio sicuro di te, Flint! - disse Gung-Ho.
- Rimarrete tutti a bocca aperta quando lo vedrete!
- E in cosa consisterebbe questo numero? - chiese Shipwreck.
- Con i miei immensi poteri mentali, riuscirò a baciare una ragazza qui nella sala senza neppure sfiorarla!
Gli altri scoppiarono a ridere.
Erano convinti che Flint scherzasse, ma lui sembrava talmente convinto della sua affermazione che subito invitò Lady Jaye ad offrirsi volontaria per il numero.
Lei arrossì imbarazzata, ma acconsentì agli applausi e alle grida di incoraggiamento degli altri.
Flint si fece serio in volto.
Si portò al centro della sala con Lady Jaye e invitò tutti a fare silenzio. Chiuse gli occhi, fece alcuni strani gesti nell'aria con le mani sostenendo che stava dirigendo il potere psichico, e tutti lo guardarono incuriositi...
Lady Jaye fu presa alla sprovvista quando Flint le stampò un normalissimo bacio sulle labbra proprio davanti a tutti. Questi si finse costernato e si rivolse al pubblico in sala massaggiandosi la nuca.
- Beh, sfortunatamente ho perso... Comunque la scommessa è valida, le casse di champagne sono nel retro, auguri a tutti!!!
Gli altri scoppiarono a ridere quando capirono a cosa era servita tutta quella manfrina. E Lady Jaye incrociò le braccia guardando Flint con un misto di commozione e disappunto.
- Fammi capire, hai perso apposta la scommessa?
- Ne valeva la pena - sussurrò lui dolcemente, sfiorandole la punta delle labbra con le dita. - Ne valeva assolutamente la pena!
Lady Jaye sorrise timidamente e, sollevando lo sguardo, fece notare a Flint che si trovavano proprio sotto il vischio.
Lui non ebbe il tempo di replicare che stavolta fu lei a baciarlo con ancor più trasporto.
Suonò la campana di mezzanotte.
Per loro fu senza dubbio il modo migliore di festeggiare la notte di Natale.