Serie TV > Versailles
Ricorda la storia  |      
Autore: Diana924    30/12/2023    0 recensioni
Non la definirebbe certo un’evoluzione ma è evidente che nel corso degli anni sono cambiate molte cose
monchevy ambientata dopo la terza stagione, con la collaborazione speciale di Liselotte
Genere: Commedia, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri, Chevalier de Lorraine
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Autore: Diana924
Fandom: Versailles
Titolo: Évolution nécessaires
Personaggi: Philippe d'Orleans, Philippe de Lorraine-Armagnac, chevalier de Lorraine, Elisabeth Charlotte von der Platz Simmerman
Rating: NC13
Note: sia messo a verbale che Philippe de Lorraine NON ERA biondo ma moro, la serie lo presenta biondo ma NON ERA biondo
Note2: ambientata dopo la fine della terza stagione
Note3: Julie de maupin, la più grande spadaccina di Francia, cantante lirica e sfacciatamente bisessuale, modello per lady OScar, non sto scherzando
Note4: la sottoscritta da oltre 10 anni definisce il cavaliere di Lorena come "Lorraine" e non sarà una serie tv a farle cambiare idea, sia chiaro




 

Non la definirebbe certo un’evoluzione ma è evidente che nel corso degli anni sono cambiate molte cose.

Philippe de Lorraine-Armagnac è sempre stato consapevole di una cosa: le regole vanno infrante, ma non troppo. Non è come Louis che ha sempre amato dare spettacolo e rompere davvero le convenzioni, come sta facendo con la piccola Julie… permettere a una ragazzina di imparare a tirare di scherma e di indossare le brache è semplicemente scandaloso, nonché contronatura.

Lui è sempre stato maestro nell’aggirare le regole, nel superarle appena ma sapersi fermare al momento giusto è una virtù.

Fin da bambino quando era uno dei pochi fortunati ammessi a giocare con gli infanti reali, non era come i nipoti del cardinale che si sentivano i padroni del mondo e ora Mancini è già tanto se qualcuno gli rivolga un saluto distratto, o Timoleon il quale ha sempre vissuto secondo le sue regole ed è così spiritoso e divertente da aver trovato più ammiratori che detrattori fin da bambino. No, lui ricordava benissimo di essere un Guisa e che se doveva migliorare le fortune della famiglia doveva agire diversamente. Certo, non è riuscito ad essere il primo ma si è assicurato di essere il più improtante, Mancini è solamente un idiota incapace di sfruttare il proprio potenziale e Guiche un imbecille che si divertiva a mettere nel sacco i suoi tanti amanti con i suoi continui tradimenti, lui è sempre stato più furbo.

Philippe è stato una preda facile da conquistare, tenerselo è sempre stato più difficile ma ne vale la pena, un po’ per tenerezza e un po’ per calcolo. Non amore perché si è vietato di provare un simile sentimento per Philippe, ma tenerezza mista a complicità, quando sir estuarono le fortune familiari e si ha un fratello maggiore pervertito l’amore è un sentimento non solo pericoloso ma controproducente. Philippe infatti non è mai stato un amante facile o debole, quella è solo apparenza e inizialmente anche lui ci ha creduto, in realtà è esattamente come tutti i suoi familiari: un tiranno egocentrico.

In quello ha ragione Lauzun: i Borbone vanno tenuti a bastone alto altrimenti ti mangiano vivo. Louise de la Valliére e Athenais non lo hanno mai capito a differenza della vedova Scarron ed è per questo che una marcisce in convento e l’altra è simile ad un’appestata mentre la terza ha sposato il re. Motivo per cui i suoi rapporti con Philippe si sono dovuti per forza evolvere, il sesso puro e semplice non era sufficiente, non quando l’altro era realmente innamorato di lui ma troppo furbo per essere esclusivo, d’altronde nemmeno lui ha avuto solo Philippe… c’è Antoine pronto a sedurre chiunque, Chatillon che funziona come ottima riserva e tanti volti senza nome, tutti belli e per questo anonimi.

E ci sono state le mogli. Henriette gli ha fatto la guerra per anni mentre Liselotte è stata più furba e stare tutti e tre gli piace, Liselotte ha il terrore di morire di parto quindi ha accolto la fine dei rapporti coniugali dopo la nascita di Lottie come una benedizione, da brava tedesca pragmatica. E ora che le più grandi se ne stanno andando i loro rapporti dovranno subire un’ulteriore evoluzione, Louison è già in Spagna ma siccome scrive ogni settimana è come se non se en fosse mai andata.

<< È vero quel che si dice? >> gli domanda Philippe mentre Lottie ed Annie si stanno dedicando agli ultimi ritocchi del corredo di quest’ultima.

<< E cosa si dice? >> domanda lui di rimando.

<< Che non contento di averla pervertita ora tuo fratello si è preso la piccola Julie come amante, è vero? >> è Liselotte a fare la domanda, franca e temibile come sempre.

<< Non dico di no, ma voi non lo avete sentito da me >> risponde lui, bisogna che i loro rapporti evolvano nuovamente e che tiri le orecchie a Louis, adesso anche quella follia… non gli bastava fottersi il padre? Ora anche la figlia?

<< Il padre non è il suo segretario nonché il maestro di scherma dei paggi del re? >> gli chiese Philippe e cosa stia insinuando è chiaro, se lo scandalo dovesse raggiungere i gradini del trono lui prenderà provvedimenti, fratello del proprio favorito o meno. Philippe adora gli scandali, è più pettegolo delle lavandaie delle Halles e adora divertirsi ma sa bene quando fermarsi, è lui a scegliersi i limiti ma non li oltrepassa mai.

<< Mi sembra di si, Louis sa come comportarsi >> è al risposta che placa gli altri due, ci dovrà lavorare su ma non permetterà a suo fratello di distruggere il fragile equilibrio che si conquistato con gli anni, se lo merita, eccome se se lo merita.


 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Versailles / Vai alla pagina dell'autore: Diana924