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Autore: Kyulia03    12/02/2024    0 recensioni
- Non so se qualcuno può aiutarmi-.
- Io posso. Troveró un modo a tutti i costi-.
Mentre Baji tenta di conquistare Chifuyu, Mitsuya cerca di proteggere Hakkai e Kazutora è lontano, Mikey e Draken si trovano a gestire una gang che ormai sta andando alla deriva. Mikey è sempre più vicino a un crollo e i suoi demoni non sembrano volerlo lasciare in pace; sarà Draken a doversi prendere cura di lui, mentre cerca un modo per tenere tutti i loro amici vicini...
Storia originaria del mio profilo Wattpad: Kyulia03
Genere: Azione, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Emma Sano, Ken Ryuguji (Draken), Manjirou Sano
Note: AU, Lemon, Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
Capitoli:
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ATTENZIONE: QUESTA STORIA È LA STESSA DI "BAJIFUYU - SONO TUO", MA VISTA DAL PUNTO DI VISTA DI DRAKEN E MIKEY. CIÓ NON LA RENDERÀ INCOMPRENSIBILE, MA SE NON AVETE LETTO LA STORIA ORIGINALE POTREBBE ESSERCI QUALCHE DETTAGLIO CHE NON RIUSCIRETE A CAPIRE.

Buona lettura a tutti!

 

Sento il peso sul mio braccio diminuire e provo a stringere appena più forte, ma il corpo di fianco al mio sguscia via dalla mia presa.

- È già ora?- mi lamento.

- Per me si, medicina non si studia da sola- fa una lieve risata e io apro gli occhi, osservando la mia bellissima ragazza.

Anche con i capelli spettinati e indosso solo una mia maglietta, è la creatura più bella che abbia mai visto; il sorriso che mi sta rivolgendo sembra quello di un angelo.

- Sicura che non puoi rimanere a letto un altro po'?- mormoro.

- Lo sai che mi piace essere attiva- risponde, chinandosi per darmi un bacio veloce sulle labbra - voi riposate ancora un po', ne avete bisogno, ieri siete rimasti al bar più del solito- afferma.

- Dovevamo sistemare il casino di Baji- sospiro e mi tiro su.

Da quando Kazutora se n'è andato, Baji ha iniziato a peggiorare sempre di più e sta diventando davvero ingestibile...

Stiamo cercando di fargli pesare la cosa il meno possibile, ma ciò significa che dobbiamo occuparci noi di fare in modo che tutte le sue risse non vengano punite e che tutti i suoi casini vengano sistemati.

Fortuna che abbiamo un buon rapporto con il proprietario del bar.

Mi alzo e raggiungo Emma, che si è messa davanti allo specchio e si sta pettinando.

La abbraccio da dietro e le lascio un bacio sulla guancia.

- Buono studio; chiamami se hai bisogno- le dico. Lei fa un piccolo sorriso.

- Certo- risponde.

La stringo un'altra volta, prima di uscire dalla stanza e dirigermi verso quella di fianco.

La porta è socchiusa, ma quando entro la chiudo più delicatamente possibile; entro e, cercando di non fare rumore, mi dirigo verso il letto.

Osservo il ragazzo che vi sta dormendo: è spalmato a stella, i capelli sparpagliati sul cuscino attorno a lui, la bocca aperta, sta anche russando un pochino.

È una scena che vedo da anni, ma mi fa comunque ridere e intenerire ogni volta.

Mi sdraio sul letto di fianco a lui, cercando di sistemarmi in modo da non toccarlo per non rischiare di svegliarlo.

Anche se è inutile, dato che appena mi sdraio lui si appallotola su sé stesso e si avvicina a me.

Lo circondò con le braccia e gli dò un bacio sulla fronte; lui si rilassa, tornando a dormire tranquillamente.

È sempre così: quando è da solo fa il forte, cerca di affrontare tutto da solo, di non fare vedere quanto tutto quanto lo spaventi.

Prova sempre a mostrarsi così, in modo che nessuno capisca quanto dentro lui sia tormentato.

Solamente con poche persone si lascia andare, mostra le sue debolezze; si fa avvolgere dai suoi incubi nell'unica speranza che veniamo a salvarlo.

I suoi demoni sono qualcosa che una persona non dovrebbe mai affrontare.

Chiudo gli occhi; almeno, stanotte non si è svegliato, è già un passo avanti.

Lo stringo appena più forte mentre mi riaddormento.

Emma non scherzava sul fatto che abbiamo bisogno di riposare: mi sveglio solo nel pomeriggio, quando sento il mio telefono squillare.

- Spegnilo Ken-chin- si lamenta Mikey, rigirandosi nel letto.

- È Mitsuya- ribatto, tirandomi su e rispondendo alla chiamata.

- Hey Mitsuya-.

- Siete incedibili... Stavate ancora dormendo?- commenta lui.

- Ti ricordo che ieri l'abbiamo riportato a casa noi Baji completamente andato- rispondo mentre sbadiglio.

- Ve l'ho detto che potevo pensarci io- risponde.

- Ti occupi già di fin troppe cose- rispondo.

Con Kazutora via e Baji fuori gioco, Mitsuya si è assunto sempre più responsabilità... Ma anche lui ha le sue faccende a cui pensare.

- È successo qualcosa?- gli chiedo.

- Taiju. È tornato-.

Mi volto verso Mikey, che intanto ha aperto gli occhi; deve aver sentito, perché si è messo sull'attenti.

- Yuzuha mi ha detto che ha cercato di contattarla; sto mandando i ragazzi del mio squadrone a controllare- afferma.

- Ho capito... Diremo anche a Smiley di tenere d'occhio la situazione-.

- Grazie. Vedete di non fare tardi stasera- risponde, prima di chiudere la chiamata.

- Poi sono io la mamma- borbotto.

- Era preoccupato?- mi chiede Mikey.

- Bè, Hakkai è ancora terrorizzato da suo fratello, e anche Yuzuha preferirebbe starci alla larga: sai che quel ragazzo si prende fin troppe responsabilità- affermo mentre mi alzo - forza, tirati su-.

- Ma io voglio rimanere a letto- si lamenta lui.

- Non hai fame?-.

Come se si fosse risvegliato, il suo stomaco inizia a brontolare.

- Ho una fame da lupi!- esclama.

- Appunto- rido appena - forza, andiamo- lo aiuto ad alzarsi.

Mentre lui continua a sbadigliare, lo aiuto a cambiarsi e gli faccio il codino; mi cambio velocemente a mia volta e, tenendolo sulle spalle, mi dirigo in cucina.

- Pensavo non voleste più svegliarvi- ride Emma, che è in piedi davanti ai fornelli.

- Scusaci, eravamo davvero distrutti. Com'è andato lo studio?- le chiedo, mentre lascio Mikey su una sedia.

- È andato bene- risponde.

La osservo: non mi sembra pienamente convinta, ma dato che sta mettendo il cibo in tavola decido di rimandare a dopo il discorso.

- Sei veramente la migliore Emma- mugugna Mikey, dopo aver iniziato a mangiare.

- Una cuoca perfetta- dichiaro, e lei sorride.

- Qualcuno deve prendersi cura di voi- afferma.

- Ken-chin, dopo andiamo a fare un giro in moto- mi dice Mikey; sta iniziando a risvegliarsi.

- Va bene- rispondo.

Probabilmente, vuole andare a vedere se trova tracce di Taiju un giro.

Infatti, quando usciamo di casa, lo seguo per tutto il nostro territorio; Mikey mi fa parlare con praticamente ogni membro della Toman che incontriamo, in modo che siano tutti preparati a un eventuale avvistamento di Taiju.

Nel pomeriggio, facciamo tappa in un luogo che riesce sempre a rilassare e fare stare bene Mikey: l'officina di Shinichiro.

- Benvenuti ragazzi!- il ragazzo ci viene incontro non appena ci vede - Emma mi ha detto che eravate in giro, ho chiesto a Waka di andare a prendere qualcosa da mangiare per la merenda- afferma.

- Ammettilo che vuoi solo usare questa scusa per mangiare- ride Mikey.

Lascio i due fratelli a parlare un po'; oltre a me, Shinichiro è l'unica persona con cui Mikey parla, cercando di tirare fuori se stesso, anche se non gli esce sempre semplice.

Ma dopotutto, i loro genitori sono morti quando erano piccoli, quindi Shinichiro gli ha praticamente fatto da padre.

Girovago un po' per l'officina: mi piace questo posto, mi piace osservare Shinichiro che ripara moto, a volte gli dò anche una mano.

Quel ragazzo è davvero un santo: ogni tanto sembra solo un idiota che si diverte sempre, ma è forte, noi lo sappiamo bene, ed è bravo a prendersi cura degli altri e farli sentire accettati.

Sono felice che Mikey abbia un fratello come lui.

Sento la porta aprirsi e mi volto mentre Wakasa entra, con in mano un sacchetto e un lecca-lecca in bocca.

- Ciao- saluta.

- Oh, cibo!- esclama Mikey, lanciandosi verso di lui.

- Un approfittatore come tuo fratello- borbotta Wakasa, mentre anch'io mi avvicino.

- Ciao Wakasa, come va?- gli chiedo.

- Bene; è una fortuna che siate qui, così Shini per fare bella figura si mette a lavorare davvero- afferma Wakasa.

- Ti ripeto che sei entrato mentre facevo pausa! È colpa del tuo tempismo- borbotta Shinichiro.

- Certo, infatti dopo ti sei rimesso subito a lavorare- commenta il più basso.

- Quella è stata colpa tua... Ken, mi dai una mano? Così finisco prima e gliela faccio pagare- mi chiede Shinichiro con un sorriso.

- Volentieri- rispondo, ridendo.

Seguo Shinichiro, che mi spiega cosa fare, mentre Mikey e Wakasa si mettono a mangiare in un angolo.

- Come sta Mikey?- mi chiede Shinichiro.

- Va avanti. È preoccupato ma... Per ora sta reggendo bene- rispondo, lanciando uno sguardo a Mikey, immerso nella contemplazione del cibo.

- Sono felice che abbia te vicino a lui; è il mio fratellino e voglio che sia contento. Ma cerca di esserlo anche tu- mi dice.

- Cosa intendi?- gli chiedo.

- Intendo che stai basando la tua vita su di lui, e per quanto ne sia contento... Cerca di non strafare e di fare anche ciò che ti piace-.

Lo osservo, come sempre sorpreso da quando questo ragazzo riesca a capire chi gli sta attorno.

Faccio un piccolo sorriso.

- Non preoccuparti: amo Emma, e Mikey... Lo sai com'è tra noi. Riparare mezzi mi piace, ma è più una passione. Sono sicuro che ciò che più desidero sia rimanere al suo fianco e continuare a seguirlo- affermo.

Lui sorride.

- Allora, sono ancora più felice- afferma, facendo sorridere anche me.

Andiamo via qualche ora dopo per fare un ultimo giro nei dintorni, ma almeno Mikey è riuscito a rilassarsi un po' con suo fratello.

La sera torniamo a casa a mangiare, dopodiché ci dirigiamo al bar.

- Sbaglio o siete andati più veloce del solito in moto?- commenta Emma mentre scendiamo dalle moto.

Lei sa guidare, ma quando Mikey va da solo la porto io; mi sento più sicuro così.

- Scusami, Zephyr oggi aveva voglia di correre- affermo.

- Se continui a trattare così la tua moto, Emma ne sarà gelosa- ride Mikey.

- Emma sa che la mia moto è sacra- dichiaro, mentre lo seguo all'interno del bar.

Vedo Mikey tirare fuori il telefono.

- Quale messaggio farà più imbestialire Baji?- chiede.

- Tanto sai che non lo leggerà- gli faccio notare.

- No, ma almeno gli rompo le scatole- afferma.

- Quel ragazzo prima o poi ti prenderà a pugni-.

Ci voltiamo mentre Pah-chin e Peh-yan ci affiancano.

- Non può certo riuscirci- ride Mikey.

- Da ubriaco però è messo meglio di te- afferma Yuzuha, superandoci; pare che abbiamo beccato il momento in cui arrivano tutti.

- Ovvio, è sempre ubriaco- borbotta Mikey, mentre raggiungiamo Mitsuya e Hakkai al bancone.

- Hey ragazzi!- saluta Yuzuha.

- Ciao- saluta Hakkai, che intanto si sta togliendo la giacca.

- Baji?- chiede Mitsuya.

Lo osservo: sembra stanco...

- Gli ho appena mandato un messaggio- dichiara Mikey.

- Andiamo a prepararci?- propongo; gli altri annuiscono.

Do un bacio ad Emma, lasciandola a parlare con Yuzuha, e mi dirigo nel retro con Mikey e Pah-chin.

Poco dopo ci raggiunge anche Mitsuya.

- Abbiamo girato un po' oggi, ma Taiju non si è visto: pare si stia tenendo alla larga- affermo.

- Speriamo continui così- commenta Mitsuya.

- Se vuoi muovere una guerra, non devi fare altro che chiederlo- dichiara Mikey.

Lo osservo, sapendo bene che la sua tranquillità è solo apparenza: spera che la Toman non finisca nei guai... E spera anche di poter trovare un modo per sfogarsi.

- Non servirà, tranquillo- risponde Mitsuya, razionale come sempre.

- Con Baji cosa facciamo?- chiede Pah.

Penso sia l'unico a non accettare le cose come stanno; non che noi siamo felici di vedere Baji in quello stato, ma diciamo che Pah si sta mostrando meno comprensivo riguardo ai problemi del moro.

Probabilmente perché anche lui non ha ancora digerito l'abbandono di Kazutora.

- Per ora niente. Sento... Che tra poco succederà qualcosa- afferma Mikey.

Per un attimo, cala il silenzio.

- Mitsuya, come siamo messi con le giacche?- chiedo.

- Sto iniziando a fabbricarle- afferma Mitsuya.

Per fortuna, riusciamo a portare la conversazione su temi più leggeri; Mikey mi sembra leggermente più rilassato quando usciamo dalla stanza.

In quel momento, ci passa davanti Baji; ovviamente ubriaco e voglioso di fare qualche rissa.

- Tra non molto suoniamo!- gli urlo.

- Mi diverto un po' e arrivo- risponde, mentre si sfila la giacca e la lancia a Mistuya, che la prende al volo.

Mentre noi saliamo sul palco, lui inizia una rissa vicino all'entrata.

Pah-chin sospira, prima di sedersi alla batteria e mettersi a parlare con Peh-yan, che lo ha raggiunto.

Lancio uno sguardo a Mikey, che sta sorseggiando tranquillamente uno dei drink che ci aveva preparato Hakkai; finché Baji continua a fare risse, siamo tranquilli: ha un modo per sfogarsi, e significa che ha ancora forza.

Vedo la sua attenzione venire catturata da un gruppo di ragazzi che sta entrando in questo momento; continua a fissarli, anche se loro non se ne accorgono.

- Draken-.

Mi volto verso Mitsuya, che mi ha affiancato.

- Ci penso io a recuperare Baji poi- afferma.

- Grazie Mitsuya- rispondo con un sorriso; lui ricambia, poi si allontana.

Riprendo a guardare Mikey: gli altri non sanno... Quanto ogni secondo lui combatta dentro sé stesso, quanto ogni singolo dettaglio possa mandarlo fuori di testa, o riempirlo di pensieri negativi.

Da quando Kazutora se n'è andato ha rischiato di crollare molte volte, ma non ha ancora avuto un crollo completo; se da un lato la cosa mi rassicura, dall'altro... So che, prima o poi, arriverà.

Dopo qualche tempo, vedo Mitsuya andare a recuperare Baji; quel ragazzo è un santo... Senza di lui ad aiutarmi a occuparmi di tutto, non riuscirei a fare molto.

So che anche lui sta faticando molto... Speriamo di riuscire a risolvere presto la situazione.

Baji, come sempre, va a bere per riprendersi dalla rissa.

Mikey mi sembra ancora interessato al gruppetto di prima, che è seduto a bere; a un certo punto due di loro si alzano e vanno al bancone, ma Mikey continua a fissare quelli seduti.

- Che succede?- gli chiedo, avvicinandomi appena a lui.

- È completamente fuori luogo- afferma.

Sposto la mia attenzione sui ragazzi seduti, e individuo subito quello di cui sta parlando: è seduto insieme agli altri, ma sembra che gli stia per venire una paralisi facciale a furia di sorridere.

Continua a lanciare occhiate nervose a uno di quelli che si è appena alzato... Che al momento è di fianco a Baji.

- Allora speriamo non intervenga- commento, mentre Baji si volta verso il biondo.

Vedo il ragazzo alzare la mano verso il volto di Baji.

- Avremo un nuovo cadavere- dichiara Pah-chin, facendomi ridere.

- Forse no- mormora Mikey - Ken-chin, richiamalo-.

Accendo il mio microfono, sostituendo la musica del bar con la mia voce.

- Baji Keisuke. Hai cinque secondi per portare il tuo culo sul palco, o ti ritroverai il tuo caro microfono in un posto non tanto piacevole- affermo.

- Che è poco piacevole lo dici tu!- urla Baji, poi torna a fissare il biondo.

Afferra un tovagliolo dal bancone e se lo porta alla guancia, per poi riappoggiarlo sul bancone.

È di spalle e non vedo bene ma... Si sta avvicinando a lui? Da questa angolatura sembra si stiano baciando, ma ne dubito.

Anche perché dura troppo poco: un attimo dopo Baji si tira su, afferra la birra e si volta.

- Baji, ti muovi?- si lamenta Mikey.

- Arrivo arrivo!- urla il ragazzo, venendo verso il palco.

Vedo Hakkai dire qualcosa ai due ragazzi, probabilmente delle raccomandazioni su Baji, che intanto è salito sul palco.

- Che stavi facendo?- gli chiede Mikey.

Baji lo ignora e si scola il boccale di birra tutto d'un fiato.

Mikey fa finta di niente e continua a osservare i due ragazzi, che intanto sono stati raggiunti dagli altri; sta ancora osservando il biondo che prima era seduto, che ha un'espressione più che preoccupata.

Mi ci manca solo che anche Mikey si perda...

Sta indossando la giacca per suonare, ma è ancora distratto.

Suono un accordo di chitarra, in modo da attirare l'attenzione del pubblico e anche dei musicisti.

Per fortuna, Mikey prende il suo basso, segno che è pronto a iniziare.

Tengo la mano alzata per qualche secondo, tempo che tutti si girino, mentre Baji si avvicina al microfono.

- Sera a tutti. Spero che siate ubriachi, cosi potrete divertirvi di più! Come me!- esclama Baji.

- Tu lo sei anche troppo- borbotto.

- Signori e signori, la mamma più cazzuta di sempre: Draken!-. Sorrido e suono un altro accordo, mentre tutti iniziano ad acclamarmi.

Modestamente, sanno quanto sono forte... E che sono un figo.

Lancio un'occhiata a Emma, seduta con Yuzuha di fianco alla palco, che ha un enorme sorriso in volto.

- Alle mie spalle, il batterista più potente del mondo: Pah-chin!-. Altre acclamazioni mentre il ragazzo appena citato fa un rullo di tamburi, che conclude facendo risuonare uno dei piatti della batteria.

- A sinistra, il bassista più basso e forte del mondo: Mikey!-. Altri applausi che coprono gli insulti di Mikey, che vengono come sempre ignorato da Baji.

- E infine, io sono il grande Baji! Ci conoscete per come vi abbiamo spaccato il culo, ma stasera vi spaccheremo i timpani! Noi siamo la Toman!- urla, e mentre dice queste ultime parole dietro di lui si sdrotola uno stendardo nero, con al centro un simbolo giallo.

Guardo Baji; sta fissando quel ragazzo di poco fa?

Speriamo davvero che non intenda combinare qualche pazzia...

Lancio uno sguardo a Mikey, poi a Pah-chin, che annuisce; faccio un cenno e iniziamo a suonare: "Immortals", dei "Fall out boys".

Baji si avvicina di più al microfono e inizia a cantare.

They say we are what we are
But we don′t have to be

Con la Toman, abbiamo sempre cercato di costruire un luogo dove tutti fossero liberi di essere chi volessero: liberi di comportarsi come desiderano, liberi di sfogarsi.

Un luogo a chi tutti possano appartenere, a cui mi piace appartenere, perché possiamo essere noi stessi.

I'm bad behavior, but I do it in the best way

Nessuno di noi è un santo, anzi, ci troviamo bene proprio perché comprendiamo a vicenda il male dentro di noi, perché possiamo tirarlo fuori ed essere accettati comunque.

I′ll be the watcher (watcher)
Of the eternal flame

E io... Intendo fare in modo che tutto ciò duri per sempre.

Sono il vicecapo della Toman, il protettore di Mikey e di tutti coloro che ci sono sotto di noi.

I'll be the guard dog of all your fever dreams

E intendo fare in modo che tutti i miei amici possano realizzare i loro sogni.

I am the sand in the bottom half of the hourglass, glass (glass)

Perché anche se il tempo scorre... Voglio che noi rimaniamo uniti.

I try to picture me without you, but I can't

Tutti noi, Kazutora compreso, siamo fondamentali per farcela.

′Cause we could be immortals, immortals

Ricordo ancora il sorriso di Mikey, quando ha detto che avrebbe creato una gang talmente forte da essere immortale.

Just not for long, for long

Però ora Kazutora non c'è, e Baji ha lo sguardo talmente perso che non so neanche se riesce a vederci.

And live with me forever now

Ma farò in modo che rimaniamo uniti.

Pull the blackout curtains down

Guardo Mikey; ci sarò... Anche nei periodi più bui.

Just not for long, for long
We could be immor-immortals
Immor-immortals

In qualche modo sono sicuro che riusciremo a sistemare le cose.

Immor-immortals
Immor-immortals
(Immortals)

Guardo Baji, e vedo il suo sguardo posarsi sul biondo.

È la prima volta che guarda qualcuno che non sia noi, che non sembra cercare qualcuno che se n'è andato.

Sometimes the only payoff for having any faith
Is when it′s tested again and again everyday

Noi sappiamo di poter contare gli uni sugli altri perché siamo insieme da anni, ci conosciamo, e anche quando succede qualcosa sappiamo che non siamo soli.

I'm still comparing your past to my future

Peró, anche se ciò è rimasto uguale, tutti noi rivorremmo indietro Kazutora.

It might be your wound, but they′re my sutures

Perché quando uno di noi sta male, ne soffriamo tutti.

I am the sand in the bottom half of the hourglass, glass (glass)

Stiamo vivendo tutti insieme.

I try to picture me without you, but I can't

E non possiamo essere separati così facilmente.

′Cause we could be immortals, immortals
Just not for long, for long

Non voglio credere che il nostro sogno di rimanere tutti insieme sia già avanti.

And live with me forever now
Pull the blackout curtains down

Perché noi siamo insieme sia nella buona che nella cattiva sorte.

Just not for long, for long
We could be immor-immortals
Immor-immortals
(Immortals)

Noi possiamo davvero tornare ae essere tutti insieme.

Just not for long, for long
And live with me forever now
Pull the blackout curtains down

Anche se adesso il dolore ci sta provando a separare, spero che tutti sappiano che siamo ancora uniti.

We could be immortals, immortals
Just not for long, for long
We could be immor-immortals
Immor-immortals

E che potremo essere uniti di nuovo.

Immor-immortals
Immor-immortals
(Immortals)

Finito di cantare, Baji sorride e alza il pugno, come se avesse appena raggiunto un grande traguardo.

Scuoto la testa, divertito: era un po' che non sembrava così contento di cantare.

Noto che sia lui che Mikey stanno osservano i due biondi, che dopo aver parlato un attimo escono dal locale.

Osservo Baji, ma mi sembra tranquillo, e lo stesso Mikey; così, riprendiamo il concerto tranquillamente.

Il moro è davvero più rilassato del solito: ha in mente qualcosa, si vede, e si sente dal fatto che trasmette meno rabbia del solito.

Quel ragazzo ha una voce davvero incredibile, i suoi sentimenti sono più che palesi... Ed è anche rassicurante, perché in questo modo posso capire cos'abbia in mente.

E in questo momento, sembra che stia pensando.

Osservo Pah-chin, che come al solito ci sostiene con tutta la sua potenza, e poi Mikey; sembra anche lui tranquillo, suonando può sfogarsi.

Sposto lo sguardo su Mitsuya, che rimane vicino ad Hakkai mentre il suo ragazzo lavora.

Sono un po' preoccupata per lui: sono sempre con Mikey, ne ha bisogno, e so di essere l'unico a potergli stare così vicino; ma devo trovare un modo per parlare anche con il mio migliore amico.

Tende a prendersi sempre un po' troppe responsabilità e a parlare poco dei suoi problemi; un po' come Baji, ma lui sappiamo cosa stia passando, mentre Mitsuya al momento è più difficile da capire.

Spero proprio che sia solo un po' preoccupato e stia bene...

Il concerto finisce quasi senza che me ne accorga; vedo Baji scendere e andare parlare con Mitsuya.

Mikey lo segue, così faccio lo stesso.

- Hakkai mi ha detto che quel gruppo di ragazzi ha preso in giro i nomi di Mikey e Draken- afferma Mitsuya.

Alzo lo sguardo sui ragazzi: penso che con un pugno ne posso stendere quattro...

- Bah, sono un gruppo di sfigati- affermo; non vale neanche la pena di arrabbiarsi.

- Concordo. Baji, Smiley mi ha detto che in un vicolo qui vicino sta per esserci una rissa piuttosto interessante; vuoi partecipare?- chiede Mikey.

Baji rimane un attimo zitto; si vede che è arrabbiato... Mi sa che quei ragazzi non la passeranno liscia: per quanto sempre scontroso e un po' fuori di testa, Baji agisce principalmente per salvare i suoi amici e non tollera che vengano presi in giro.

- Forse vi raggiungo dopo. Voglio provare una cosa- afferma, andando verso il gruppetto.

- Che facciamo noi?- chiedo a Mikey.

- Lasciamolo fare- risponde lui.

Annuisco e do una mano a Pah a ritirare gli strumenti; ci cambiamo, in modo da non sporcare le divise del concerto, e usciamo dal locale.

- Sicuri che possiamo lasciare che Baji si occupi di quei quattro?- chiede Pah-chin.

- Aveva decisamente altro in mente: per ora lasciamolo fare. Rissa!- Mikey inizia a correre non appena vede la rissa in lontananza.

Sorrido e lo seguo: questi ragazzi sono decisamente più divertenti da prendere a pugni rispetto a quelli di prima... Ma non sono molto forti neanche loro.

- Che spasso!- ride Smiley.

- Tu ti diverti a pestare chiunque- rispondo, ridendo.

- Hai ragione!- inizia a ridere più forte, prima di correre a pestare qualcun altro.

Scuoto la testa, divertito, e porto la mia attenzione su due ragazzi che stanno provando a caricarmi, e che spedisco a terra con un pugno.

Sposto la mia attenzione su Mikey: è vero che è il più forte di tutti, non devo temere per la sua incolumità, ma non è questo che mi preoccupa.

Mikey perde facilmente il controllo, soprattutto quando è stressato, o quando si sente in colpa per qualcosa; e lui tende a sentirsi spesso in colpa.

È il capo, quindi pensa che tenere Kazutora con noi fosse suo compito.

Ma non può attribuirsi tutta la colpa.

- Non puoi lasciarlo andare in questo modo!- urla Pah-chin, fissando Mikey, che non risponde.
- Pah, vedi di non esagerare- lo riprende Mitsuya.
- Esagerato è permettere che se ne vada per una sciocchezza simile! Dobbiamo fare qualcosa, non possiamo lasciare che...-.
- Pah- lo richiamo, in tono duro - ha fatto la sua scelta- affermo. Lui serra le labbra e distoglie lo sguardo. Mi volto verso Mikey, che è rimasto in silenzio.
- Che facciamo?- gli chiede Mitsuya. Per un attimo, lui non risponde.
- Andiamo da Baji, dobbiamo dirglielo- afferma. Lo seguo: quello sguardo indifferente... Lo ha solo quando dentro di lui si agitano troppi sentimenti per poterli esprimere-.

- Mi dispiace- Mikey si stringe più forte alla mia maglietta, cercando di trattenere i tremori. Lo avvolgo con le braccia, stringendolo appena.
- Siamo a casa, puoi sfogarti adesso- affermo. Lui inizia a piangere, stringendo con forza il lenzuolo e la mia maglietta. Lo lascio sfogare per un attimo, prima di iniziare a cullarlo appena, sperando che si addormenti.
- Non è colpa tua- sussurro. Lui non risponde, ma inizia a rilassarsi.
- Non andare via- sussurra.
- Non preoccuparti, oggi rimango qui- affermo, e lui finalmente si addormenta.

- Ma come, sono già finiti?- si lamenta Smiley.

- Bè, quando siamo arrivati ne avevi già fatti fuori la metà- gli faccio notare.

- Qualcuno mi accompagna a cercarne altri?- chiede Smiley, mentre il suo gemello lo affianca.

- Noi andiamo a dormire- afferma Mitsuya.

- Veniamo noi- dichiara Pah-chin.

Guardo verso Mikey, che sta già dando segni di stanchezza.

- Ci vediamo domani ragazzi- li saluto - Mikey, andiamo-.

Il ragazzo annuisce e mi segue verso il bar.

Entriamo a recuperare Emma, dopodiché ci dirigiamo verso casa.

- Stasera Baji mi sembrava messo bene- commenta Emma mentre entriamo.

- Qualcuno ha catturato la sua attenzione- affermo.

- Si è risvegliata una parte di Baji che dormiva da un po'. E non so neanch'io se mi riferisco a ciò che ha in mezzo alle gambe- afferma Mikey.

Scoppio a ridere.

- Sicuramente anche quello- dichiaro, poi mi volto verso Emma - arrivo tra poco- le dico.

- A tra poco- si mette in punta di piedi e mi dà un bacio - notte fratellino- va a dare un bacio sulla guancia a Mikey, prima di andare nella nostra stanza.

Io invece seguo Mikey nella sua.

- Sei stanco?- gli chiedo, mentre vado nel bagno della stanza e accendo l'acqua della doccia.

- Un pochino- mormora.

- Abbiamo fatto una rissa, devi almeno lavarti- dichiaro, iniziando a togliergli i vestiti.

- Un tempo ne facevamo molte di più- mormora lui, mentre lo faccio alzare.

Si dirige in bagno e lo seguo; lui entra in doccia, io mi spoglio e lo imito.

Gli sciolgo i capelli e prendo il balsamo.

Lui chiude gli occhi mentre gli faccio passare le mani tra i capelli, riempiendoglieli di balsamo, prima di prendere il pettine per togliere quei pochi nodi che ha.

- Puoi anche lasciarli sporchi qualche volta- mormora.

- Vuoi competere con Baji per chi ha i capelli più belli i no?- commento, e lui ride appena.

- Penso che non potrò mai batterlo... Ma se non ci sfidiamo sempre non ha senso- afferma.

Lo osservo per un attimo.

- Mikey, il tuo rapporto con Baji non si riduce al fatto che vi sfidate sempre; siete amici da anni, anche se fingete di starvi antipatici se qualcuno tocca uno di voi l'altro lo massacra di botte- affermo, mentre gli sciaquo via il balsamo.

- Massacriamo tutti comunque- fa notare.

- Lo so. Ma Mikey... Lo sai che tutti ti vogliono bene- affermo.

- Tu mi vuoi bene Ken-chin?-.

- Fai il romantico ora?- rido, e lui sorride appena - certo che ti voglio bene- affermo, mentre prendo la spugna per lavarlo.

- Grazie- sussurra.

- Non devi ringraziarmi- affermo.

- Lascia, faccio io- prende la spugna.

Annuisco: ogni tanto faccio io, ogni tanto vuole fare da solo, e preferisco rispettare i suoi desideri.

Mentre si lava, anche io mi lavo i capelli, poi passo velocemente al corpo prima di uscire.

Mi metto nell'accappatoio e avvolgo Mikey nel suo, poi prendo un asciugamano e inizio ad asciugargli i capelli.

Meglio che non vada a letto con i capelli bagnati o rischia di ammalarsi.

Una volta che lui è pronto, mi cambio velocemente anch'io e andiamo in camera sua.

Ci sdraiamo a letto e Mikey subito si raggomitola su sé stesso, stringendosi contro il mio corpo.

Questa notte si addormenta prima del solito; rimango a cullarlo per qualche minuto, accertandomi che stia davvero dormendo.

Gli dò un bacio sulla fronte, e vedendo che lui continua a dormire mi alzo.

Esco dalla stanza, lasciando la porta socchiusa, in modo da sentirlo se avrà bisogno, prima di dirigermi in camera mia.

Trovo Emma seduta sul letto, intenta a leggere.

- Scusami se ci ho messo tanto- le dico, sedendomi al suo fianco.

- Non è un problema aspettarti- afferma, ritirando il libro.

Mi chino verso le do un bacio sulla guancia.

- Grazie, sei sempre paziente- sussurro, scendendo a baciarle il collo.

Lei sorride.

- Sono solo felice se ti prendi cura del mio fratellino- afferma, mentre mi sdraio a letto, portandola giù con me.

Le appoggia la testa sul mio petto e chiude gli occhi.

- Vedi di riposarti anche tu, ne hai bisogno- sussurra.

- Agli ordini- le do un altro bacio, poi anch'io chiudo gli occhi.

Sono davvero fortunato a essere potuto entrare in una famiglia speciale come la loro.

 

   
 
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