[Partecipante alla challenge "500themes_ita" con il prompt n°119, Cuore di bambino.]
Il piccolo Leroy Smith, impotente, assiste alla tragica fine dei suoi fratelli e di suo padre.
Una panoramica sui suoi pensieri.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Il ronzio dei proiettili riempie la povera stanza.
Urla di dolore si alzano, presto spente da risate sprezzanti e tonfi secchi.
Lo sguardo di Leroy, vitreo, fissa i corpi di suo padre e dei suoi fratelli, mentre l'odore ferrigno del sangue raggiunge il suo naso. Non è giusto. Non hanno fatto niente., pensa, mentre le lacrime bagnano le sue guance. Suo padre non ha mai cercato lo scontro con le bande.
E i suoi fratelli desiderano solo frequentare la scuola.
Un tremito convulso scuote il suo corpo esile. Non vuole più vedere quella strage.
Lancia brevi sguardi ora a destra, ora a sinistra, apre la porta e corre. Deve allontanarsi il più possibile.
Lo sciabordio dell'acqua raggiunge le sue orecchie. Forse, può salvarsi.
Ad un tratto, un dolore atroce divampa nel suo petto e l'umido calore del sangue inzuppa la sua maglietta.
Come un ubriaco, barcolla, poi cade nell'acqua. Come ha potuto assistere a quella carneficina?
L'oscurità, ben presto, si impadronisce di lui. Che senso ha porsi simili domande?
Presto, rivedrà il suo papà e i suoi fratelli.